Never stop dreaming ||Federico Rossi||

Capitolo 32

|Federico's POV|

Siamo ad una festa organizzata da un amico di Alessio e dire che mi sto divertendo tantissimo è dir poco.
Ho bevuto più di qualche bicchiere, roba a basso tasso alcolico, ma devo ammettere di essere un po' alticcio. Faccio per andare a bere l'ultimo ma Charly mi ferma.

  «Fè, basta, hai bevuto abbastanza. Ti prego smettila, il tuo cervello si starà sicuramente fondendo» è così dolce quando si preoccupa per me. Le accarezzo la guancia e la bacio.
«Guarda che anche se sono quasi ubriaco non mi sono dimenticato di amare solo te».

Credo di averla rassicurata con queste parole, immediatamente sul suo volto si stampa un enorme sorriso. Ciò che le ho detto è vero, non ho mai provato i sentimenti che provo per lei per un'altra persona, non potrei mai dimenticare di amarla.
Mi prende il volto tra le mani e mi bacia. Ora sorrido anche io.
«Prometti che questo sarà l'ultimo sorso?» domanda un po' sconsolata.
«Lo prometto amore, però ora vieni a ballare con me» e senza neanche bere la trascino con me in pista.

Lo spazio è alquanto ristretto, ci sono tante persone tutte ammassate e si muore di caldo, non so come riesca Charly a resistere con la felpa che ha addosso.

«Come si balla in spazi così ristretti?» mi domanda.
Ridacchio, a dire la verità non lo so neanche io, anzi... esiste?
«Non ne ho idea, basta che tu mi stia vicina e che nessun ragazzo ti veda».
Lo ammetto, sono piuttosto geloso. Insomma, noto come gli altri la guardano, è una splendida ragazza ma non sopporto che gli altri la osservino in certi modi.
«Fai il possessivo adesso?» ride anche lei.
«Non solo adesso, lo sono sempre stato» le bacio la fronte.
Mi abbraccia ed io faccio lo stesso, provando a muoverci lentamente tra la folla che salta.

Tornando a casa penso di essere quasi svenuto un paio di volte, tra stanchezza e alcool non ho retto, però poi mi sto riprendendo ora camminando.
Appena mi distendo sul letto sento tutta la fiacchezza prendere il sopravvento, e senza neanche rendermene conto pendo sonno immediatamente.

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Mi ci sono voluti 3 giorni per riprendermi dalla festa, ero in uno stato pietoso, a malapena riuscivo ad alzarmi dal letto per andare in bagno.
Prometto di non bere più così tanto.
Nei giorni successivi per fortuna mi sono ripreso e quindi sono e siamo tornati alla solita routine casa - spiaggia/spiaggia - casa. Insomma, il resto della vacanza è passato senza particolari eventi e piuttosto velocemente.
Siamo già alla conclusione della nostra permanenza qui, domani verso il tardo pomeriggio partiremo, quindi stiamo facendo le valige.
È sempre brutto tornare a casa dopo esperienze simili, giornate di divertimento coi propri amici, sole, spiaggia... Soprattutto questa volta, ho passato un mese stupendo con la mia ragazza ed abbiamo così anche rafforzato il nostro rapporto.

Forse quando torneremo sarà il caso di dirlo ai nostri genitori. Penso che la possano prendere bene, ci conosciamo da tanto tempo e loro conoscono noi. Solo che ho un po' paura, sua mamma è estremamente protettiva nei suoi confronti, come con sua sorella, mi ha ben raccontato l'interrogatorio che ha fatto al fidanzato di Ramona quando gliel'ha presentato.

Mia mamma credo che sarebbe contentissima invece, e mio papà pure, sanno che è una brava ragazza, ha aiutato tanto mia sorella, penso proprio la prenderanno bene.

Certo, non ho fretta di dirglielo, ma dobbiamo farlo sicuramente prima del suo compleanno, non voglio dover far finta di niente nel caso dovessi passare del tempo con lei quel giorno.

Non ho sistemato proprio bene la valigia, insomma, ehm... non si chiude.
Ho dovuto chiamare le ragazze per aiutarmi ed alla fine, dopo qualche secolo di tentativi, ce l'abbiamo fatta.
Dopo aver concluso tutti i preparativi ci dirigiamo per l'ultima volta in spiaggia, per domani è previsto brutto tempo quindi non potremo andare.

L'ultimo in bagno in mare, sembra quasi che l'estate sia già finita, ma siamo solo a metà luglio.
C'è molta malinconia nell'aria, pare che nessuno se ne voglia andare, me compreso.

Alla fine la giornata è passata in modo spensierato, ma in un clima diverso dal solito, era come se fossimo tutti più vicini, come se fossimo una vera e propria famiglia. Sarà difficile lasciare questo posto, estremamente difficile.

Ah, come vorrei che domani non arrivasse mai.

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Salve patate!
Come state? Io non molto bene, il ginocchio sembra non voler guarire.

Finalmente un nuovo capitolo! Vi sono mancata?

Vorrei avere un vostro parere sul titolo del sequel... vi piace "I Won't Stop Dreaming"?
Ditemi la vostra con un commento :)

Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto e ci sentiamo presto!

Kisses
Charly