Con te per sempre(Sequel)» Louis Tomlinson [✔️]

2.4

Siamo finalmente usciti dall'ospedale.
Jason sta meglio ma la sua dottoressa vorebbe controllare durante la settimana.
Louis oggi ha saltato il lavoro, di nuovo.
Speriamo che queste assenze dal lavoro non pesino troppo, ma ne dubito.
Siamo finalmente a casa, preparo la cena e Marcus si ferma a mangiare da noi.
Mentre siamo a tavola gli squilla il telefono e si alza, andando in corridoio.
Passano altri cinque minuti e Marcus sta ancora parlando al telefono, deve essere davvero importante.
"Mamma, ho sonno." Mi dice Jason.

Sto per portarlo in camera quando mi fermo e sento le parole di Marcus.
"Sì, io lo so."
"Zac, dammi un paio di settimane per favore."
"Che cosa?No!Non provare a metterli in mezzo, a loro due lasciali stare."
"Trovo io i soldi."
"Non so come, in qualche modo."
"Ah, Zac?Posso stare a casa tua per un altro po'?Grazie amico, ci sentiamo"

Stacca la chiamata ed entro in camera di Jason per non farmi vedere.

Metto a letto Jason e ritorno da loro.
Marcus e Louis parlano ma io sto pensando alla telefonata di prima?
Chi è questo Zac?Perché cerca dei soldi?Vuole derubarci?

"Tesoro?" Mi richiama Louis.
"Cosa?" Chiedo, ritornando alla realtà.
"Marcus sta andando." mi dice.
"Oh sì." Mi alzo e lo accompagno alla porta e va via.
Dovrei dirlo a Louis?
Se magari ho capito male?Non vorrei che Louis se la prendesse con lui inutilmente.

Tre giorni dopo...

Louis è stato licenziato.
Le troppe assenze hanno fatto infuriare il suo capo.
Non so proprio come faremo adesso.
Dovremmo trovare un lavoro al più presto.
"Tesoro ma la tua laurea di medicina?Perché non riprovi a lavorare come medico?" chiedo.
"Vorrei tanto, ma c'è qualcosa che mi blocca." Dice e mette le mani sulla faccia, ormai esausto di cercare soluzioni da tre giorni.
"Preparo la cena." Dico e mi alzo andando verso la cucina.
Louis si alza e va verso il divano, accendendo la TV.

"Passiamo alle notizie di oggi.La banca di Londra è stata rapinata da due uomini.I civili che si trovavano lì e le telecamere di sorveglianza non hanno potuto vedere i volti incappucciati.
Erano armati ma per fortuna non ci sono feriti.La polizia è corsa subito in soccorso ma erano già scappati, stanno indagando e speriamo che li trovino presto.

Passiamo adesso allo sport..."

Mi cade un piatto e si rompe.
Louis viene subito verso di me.
Io non voglio crederci.
Non è stato Marcus, non può essere stato lui.
"Hanna?È da un paio di giorni che sei distratta e ti comporti in modo strano, che cosa ti succede?"
"Louis, credo che la banca sia stata rapinata da Marcus."
"Che cosa?"

Gli racconto tutto con calma.
"Perché non me lo hai detto prima?" chiede Louis.
"Non sapevo come avresti reagito." Dico e annuisce.
"Dovremmo evitare le telefonate con lui." Dice e si alza.
"Non ci farà del male." Dico.
"Ne sei sicura?" chiede un po' arrabbiato.
"Sì Louis, ne sono sicura." Rispondo e mi alzo.
"Come fai a saperlo?Magari ha rubato anche qui." Dice.
"Io credo di no." rispondo prendendo sempre le due difensive.
"Credevi anche che fosse un bravo ragazzo ma, guarda , non lo è." Dice Louis abbastanza infuriato.
Non dovrei agitarmi per la bambina.
Respira lentamente e cerco di calmarmi.
Louis mi vede agitata e si calma.
"Voglio parlare con lui." Dice.
"Louis no, per favore." Dico e mi avvicino a lui.
"Non voglio che tu gli faccia del male né che lui faccia del male a te." Dico e lo abbraccio.
"Parleremo con lui stasera, in modo tranquillo...per favore Louis." Dico.
"OK Hanna...cerca di stare tranquilla." Dice e mi stringe più forte.
"Ti amo Louis Tomlinson." Dico.
"Ti amo Hanna Benson." mi risponde.

Ciao ragazze...
È da un mese che non aggiorno e mi dispiace tantissimo.
Sono una pessima autrice.(non sono autrice ma non mi veniva in mente altra parola ma dettagli)
Scriverò spesso ve lo prometto.
Volevo anche dirvi che sto scrivendo altre due storie(perché quelle che ho in sospeso non mi bastano)e non so quando le pubblicherò.

Spero intanto che il capitolo vi sia piaciuto e ditemi cosa ne pensate.

Kisses.

-S