Fiftysix;

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Siamo seduti nel bar piú frequentato dagli studenti ad aspettare le nostre bibite. Non a caso sono presenti le squadre di football e basket della scuola, il club della matematica, e vari gruppetti di amici.
Parlandone, abbiamo deciso che Jack starà da noi finché non avrà trovato un'appartamento, mentre il biondino sarebbe tornato a casa sua dopo aver cenato insieme. Ho scoperto tante altre cose su di lui, e non posso far altro che reputarlo un ragazzo simpaticissimo. E, una cosa: dice sempre quello che pensa. Prima ha fermato una cameriera vestita come una prostituta, e le ha detto in faccia "penso che tu ti sia sbagliata, questo è un bar, non una tangenziale". Io e Jack ce la stavamo ridendo troppo.

Fortunatamente non viene a servirci la cameriera con le idee confuse. Io ho preso un frappé alla fragola, Johnson un caffè e Jack una cocacola.

"Ehy!"

Sento una persona urlare, e mi guardo intorno incuriosita, quando il mio sguardo cade sulla presunta ragazza di Hayes.

"Sí, dico proprio a te." la vedo avvicinarsi verso di me. Alzo gli occhi al cielo e non volendo rotture di coglioni afferro la mia borsa e cerco di uscire dal locale, sotto lo sguardo confuso dei ragazzi.

"Dove credi di andare! Vieni qui, che hai scassato un po' a tutti."

Sento la guancia bruciare, e dopo aver realizzato che quella zoccola mi ha dato uno schiaffio, mi fiondo addosso a lei, tirandola per i capelli e sbattendola addosso al muro, dietro di noi.

"Eh no, cara, adesso mi hai stufato. Sono anni che mi lascio trattare come uno zerbino da te e dai tuoi amichetti, e non vi lascerò rovinare la mia vita ancora di piú." sto quasi urlando, anzi, lo sto facendo. La stronza mi sta guardando con uno sguardo incazzato, e mi sferra un pugno in bocca, ma non me ne frega nulla. Questa volta non mi faccio mettere i piedi in testa da loro.

"Come osi trattarmi cosí! Lasciami!" si dimena Abigail. Io, come risposta, le sbatto di nuovo la testa al muro.

"Ora capisci quello che provavo io quando mi facevate questo, tutti i giorni? Va' da Tyler, Hayes saprá presto che te la fai con quello mentre lui dona ogni giorno l'anima per te." le sussurro all'orecchio.

"Tu non ti azzarderai!" mi urla nell'orecchio con quella voce da oca. Non la sopporto.

"Oh, sí che mi azzardo. Vattene."

Mi spinge via da lei per sculettare via verso la squadra di basket, dove la aspettano anche le due leccaculo delle sue amiche.
Raccolgo la mia borsa da terra ed esco dal bar senza voltarmi verso i due Jack, che prima, fortunatamente, non mi hanno fermata. Li sento chiamarmi da lontano, ma io non mi fermo, e proseguo verso casa.

Ad un isolato dalla nostra piccola villa sento dei passi dietro di me, mi giro e noto che i due Jack stanno correndo verso di me chiamando il mio nome.

"Cosa..." inizia Johnson con il fiatone "...cosa è successo nel bar?"

"Oh, niente." mi volto e ricomincio a camminare. Non voglio dare spiegazioni a nessuno. Ma i due ragazzi continuano a starmi vicino, ed io non so come mandarli via in un modo non maleducato.

"Ti prego Mad, ci fai preoccupare in questo modo, insomma, non è mica una cosa da nulla quello che hai fatto nel locale!"

Respiro profondamente perché rischio di scoppiare. Cerco di mantenere la calma, e rispondo.

"Vi spiegheró dopo. Ora, se permettete, voglio rilassarmi da sola."

Dopo di ché riprendo la mia strada, senza piú fermarmi.
Una volta arrivata a casa noto che i miei genitori non ci sono, cosí decido di andare nel mio bagno e farmi un bagno caldo nella vasca. Prima di immergermi mi guardo allo specchio: ho il labbro inferiore gonfio, per colpa di quell'idiota. Dopo prenderó un po' di ghiaccio.

Finalmente mi immergo nell'acqua calda, dimenticandomi per un po' di tutto il casino accaduto. Libero la mente ascoltando un po' di musica. Chiudo gli occhi per godere ancora di piú della quiete che si è creata intorno a me, e inevitabilmente, mi addormento.

SPAZIO AUTRICE

È incredibile.

Non so da quanto non posto un capitolo, mi scuso enormemente per il ritardo. Il fatto è che a Giugno avró gli esami, e mi sto impegnando un sacco nello studio. Purtroppo è iniziato il periodo in cui scriveró e pubblicheró di meno.

In ogni caso mi ha fatto un sacco piacere tornare qui, anche se dopo molto tempo. Non è un capitolo molto lungo, ma non è un capitolo di passaggio: con questo avvenimento il carattere di Mad cambierà molto verso le persone che le fanno del male. Spero che il capitolo vi piaccia lo stesso, anche se piú breve del solito.

Volevo anche ringraziarvi per le 48.2k visualizzazioni, i 3.29k voti e i 401 commenti. Tutti voi e questa storia siete la mia piccola gioia della quale vado fiera, i miei amici mi fanno sempre i complimenti, ed è solo grazie a voi, che mi fate raggiungere questi traguardi!! In piú siamo quasi a 800 followers, non potrei essere piú felice. Vi voglio troppo bene!! Grazie per essere sempre qui a supportarmi, vorrei ringraziarvi uno ad uno!!

Grazie di cuore♡.

flaminia

ℳessengerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora