Unbreakable love

Capitolo 25-Dubbi e problemi

-Secondo me tra poco si scopre chi è il sesto peccato capitale-esclama Teresa ad alta voce, picchiettando le dita sul mio letto
-ma va, secondo me lo faranno vedere nella seconda stagione-ribatte Martina, senza smettere di fissare lo schermo del mio computer e stravaccandosi ancora di più nel mio letto
-fai pure-mi rivolgo a Martina-e comunque è una donna e si chiama Merlin-
-e tu come lo sai?-esclamano entrambe, stringendosi ancora di più a me nel letto
-spoiler vari-ridacchio
-ma non vale-risponde Teresa, facendo il broncio
-e chi lo dice?dai raga continuate a guardare io nel frattempo vi preparo un buon thé caldo, va bene? -
-si papà-mi rispondono sorridendo
Dieci minuti dopo torno con tre tazze di thé fumanti e invito le ragazze a scendere nel salotto per fare merenda, così evitando di sporcare il mio letto
Mentro sono impegnato a inzuppare un biscotto nel thé Martina interviene dal nulla, esclamando-ma sei proprio sicuro che a Luca piacciono gli uomini? A me sembra strano-
-mi ha ficcato due dita in culo e una mano sul cazzo, più di così non ti basta come prova?!!-sbotto incazzato
-oh ma stai calmo!-mi urla contro lei-che cazzo ti prende adesso?-
-che cosa prende a te semmai!! Lo sai benissimo che sono innamorato di lui e non fai altro che stargli appiccicata.
Cosa dovrei pensare? -
-mi piace come amico nulla di più. Non ti ruberei mai il ragazzo, lo sai.
Credimi-
Ci alziamo entrambi dalla sedia guardandoci fisso negli occhi, come per sfidarci e alla fine quello che si arrende sono io, abbassando lo sguardo
-okei ti credo, mi puoi perdonare? - le chiedo con un sorriso-
-certo scemo, vieni qui-mi dice prima di stritolarmi tra le sue braccia
-heii ragaa ci sono anche io-ride Teresa
-c'è posto per tutti-rido, accogliendola tra le mie braccia e quelle di Martina a mo di panino
-comunque Marty ha ragione:è troppo strano che all'improvviso gli piacciano così dal nulla gli uomini -
-pensi che ci sia qualcosa sotto, Tere? -
le chiedo, mettendomi in bocca un altro biscotto
-mm cioè non penso che lui ti stia prendendo in giro, si vede che ci tiene alla tua amicizia, però ho come la sensazione che lui veda il mondo degli uomini come apparte, rispetto a quello delle donne-
La guardo con aria interrogativa, non capendo cosa voglia andare a parare
-mi spiego meglio:Lui ha accettato apparentemente la sua bisessualità sì è vero, però secondo me vede ancora come sbagliato il fidanzarsi con un uomo. Divertirsi si, ma impegnarsi no-
-be a me sembra che neanche con le donne voglia impegnarsi-le rispondo, pensando alle sue parole
-forse il problema non sono gli uomini o le donne, ma lui che per qualche motivo non riesce ad avere una storia seria-si intromette Martina
-quindi non avrò mai speranza con lui!-abbasso la testa rassegnato
-non è detto. Con te si è sempre comportato in modo diverso:hai visto come ti ha difeso da Roberto e come si è rivoltato ai suoi amici. Non è cosa da poco. Sono sicura che prova qualcosa per te, ma non riesce ad accettarlo-
-ribatte Teresa, guardandomi negli occhi
-questo non è comunque di gran consolazione purtroppo-
-cerca solo di stare attento, dopo tutto quello che ti ha fatto quel figlio di puttana di Roberto, non voglio che soffri di nuovo-mi guarda Teresa preoccupata
-stai tranquilla-le sorrido, rassicurante
-sei davvero forte Matt, io non so come avrei fatto ad andare avanti dopo aver subito una cosa del genere. Tu invece vai avanti sempre a testa alta e sei riuscito pure a farti toccare da qualcuno. Io ti ammiro-
Mi rivolgo in modo triste a Martina che ha appena pronunciato queste parole-Non sono così forte come credi:ho passato tante di quelle notti a piangere e a rabbrividere perché pensavo al tocco di quel merdoso sul mio corpo, però con Luca è diverso:lui è l'unico che io ho sempre desiderato, l'unico che io abbia mai amato e non resisto al suo tocco, perché per me non è solo lo sfogo di una voglia, è molto di più. È il mio modo di trasmettergli tutto l'amore che provo e anche se è patetico, visto che per lui non sarà mai lo stesso io lo amo, lo amo con tutto me stesso e fa così male sapere che non sarà mai mio-
Una lacrima rotola giù dal mio volto e io non riesco a fermarla.
Sento quasi il cuore spaccarsi a metà
-capisco le tue intenzioni tesoro-mi guarda dolcemente Teresa, accarezzandomi una spalla-però stai facendo un gioco molto pericoloso, sappilo! -
Lo so amica mia, lo so!

Il giorno dopo è lunedì e sto entrando tranquillamente a scuola, quando sento delle urla provenienti dal corridoio laterale.
Seguo la scia del rumore che mi porta dritto dritto ad una scena che non mi sarei aspettato:Luca che urla contro i suoi ex amici ed è intento a tirare un pugno a Luigi
-dai su colpiscimi-lo incita lui con un ghigno dipinto sul volto-così stavolta ti faccio direttamente sospendere dalla scuola-
Luca trasuda rabbia da tutti i pori:dalle narici dilatate, alla patina di sudore che gli ricopre la fronte, alle labbra contratte, alla smorfia che gli dipinge il viso.
-me la pagherai, te lo giuro. Ti farò pentire di essere nato luigi, ricordatelo! -lo minaccia, ritirando indietro il pugno che voleva tirargli e allontandosi da lui
-aspetta-gli corro dietro-che è successo? -gli chiede, cercando di bloccarlo per il braccio
-lasciami-mi ringhia lui
-calmati, cerca di calmarti-
-non mi calmo proprio per un cazzo, lasciami in pace!! - mi urla addosso ferendomi, ma io non demordo
-calmati ti prego-gli sussurro in modo dolce, allacciandogli le braccia intorno alla vita e appoggiando la mia testa nell'incavo del suo collo
Lui inizialmente non ricambia, poi piano piano si sciogle e mi stringe a se come se fossi la sua unica ancora di salvezza.
Rimaniamo abbracciati per un tempo che mi sembra infinito e che vorrei davvero che non finisse mai, cullati solo dal battito dei nostri cuori.
-mi hanno fatto espellere dalla squadra di calcio-esclama a bassa voce, trasudando ancora un po' di rabbia
-ma come? Com'è possibile? - gli chiedo sinceramente dispiaciuto, stringendolo ancora più a me
-hanno detto al coach che gli ho picchiati e lui ci ha creduto come se nulla fosse, come se non mi conoscesse. Che rabbia!! -
-shh tranquillo-gli accarezzo i capelli dolcemente
-il  calcio è tutta la mia vita, adesso come faccio?? - mi chiede con uno sguardo carico di dolore e sofferenza che mi fa stringere il cuore
-lo so, lo so, ti aiuterò io-gli sorrido
-e come? -
-tu fidati di me e vedrai-
-grazie piccolo mio-
Le sue labbra che si incurvano in un sorriso sono la cosa più bella che io abbia mai visto, ma mai quanto il momento in cui le appoggia dolcemente sulle mie, causandomi brividi in tutto il corpo.
Mi guarda fisso negli occhi ancora una volta prima di dirigersi verso la classe.
Ma se mi guardi così, come faccio  a non innamorarmi ancora di più di te?..