one piece- two angels in the real life

2°

Lucy pov
Ero tornata a casa dopo la spesa con sanji, sistemammo tutti poi li portai a far un giro della città.
Li portai al parco, cera anche il mio bel cane.
Lo lasciai libero d i correre, era ubbidiente e appena lo chiamavo tornava.
Luffy: che bello qui!
Io:già.

Lui andò poi a giocare col cane e io e sanji coi sedemmo su una panchina.
Sanji:questo mondo e...più tranquillo.
Mi piace.
Io:fidati, aspetta a dirlo.
Ridacchia.
Io:con tutte le tasse e bollette che devo pagare, non mi hanno neanche risarcito dopo l'incidente...
Sanji:loro ti mancano?
Annuisco leggermente poi cerco di cambiare argomento.
Sanji:quindi...io ti piaccio?
Annusco arrossendo poi rispondo.
Io:si...e raro incontrare un ragazzo che rispetti le donne, e che sia così gentile come te.
Avevo la mano vicino alla sua e la sposti sfiorandola prima con il mignolo, poi la appoggio sopra guardando davanti seguendo con lo sguardo ace e luffy.
Lui rimane sorpreso dal mio gesto però poi si scuoglie e prende la mia mano intrecciandola alla sua.
Sanji:anche tu mi piaci...
Lo pensi davvero?
Mi giro verso di lui e gli sorriso.
Io:certo, e quel che penso.
Sento sanji..se non ti fidi ti pozso capire...sappi che io non fare mai come chi sai tu.
Sono leale e rispetto i tuoi sentimenti, non ti tradirei mai, ti capisco se non vorrai star con me..
Abbassai lo sguardo poi lui me lo alzò con la mano prendendomi dal mento.
Sanji: voglio fidarmi, il mio cuore dice che sei sincera e...quindi...
Si spostò ma mi prese anche l'altra mano alzandole un po.
Sanji:vorresti essere la mia fidanzata?
Mi guardava sorridendo.
Il mio cuore iniziò a battere forte e credo di essere diventata rossa in volto, sentivo caldo.
Io:si!
Io...sono felice, grazie!
Lo abbraccio dolcemente poi ci scambiamo un sorriso intenso.

Non ero mai stata fidanzata, era il mio primo ragazzo, non sapevo come comportarmi e non avevo mai baciato..
Ad un certo punto ci lasciammo perché ace mi saltò adesso.
Voleva giocare con me.
Luffy:non stare li, vuole giocare con te!
Io:l'avevo capto..
Arrivo!
Guardo sangi per farmi scappare una risatina e mi alzo per poi giocare col mio cane.
Lanciavo un bastone e lo facevo saltare.
Poi mi vola addosso facendomi cadere sul prato, mi lecca la faccia e poi io avvolgo le braccia attorno al suo collo.
Io:ei belko, anche io ti voglio bene!
Dai, fammi alzare!

Me lo levo da dosso e mi alzo, dopo una mezz'oretta ritorniamo a casa.
Mi trovai una sorpresa fuori dal cancello, era mia zia.
Quando la.vidi gli saltai al collo.
Io:zia!
Da quanto.
Che bello vederti!

Zia:ciao, ti cercavo.
Ti ho portato delle cose.
E loro?
Io:soo dei miei amici, vendono da lontano e li sto ospitando a casa.
Sanji:salve,mi chiamo sanji.
Luffy:ciao! Mi chiamo luffy.
Apro il Cancello ed entriamo.
Aveva una scatola.
Zia:ho trovato questa che mi aveva dato tutto padre, penso che dovresti tenerlo tu.

Io:grazie...
Apro la scatola e vedo delle foto di quando ero picvola con i miei genitori e tutta la famiglia e un carillon rosa, dentro cera una melodia quando si apriva, mi comuovo a sentirla e ancor di più vedendo una lettera.

La lessi ad alta voce, ero in salotto con sanji al.mio fianco e anche zia.
"Piccola del papà, se trovi questo carillon e perché ormai sei cresciuta, quando crescerai probabilmente non.sarò molto presente ma non scordare che ti voglio bene, il lavoro mi tiene via ma e come se avessi la mia bambina sempre con me.
Ps: il papà e sempre con te"

Posai la lettera e mi copro il volto con le mani.
Piangevo, mi mancava tantissimo, mi ha insegnato tanto, sono stata sempre di carattere e gusti uguale a lui.
Era la mia roccia anche se e stato poco presente...

Sanji mi prende tra le braccia e appoggia la mia testa sul suo petto.
Nessuno disse niente.
Luffy aveva tra le mani alcune foto che poi guardai in lacrime.
Luffy:questo più piccolo era tuo fratello?
Annuisco guardando le foto.

Dopo un oretta passata tra vecchi ricordi zia se ne va.
Metto via foto e quant'altro per aiutare sanji a preparare anche se volle far tutto lui, io lo osservo dal divano.
sanji:a tua zia gli hai detto che siamo dolo amici..
Io:mi avrebbe fatto un sacco di domande, non posso dirgli che venite da un altro mondo.
Non amo spifferare ai parenti la mia vita privata.
Mi alzo dal divano e mi metto sulla finestra vicino a lui.

Accendo la tv e metto sul canale radio dove mettono musica.
Sanji:ti piace la musica?
Io:si. Ma di più cantare.
Lui si avvicia a me mentre aspettava che la pasta cuocesse,
Mi sfiora il viso guardandomi negli occhi.
Si avvicina sempre di più e il mio cuore inizia a battere forte.
La mano che aveva sulla mia guancia scivola sulla nuca e appoggia le sue labbra sulle mie, delicatamente, allinizio ero rigida poi ricambiai.
"Il mio primo bacio!
E...stato...bello"
Penso fissando i suoi occhi, uno era coperto dai capelli così con una mano sposto il ciuffo vedendo così tutti e due gli occhi.
Io: grazie..
Sanji:e solo un bacio...
Io:per me era il primo.
mi abbraccio a lui scendendo dalla finestra, così però eravamo molto vicini.

Entra luffy in cucina e ci stacchiamo.
Luffy:ho fame!
Ma..che stavate facendo?
Chiede curioso sghignazzando.
Io:non sono affari tuoi, e no, non e pronto.
Ce la fai ad aspettare?
Luffy:ma ho fame!

Io vado nella dispensa e prendo un pezzo di cioccolato da una tavoletta.
Io:to, ti chiamo quando e pronto, non insistere.
Lui lo prende e lo mangia andandosene.
Sanji:sei riuuscita a levarmelo di torno, come fai.
Io:usavo questo trucco, di più gentile e te lo toglierai di torno, poi dagli qualcosa di piccolo per liquidarlo.
Sanji:grazie del consiglio, tornando a noi...
Davvero era il primo?

Io annuisco arrossendo poi sorrido.
Io:grazie.
Dopo un po il pranzo era pronto luffy si era trattenuto dato che sanji aveva preparato poco.

Dopo dovetti andare a lavoro, lasciandoli a casa.
Avevo un lavoro partime in un bar davanti a casa, ho preso un diploma in ristorazione.
Prima di uscire.
Io:sanji, io devo andare a lavoro, per favore controlla che luffy non mi distrugga casa..
Torno per le 7 più o meno.
Sanji:ok, che lavoro fai?
Io:lavoro al bar qua davanti, cameriera.
Se hai bisogno chiamami con questo.
Gli passo un telefono che tengo per emergenza.
Io:Ti ho già spiegato come si usa.
Ciao.
Gli do un bacio e poi vado.
Sanji:stai tranquilla, ci penso io qui.
Mi sento di fidarmi quindi sono tranquilla.