one piece- two angels in the real life

13°

Rose pov
Era il giorno del matrimonio, mia madre mi aveva cucito il vestito con un che aveva nami.
Luffy in precedenza aveva invitato alcune persone tra cui sabo, Law, suo padre e shanks . Alcuni erano arrivati anche nei giorni precedenti.
Mi sono svegliata tra le braccia di ace, per non rischiare di incontrarci io e sanji stavamo dalla parte opposta dell'isola.

Dopo colazione mentre tutti preparano per la cerimonia io me ne sto tranquilla seduta in riva al mare.
Comparve mio padre.
Roger:come stai?
Agitata?
Io:un po, ho sempre sognato di sposarmi.
Però sono felice per una cosa, dove sono crescita ce la tradizione che i genitori della sposa devono essere presenti.
Soprattutto la madre.
Roger:ma io sono morto..
Io:ma ora sei al mio fianco io posso vederti e posso abbracciarti, e come se ci fossi realmente...
Ma tu lo sapevi che mamma era ancora viva?
Roger:no...sono sempre stato al tuo fianco, nell'altro mondo e non ho visto nulla.
Sai ti ho vista crescere anche se chiamavi Papà un altro...
Io:mi dispiace...
Roger:di cisa...
Io:che tu mi abbia visto credere con un altra famiglia...chiamare mamma e papà chi mi à cresciuto.
Lui mi prende tra le sue braccia e mi accarezza la testa dolcemente.
Roger:non fa niente...
Arrivarono shanks, sabo e dragon.
Inutile dire che furino sorpresi di vedere ace e nostra madre.
Shanks non sapeva dell'esistenza di una possibile sorella, ma fu contento di vedere ace e luffy.
Convinsi mio.padre a farsi vedere da lui.
Shanks:e bello rivederla.
Parlarono molto.

Mi chiamarono per iniziare a prepararmi, mi truccarono e acconciarono i capelli e provai l'abito.
Era stupendo, sembravo una principessa.
Era semplice ma spettacolare.
Cera una tiara presa dal bottino della ciurma, così come i gioielli che indossavo.
Avevo qualcosa di nuovo, quel cosa di vecchio, qualcosa di prestato e qualcosa di azzurro.
Era venuto il momento della cerimonia, fu ace ad accompagnarmi all'altare.
Percorrendo la navata vedevo gli invitati che mi guardavano, law che probabilmente si chiedeva perché è stato invitato e anche il padre di luffy probabilmente.

Guardai in fondo e sanji era come incantanto, mia madre era commossa e luffy sorrideva vicino a sanji.
Roger/ ace:sei bellissima.
Io:grazie.
Mi lasciò poi a sanji che mi prese sotto braccio e poi lo sciamano iniziò la cerimonia con brook che suonava il violino in sottofondo.

Arrivammo al punto più importante, lo scambio degli anelli e Delle promesse.
Sciamano: vuoi tu, vinsmok sanji sposare portgas d rose?
Sanji mi guardò teneramente poi guardò lo sciamano.
Sanji:si, lo voglio!
Sciamano:e tu, portgas d rose vuoi sposare vinsmok sanji?
Io:si! Lo voglio.
Dissi guardo sanji negli occhi poi disse che potevamo baciarci e così facemmo.
Mi prese tra le mani il viso e mi baciò delicatamente.
In seguiti mi prese in braccio e mi Portò al ricevimento .
Mangiammo, cantammo e ballammo
La torta l'aveva fatta sanji ovviamente così come il cibo.

Durante la desta ebbi la fortuna di conoscere il padre di luffy che era impegnato al momento a rendersi conto che in alcuni momento suo figlio non sembra cresciuto ma...dettagli.
Sabo ed io poi ci mettemmo a giocare col fuoco avendo gli stessi poteri, quante risate.

La sera tutti andarono via e noi ripartimmo per trovare il one piece, dovettimo portarci dietro anche mia madre perché lasciarla li non mi sembrava carino, la camera affianco alla mia era occupata da ace e mia madre in una tutta sua.
Frenky aveva costruito un letto matrimoniale così da stare insieme a sanji.

Eravamo io e lui nella camera a coccolarci.
Io:sanji...a te piacerebbe avere un figlio?
Lui mi guardò pensando alla mia domanda.
Sanji:sabrebbe bello ma ...con questo cosa vorresti dire?
Io:non lo so era per dire...
Più avanti magari...
Dico vagamente poi gli do un bacino.
Io:che ne dici di"consumare"
E comunque la prima notte di nozze!
Sanji:l'idea mi piace!
Amore mio...
Mi sposto sopra di lui e iniziamo a baciarci prima piano poi appassionatamente e finiamo sotto le coperte.
Fu una lunga nottata, mi risvegliai abbracciata a lui.
Dormiva stringendomi.
Io aprii gli occhi e dopo qualche secondo cercai di spostarmi non svegliandolo.
Sanji: non andar via!
Si lamentò lui e deciso di star li.
Io:sono qui...
Gli diedi un bacio sulla guancia poi accarezzai la sua guancia, i suoi occhi si aprirono per un secondo per guardarmi ma era assonnato e non ci riusciva.
Sanji:come stai?
Io:bene con te!
Risposi per poi mettermi seduta per rivestirmi dato che avevo freddo ma rimasi li.

Dopo andai in bagno a sistemarmi e per sicurezza feci un test, non mi aspettavo nulla, ero assonnata e forse non avevo realizzato cosa stava accadendo.

Lo guardai, era positivo.
Mi appoggiai alla parete con una mano nei capelli.
Ero felice ma non sapevo che fare. Avevo un po di nausea il che confermò tutto.
Sanji bussò alla porta.

Sanji:tutto bene?
Posso entrare?
Io:si...
Lui apre poi lo guardo poso sul lavandino il test.
Ero in lacrime per la gioia ma ero anche spaventata.
Lo abbraccio forte.
Sanji:che hai...perché piangi..
Io:sanji sono in cinta!
Sanji:che?
Aspetta che cisa?
Io:non so che fare...mi starai vicino?
Sanji:certo amore ma quindi...avremo un figlio?
Io:si!
Sei Felice?
Sanji:certo!
Pero...ora che facciamo!
Io non so badare a un bambino, e ...
Io:stai tranquillo ci sono io, quello che mi preoccupa e quando nascerà.
Ho i poteri di un frutto del mare molto pericoloso, non so che effetti avrà sul bambino, dovrei farmi controllare da chopper.
Sanji:tranquilla...vai a chiedere e sta calma.
Mi diede un bacio e pio andai.

Chopper mi rassicurò dicendo che era tutto aposto, però al momento del parto dovevo star attenta a tener sotto controllo il mio potere per non rischiare di uccidere il mio bambino e in caso estremo anche me stessa.