Capitolo 29-Rabbia e passione

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-lui ha detto cosaaa?-urla Teresa, stringendo i pugni-giuro che lo ammazzo, appena me lo trovo davanti lo ammazzo. Gli farò rimpiangere di essere nato-
-Tere calmati-la riprendo io sospirando-tanto comunque non cambierà niente-
-e a te va bene lasciare le cose così? Che ti scopa e poi va da altri per farsi nuove esperienze! Gliela faccio fare io una nuova esperienza:quella di un bel calcio sui denti, vediamo se gli piace poi!-mi ringhia lei in cagnesco
-certo che non mi va bene, sono arcistufo di essere trattato dalle persone come se fossi la loro puttana e non una persona. Questa storia deve finire com'è iniziata-
-cosa intendi con finire com'è iniziata? - chiede Martina che fino ad adesso non ha praticamente spiaccicato una parola
-Vuol dire che devo rinunciare all'amore che provo per lui e stavolta per davvero. Mi fa male il cuore perché è l'unica persona che io abbia mai amato, ma non voglio più essere il suo giocattolo, resterei solo ferito ancora di più quanto già lo sono-rispondo con aria affranta
-Tesoro lo sai che noi ci siamo per qualunque cosa. Non voglio che stai a deprimermi da solo, promettimi che per qualsiasi cosa ci chiami? - mi mette una mano sulla spalla dolcemente Martina
-ve lo prometto, però come cazzo ti sei vestita oggi Marty?-ridacchio guardandole il vestito floreale verde pisello che ha indossato
-io non commento-si mette le mani tra i capelli Teresa, facendo la finta esasperata
-non capite niente di moda voi-fa il broncio martina, sorridendo
-ma perché ti sei fermato davanti alla caffetteria Matt?così arriveremo in ritardo-mi chiede quest'ultima
-scusate ma io non me la sento di rivederlo oggi,per stavolta balzo scuola non me la sento. Mi fermo qui in caffetteria a coccolarmi con un po' di caffeina e a studiare un po' se riesco-
Alle mie parole entrambe si scambiano uno sguardo preoccupato-sicuro che non vuoi che ti facciamo compagnia? Guarda che per noi non è un problema, vero Marty? -
-certo che no, per il nostro migliore amico questo e altro-mi sorride lei
-grazie davvero ragazze, ma ho bisogno davvero di stare da solo in questo momento. Passerà ve lo prometto, ma datemi il mio tempo-
-ma certo ti capiamo, chiamaci se hai bisogno-
-senz'altro,ora andate che sennò non arrivate in tempo a scuola-le saluto con un lungo abbraccio di gruppo, prima di entrare nella mia caffetteria preferita"12 oz"
Mi metto a ripassare mentalmente il menù, sapendo comunque che prenderò sempre il mio solito cappuccino alla cannella
Dopo aver ordinato mi siedo comodamente sulla sedia e apro i libri di storia, consapevole che comunque non sarei riuscito a studiare niente
Mentre sorseggio la mia bevanda, non posso fare a meno di pensare a Luca e a cosa avrà fatto ieri sera
Sarà andato davvero a letto con questo  misterioso ragazzo? L'avrà toccato, baciato e coccolato come fa sempre con me? Si saranno addormentati anche loro persi l'uno tra le braccia dell'altro?
Ma soprattutto avrà pensato almeno un po' a me, alla nostra notte d'amore in quel momento o per lui sarò stato una scopata come le altre?
Non capisco. Pensavo che tra noi ci fosse qualcosa, ho sentito delle emozioni così forti ogni volta che ero accanto a lui , ma a quanto pare per lui sono stato una delle tante sue scopate
Sospiro frustrato da tutta quella valanga di pensieri negativi in testa
Non so più come uscirne,non so come dimenticarlo, non so neanche da dove cominciare
Come si dimentica un amore così? Come posso farlo?
-se pensi ancora un po' ti andrà a fuoco il cervello-scherza un voce sconosciuta accanto a me
Davanti a me appare un ragazzo non molto alto, magro, con i capelli corti e due occhi di color verde quasi sul giallo
Non ho mai visto degli occhi così spettacolari!
Nella mia testa appare il pensiero degli occhi di Luca e forse ci ripenso che sì esistono occhi molto più belli di questi
Dopo averlo studiato attentamente gli rispondo-e tu saresti? -
-Giorgio, per gli amici solo Gio.
Non volevo importunarti, ma ti ho visto con quell 'aria così affranta che non ho resistito. Mi ricordavi troppo me, avevo quell'esatto sguardo ogni volta che mi distruggevano il cuore-
-io non ho mai detto che qualcuno mi ha distrutto il cuore-ribatto
-tu no, ma I tuoi occhi si. Sai guardando negli occhi delle persone si può capire molto e nei tuoi ci leggo molto dolore, adesso dimmi se sbaglio? - sorride
-no, per niente ci hai azzeccato su tutta la linea-sospiro-
-fammi indovinare, ti ha tradito? -
-no, non esattamente, ma sinceramente non ho più voglia di parlarne-
-scusami hai ragione, forse è meglio che vada non dovevo intromettermi così-mi sorride in modo triste
-no-lo fermo-resta pure, tanto sono solo e triste come vedi e un po' di compagnia non può che farmi bene-
Mi sorride, compiaciuto della mia risposta e si diede accanto a me
Cominciamo a parlare per ore e ore e il tempo passa così in fretta che neanche me ne rendo conto
Scopro tante cose su di lui:ha 20 anni ,lavora in una libreria nel centro città e anche lui è un nerd come me. Non ci posso davvero credere!
-quindi davvero anche tu stai guardando black clover? - gli chiedo io emozionato
-siii dio mio, quanto bello? Quanto è stato bello l'episodio 104?-
-troppo Luck ha dei poteri fortissimi-
-per non parlare della nuova spada di Asta-
-E Yuno quanto è figo? Io lo trovo il più figo di tutti
-si senza dubbio-
-ti vedo molto meglio adesso, sei molto più bello quando sorridi sai? - mi interrompe guardandomi negli occhi
-mm grazie-gli rispondo arrossendo
-non volevo farti arrossire, però ho il brutto vizio di dire sempre quello che penso, ti da forse fastidio? -
-per niente-gli sorrido
-allora io e te potremmo diventare ottimi amici-
-mi piacerebbe molto, devo assolutamente farti conoscere le mie amiche Otaku, ti adoreranno-
-volentieri, quando vuoi-mi rivolge nuovamente uno dei suoi sorrisi
-anche subito, a momenti dovrebbero uscire da scuola possono raggiungerci qui se per te non è un problema-
-assolutamente, chiediglielo-
Digito immediatamente un messaggio, felice di aver trovato un nuovo amico  e sorrido all'immediata risposta affermativa delle mie amiche
-intanto che le aspettiamo ti va di mangiare un pezzo di torta?offro io - mi chiede lui
-oh si, ti conosco da poco ma già ti adoro sai? - rido, mentre si alza per ordinare da mangiare
-anche io credimi-mi fa l'occhiolino lui
Poco dopo le mie due amiche varcano la porta del locale, ma dietro di loro  appare l'ultima persona che avrei voluto vedere in questo momento
Martina mi rivolge uno sguardo di scuse, bisbigliandomi che Luca aveva passato tutta la mattina a fare domande sul perché non ci fossi, mentre Teresa non ha fatto altro che cercare di trattersi per non ammazzarlo, però purtroppo lui non si è arreso e le ha seguite fino a qui
Fantastico, sospiro frustrato
-hei-salutano entrambe il nuovo arrivato nel gruppo-tu devi essere la nuova recluta Otaku? -
-oh sì è voi dovete essere le due fantastiche amiche otaku di questo bel ragazzo-gli fa l'occhiolino lui
-siamo proprio noi in persona-sorridono loro
-e tu chi sei? - si rivolge a Luca che lo sta guardando in cagnesco per non so quale motivo
-io sono un carissimo amico di Matt-risponde marcando la parola carissimo-mi chiamo Luca-
Giorgio passa lo sguardo da lui a me con uno strano luccichio negli occhi, prima di rispondere-piacere io sono Giorgio-
Gli tende la mano e lui gliela stringe con una presa forte, fin troppo forte per i miei gusti ho quasi paura che gliela stacchi
Non so perché ma tra i due non sembra scorrere buon sangue anche se praticamente si sono appena visti
-ragazze sapete che anche lui sta guardando black clover?! -mi intrometto cercando di smorzare la tensione
-ma davvero?-risponde Teresa-non dirmi che sei già arrivato all'ep 105?-
Le ragazze cominciano un discorso lunghissimo con lui sull'ultima puntata dell'anime, mentre Luca si avvicina di soppiatto a me
-perché non sei venuto a scuola? Non è da te tagliare così-mi chiede preoccupato
-non mi andava-faccio spallucce
-tu sei Matthew Peterson un cazzo di secchione é impossibile che non ti vada di andare a scuola-
-invece è proprio così, hai qualche problema?-gli rispondo alterandomi
-ma che cazzo ti prende? Ti è venuto il ciclo per caso??! -sbotta prendomi per un braccio
-non mi toccare cazzo-urlo attirando l'attenzione delle mie amiche e di Giorgio
-ragazzi non litigate per favore-cerca di calmarmi Martina, mentre Teresa lancia occhiate minacciose a Luca-che ne di te andare a pranzare fuori? Guardate che bella giornata-
Acconsentiamo tutti e cominciamo ad incamminarci verso il fast food che abbiamo scelto
Luca continua a lanciarmi occhiate tristi, ma io lo ignoro ormai la sua scelta l'ha fatta e io ho fatto la mia
Arrivati al locale ordiniamo 5 hamburger con patatine e coca cola e ci sistemiamo
Io mi siedo vicino a Giorgio e Teresa, mentre Martina prende posto vicino a Luca
-Matt ascolta questa canzone e dimmi se la conosci? - mi infila un auricolare nell'orecchio il ragazzo vicino a me, appena abbiamo finito di mangiare
-la sigla di Demon slayer, come potrei non conoscerla-esclamo riconoscendola-ma c'è l'hai nel telefono? Me la passi? -
-certo, qualsiasi cosa per te-mi sorride lui
Gli do immediatamente il mio numero e lui mi passa la canzone su WhatsApp
-la finite di parlare di cose nerd-esclama ad un certo punto Luca, guardandoci male
Mi rivolgo a lui spazientito-se non te ne fossi reso conto qua siamo un branco di nerd, se non ti va bene puoi anche tornartene a casa-
-mi spieghi che cazzo ti succede oggi? - alza la voce lui tirando un pugno sul tavolo-prima salti scuola senza dirmi niente, poi vengo qui per sapere come stai e tu mi ignori e mi tratti di merda. Ma che cazzo hai?? -
-non ho niente-sbuffo
-dio mio sembri proprio una donna-
-tanto ormai a te va bene chiunque-borbotto incazzato
-scusa cosa hai detto? -
-nulla, proprio nulla-
-porca puttana oggi sei impossibile, non ti sopporto più-urla frustrato
-ragazzi basta state dando spettacolo, calmatevi-si intromette il mio nuovo amico
-tu che cazzo vuoi? -lo fulmina con uno sguardo Luca
-non trattere così il mio nuovo amico, lui non ha fatto niente di male-lo difendo io più infuriato che mai
-ah scusa allora se è il tuo nuovo amico-ghigna lui-resta con lui allora io me ne vado-
-no sono io che me ne vado, non voglio piu vedere la tua cazzo di faccia davanti agli occhi ancora per un secondo di più-
Mi alzo di scatto per arrivare all'uscita prima di lui, mentre gli altri tre ci guardano sbigottiti come se non potessero credere ai loro occhi
-levati devo passare prima io-gli do una gomitata varcando la soglia del locale
Non so che cosa mi prende, ma in questo momento tutta la tristezza si sta trasformando in rabbia, rabbia per come si è comportato, rabbia per come mi ha usato, rabbia per non poterlo più avere per me
-adesso basta Matt mi hai rotto i coglioni-mi blocca lui contro un muro dopo aver fatto sì e no qualche metro-mi spieghi cos'è che ti dà tanto fastidio?
-tu mi dai fastidio tu-annaspo dopo essermi trovato il suo viso a un millimetro di distanza
-ah ti do fastidio? -ringhia avvicinandosi sempre di più alle mie labbra
-sì cazzo sì-non faccio in tempo a finire di rispondere che mi ritrovo la sua bocca premura sulla mia
Le nostre lingue si cercano subito con rabbia e bramosia, cominciano a lottare l'una contro l'altra facendomi mancare l'aria nei polmoni
Inizia una guerra tacita tra noi due, cerchiamo di domarci a vicenda ma nessuno riesce a sottomettere l'altro 
Ci siamo persi entrambi nel fuoco ardente che è la nostra passione e nessuno dei due riesce a ritrovare la via del ritorno
In questo momento esistiamo solo noi, i nostri corpi avvinghiati, le nostre lingue che non accennanano a staccarsi l'una dall'altra e i nostri cuori che battono all'impazzata come se fossero una cosa sola
In questo momento non esiste dolore, non esiste sofferenza, esiste solo questo calore proveniente dal mio petto, esiste solo questo sentimento che tutti chiamano amore.

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