Capitolo 5- il ricatto

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È da un quarto d'ora che sono nel corridoio della scuola ad aspettare che le mie amiche arrivino
Mi guardo intorno ed è tutto molto silenzioso,ci sono solo io,qualche studente mattiniero e gli insegnanti che vanno e vengono dall'aula docenti
Mi avvicino alla finestra per ammirare la luce del primo mattino che il illumina questa città così meravigliosa e che mi scalda così piacevolmente il cuore
-Matt-sento urlare da una voce,facendomi prendere un colpo
-ragazze-saluto le due che stanno praticamente correndo verso di me-non c'era bisogno che correste così tanto ,é ancora presto-gli sorrido
-eh no caro mio eravamo troppo curiose di sapere tutto.Sabato sera te la sei cavata solo con un "vi racconto tutto lunedì mattina che sono troppo stanco" e adesso eccoci qui. Sputa il rospo-
Entrambe cominciano a scrutarmi,aspettando una mia risposta
-D'accordo-sbuffo,appoggiandomi al bancone della finestra-non c'è poi molto da raccontare,mi ha portato nel privé e ci siamo baciati-
-tu..cosa?-esclama Martina dando voce ai pensieri di entrambe-e lo dici come se nulla fosse?stiamo parlando con lo stesso ragazzo che fino a due giorni fa,non voleva nemmeno uscire di casa?!-
-be..io non lo so cosa mi sia preso..è semplicemente successo-
-allora sentiamo come bacia?com'e stato?-mi chiede ,Teresa sorridendo
-bacia davvero molto bene,é stato un bacio molto intenso,ma tanto chi lo rivede più a quello-
-non vi siete scambiati il numero?-ribatte Martina incredula
-si però dubito che mi chiami..e io non penso di avere tutta sta voglia di chiamarlo-sussurro quasi parlando più con me stesso che con loro-piuttosto voi due birbantelle invece di parlare di me ,com'è andata con quei due tizi che vi sono stati incollati tutta la sera?-
-oh sarebbe andata meglio se Giovanni e company non fossero rimasti lì con noi,però almeno prima sono riuscita a dargli un bacio-
-nooo non ci credo,che scassapalle che sono davvero,e tu Marty un bacino sei riuscita a darglielo a quel bel fustacchione?-
-io beh..no-risponde lei ,diventando tutta rossa-non lo conoscevo nemmeno,mi sembrava troppo presto-
All'improvviso realizzo che é quello che ho proprio fatto io:baciare una persona che non conosco
Distolgo lo sguardo,ma Teresa si affretta a dire-non farti problemi ora Matt,era solo un bacio e per una volta che ti sei sciolto non c'è nulla di male-
-sarà..-
-ah un'altra cosa Matt-si intromette Martina-
-dimmi-
-quando te ne sei andato con quel tipo,Luca ha fatto uno sguardo da "ti ucciderei in questo momento se potessi" e penso che vi abbia seguito con la scusa di andare in bagno-
-che cosa?-urlo incredulo-e me lo dici solo adesso?oh cazzo e se ci avesse visti?mi piglierebbero per il culo a vita?ma poi perché diamine era arrabbiato e mi ha seguito?che gli frega!!-
-calmati Matt-mi sussurra Teresa,accarezzandomi una spalla,non succederà niente e anche se succedesse ci siamo noi,prenderemo a calci in culo chiunque osi dire una sola parola su di te.
Per quanto riguarda Torrisi,penso ci sia qualcosa sotto non é normale il suo comportamento..-
-in effetti anche a me é sembrato strano-aggiunge Martina
-grazie ragazze..speriamo in bene-
Loro mi sorrido,prima di stringermi in un grosso abbraccio di conforto
Ma non riesco a smettere di essere nervoso..cosa faccio se ci avesse davvero visti??
Seguo le mie amiche con lo sguardo basso verso la classe,pensando a come tutto sia cambiato
Mi ricordo ancora quel giorno in cui Luca era arrivato tutto trafelato in camera mia ,con un foglietto in mano
Io l'avevo guardato con aria interrogativa e lui mi aveva spiegato che era un biglietto per entrare al Korona,una discoteca situata nel centro di Roma,che faceva entrare cani e porci
-non vorrai mica andarci?-gli chiesi stupito-non abbiamo nemmeno l'età,abbiamo solo 13 anni poi-
-ma certo che no scemo-mi sorrise,cominciando ad appropriarsi della mia PlayStation3-comunque lì,fanno entrare chiunque fidati-
-sei sicuro che non vuoi andarci,invece di passarti la serata qui in casa con me ,ad annoiarti?-
Lui mi guardó negli occhi prima di rispondermi-non dire mai più ste cose,non me ne frega niente di una stupida discoteca,quando posso stare con te a divertirmi..fidati con te non mi annoio mai. E adesso alza il culo e preparati a essere stracciato a tekken-
In quel momento gli sorrisi grato per aver scelto sempre e comunque me,mentre guardaci adesso..neanche due giorni fa ,lui si stava praticamente strusciando addosso ad una tipa tutta tette e niente cervello,mentre io stavo limonando un tipo a caso..come cambiano le cose!
Visto così sembra quasi che quando non siamo insieme combiniamo solo danni,ma anche questo l'ha voluto lui
Mi sistemo nel mio banco in prima fila,aspettando la lezione di inglese
Luca per fortuna arriva nello stesso momento in cui entra la prof,quindi posso continuare ad evitarlo ancora per 2 ore
Cerco di stare più attento possibile alla lezione,non degnandolo di uno sguardo,manco per sbaglio
Appena suona la campanella dell'intervallo,cerco di scappare più velocemente possibile,ma lui mi trattiene per un braccio,dicendomi-non così in fretta,Peterson-
-che vuoi?-gli chiedo con uno sguardo terrorizzato
-io ti ho visto-
Quelle 4 parole continuano a ripetersi dentro la mia testa all'infinito,cercando una soluzione logica..una soluzione che non c'e
Rassegnato lo guardo negli occhi e gli sussurro-Be che aspetti? non vai a dirlo a tutto la scuola?chissà da quanto tempo aspettavi questo momento..potrai finalmente assistere alla mia sconfitta-gli sorrido ironico
Lui dapprima mi fissa con uno sguardo quasi preoccupato,poi come se gli fosse venuto in mente qualcosa cambia espressione e comincia a sfoderare il suo solito sorriso strafottente-oh no..così non sarebbe divertente..io non dirò proprio un bel niente..-
Lo guardo incredulo,cercando di capire se ho sentito bene
-però tu in cambio farai quello che voglio io-conclude,ridacchiando
-cosa??ma per chi mi hai preso per il tuo schiavo?-rispondo incazzato
-schiavo?che parolone..si tratterebbe solo di aiutarmi con i compiti e di fare qualche commissione per me..o preferisci che tutta la scuola sappia quanto ti piace limonarti i tipi in discoteca?-mi chiede lui con una aria quasi arrabbiata
-eh va bene..-rispondo rassegnato,però non dovrai mai e poi mai dirlo ai tuoi amichetti d'accordo?-
-d'accordissimo Peterson.Fatti trovare alle 4 davanti casa mia,cominciamo da diritto oggi -mi ordina,prima di sparire fuori dalla porta della classe,lasciandomi solo

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