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Rose pov
Ero a casa a riposare, avevo detto solo a sanji che erano apparsi papà e luca.
Al.momento ro ger era all'asilo e le bambine giocavano insieme guardate da robin, reiju, ed ace.
Io stavo con sanji in pace.

Sanji:ieri sei andata con ace alla manifestazione.
Come lo hai convito.
Io:ho i miei metodi.
Ora voglio solo stare tra le tue braccia, abbiamo lavorato tanto oggi.
Sanji: che aspetti ad avvicinarti!
Mi portò verso di lui e agganciai una gamba alle sue e un bracci che mi teneva stretta a lui.
Mi diede subito un bacio.
Io:così va meglio...
Sanji:stai bene con me?
Io faccio un respiro profondo seguito da un piccolo gemito per nascondermi tra le sue braccia.

Io: si, sai...molti invidiano le coppie così affiatate come noi, in genere e difficile che si vada d'accordo per così tanto tempo.
Io credo che se mi chiedessero di dare una durata a questo risponderei fino alla morte perché non ti las però per nessun motivo al mondo.
Sanji:sonondaccoedo con te.
Non ti lascerò mai.
Io:mia madre diceva
"Il tempo passa, l'amore e per sempre"
Sanji:bella frase...
Io:si poi ha divorziato ma lasciamo perdere!

Ridacchiai un po poi ci baciammo, lui era venuto sopra di me e iniziamo a baciarci appassionatamente dopo mi prese le mani tenendolo sopra la mia testa e mi fece salire dei brividi lungo la schiena dandomi quasi una scossa che accesero il desiderio di sentirlo ancor più vicino.
Prima.si levo la.camicia e poi mi sfilò la maglia poi con delcatezza andammo oltre ma con avventatezza mi tolse tutto il resto per rifugiarci sotto le coperte.

Dopo una mezzora dovettimo ricomporci per poi andar a prendere il piccolo all'asilo.
Le maestre ci dissero che aveva provato a baciare una bambina e che ha picchiato uno che aveva spinto quest'altra.
Lo sgridammo scusandoci poi tornammo a casa.
Sanji gli parlò poi venne da me.
Io:cosa gli hai detto?
Sanji:be che e giusto proteggere qualcuno in difficoltà ma di non mettere le mani addosso agli alti.

Lo abbracciai stanca e ci sedemmo sul letto.
Io:e perché e confuso...nel tuo mondo è diverso.
Li saper difendersi e giusto, e normale, qui no...
Poi vedendoci combattere avrà imparato da noi!
Sanji:non ti preoccupare.
Tesoro vieni.
Mi abbraccia teneramente poi mi appoggiai a lui.
Io:uff...che stanchezza!
Sanji: però prima avevi energia!
Disse con un ghigno perverso.
Io:prima era prima, ma ora...potrei trovare un po' di energia solo per te!
Sanji:sarebbe fantastico!
Un altro giretto?
Io:aspetta stasera!
Sanji: e perché non ora!
Mi sfiorava in punto che mi facevano venire brividi che correvano per la schiena facendomi incurvare la schiena.
Io:dai...non mi farai cambiare idea...
Sanji:sicura?
In due secondi mi ritrovo a cavallo sulle sue gambe.

Ad un certo punto lui tornò serio e mi abbracciò stringendomi goffamente.
Io:che ti prende...
Sanji:resta con me...
Io:certo...ma...
Sanji:sento freddo...
Stava tremando così appoggiai la mano sulla sua fronte, era bollente e aveva la febbre.

Io:ma hai la febbre!
ricambiai l'abbraccio cercando con le braccia di scaldarlo.
io:tranquillo ci sono io.
Ora mettiti sotto le coperte che io vado a b prendere del chiaccio e la Tachipirina.
Vedrai che starai meglio.
Sanji:non lasciarmi...

Mi alzo e lo aiuto a mettersi sotto le coperte, cerco di tranquillizzarlo.
Io:torno subito, due secondi.
Tu riposati e copriti bene.

Gli do.un bacio sulla fronte poi gli bacio la mano e andai di sotto a prender quel che mi serviva.
Lui aveva gli cchi chiusi e tremava, misurai.la febbre ed era abbastanza alta.
Gli.diedi una medicina mettendolo seduto poi lo metto giù e gli sposto i capelli per posare la borsa del ghiaccio sulla sua fronte.

Mi misi dalla mia parte di letto seduta al suo fianco e gli tenevo la mano.
Io:stai tranquillo, ci sono io che mi predo cura di te.
Respirava con la bocca per via del naso chiuso!

Sul tardi mi spostai per preparare qualcosa agli altro ma andai subito da sanji lasciando tutto in mano a nami, robin e reiju.
Guardarono i piccoli al mio posto.
Sanji in tanto si era svegliato.
Tolsi la borsa del ghiaccio che ormai non era calda, misurai la febbre e mi accorsi che era scesa.

Io:menomale, e scesa!
Sanji:rose...-tossi- sei qui!
Io:si.
Ora che ho sistemato tutti posso prendermi cura di te.
Sanji:hai preparato tu?
Io:si, non sono brava come te ma almeno qualcosa glie lo lasciato.
Sanji:ma hai mangiato?
Io:non preoccuparti, ora riposati.

Ero in pigiama ed erano le otto perciò mi misi sotto le coperte e lo coccolai un pochino.
Gli accarezzavo la testa con una mano e con l'altra stringevo la sua mano che era vicino al mio cuore.
Io:come ti senti amore...
Sussurrai al suo orecchio.
Sanji:malre...
Io:passerà tranquillo.
Domani quando ti sveglierai starai meglio, io sono sempre al tuo fianco non scordarlo.

Uso il mio potere per diffondere calore e farlo smettere di tremare.
Lio si girò e si abbracciò a me.
Gli accarezzo poi la nuca a quel punto dato che era nascosto tra le mie braccia.
Io:va meglio ora?
Lui annuì piano.
Sanji:grazie...
Io:ti amo.
Gli diedi un bacio sulla testa poi mi abbraccio a lui e cerco di addormentarmi.
Io:se hai bisogno svegliami, io sono qui con te.
Nel mettermi comoda prendo anche la sua mano.
Non potevo farne a meno, mi dava sicurezza anche se ne infondevo a lui.

one piece- two angels in the real lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora