one piece- two angels in the real life

11°

Rose pov
Era passo del tempo ed eravamo arrivati su un isola abbastanza tranquilla, andai con sanji e nami a far spese.
Unite dire che mio fratello mi segue sempre ma quella volta volle restare con luffy.

Eravamo in in un vicolo perché scappavamo dalla marina quando sento una voce chiamarmi.
Io:no un altro fantasma no!
Ora chi è!
Mi giro e vedo mio padre, quello vero.
Roger:rose, piccola mia!
Sanji:che hai, dobbiamo andare.
Mi prese la mano ma io nel vedere mio padre non potei che commuovermi.
Io:padre?
Sei tu?
Roger:si bambina mi, ace ti ha detto tutto quindi.
Sanji:Rose che ti prende..con ci parli, non ce nessuno.
Io:va tutto bene sanji!
Rose:io e lui siamo i tuoi angeli, ci saremo sempre anche da fantasmi.
Ora vai, quando sarai al sicuro ricomparirò.
Lui svanisce poi guardo commossa sanji e mi asciugo le
lacrime.
Io:niente...ho due angeli fantastici, andiamo ora, ti spiego li.

Torniamo Alla nave e lo aiuto a ritirare quello che abbiamo comprato in dispensa.
Sanji:cosa ti era preso prima ma.
Io:cera il fantasma di mio padre.
Ha detto che lui ed ace sono i miei angeli.
Ace:hai visto Papà?
Io:ace!
Si.
Sanji:immagino co sia ace.
Annuisco poi me ne vado in camera da sola a riposare.
Roger:rose, sei felice di vedermi?
Io mi spavento per la sua apparizione e mi alzo.
Roger:scusa e colpa mia se sei finita in un altro mondo, se per colpa del mio sangue lui...
Ascolta, la marina non sa che ho un altra figlia.
Io:posso abbracciarti papà...
Avevo la testa bassa ed ero quasi in lacrime.
Lui li abbraccia e io mi nascondo tra le sue braccia.
Io:papà!
Mi accarezzava la testa.
Roger:so di quello che ti è successo nell'altro mondo, ho visto tutto, da quando sei stata mandata la.
Mi perdoni?
Io:per cosa, sai sono felice di essere tua figlia, non importa se avrò dei guai. Sei sempre il mio papà, anche se sono cresciuta con un altra famiglia a cui ho voluto bene.

Mi prende la testa fra le mani e la appoggia alla sua fronte.
Roger:grazie!
Dopo io mi risiedo sul letto, lui era seduto al fondo.
Gli stavo raccontando della ciurma e del mio capitano.
Io:luffy e una brava persona, e un capitano fantastico.
Il suo sogno e diventare il re dei pirati e trovare il tuo tesoro.
Lui ridacchia.
Roger:credi ci riuscirà?
Io:si, e per alcuni versi ti assomiglia sai?
Pensa che ha scatenato una guerra a marinford per tentare di salvare ace, loro sono cresciuti insieme sono come fratelli.

Ad un certo punto sento che avvisano che cera una tempesta e corro ad aiutare.
Nami:luffy aiuta a ritirare le vele, Rose aiutalo.
Ace compare.
Ace:stai attenta, ho un brutto presentimento.
Stai attento a luffy.
Io:ok.
Saliamo sull'albero e mentre stavamo ritirando le vele non so cosa.ci colpisce e boliamo.in mare, la tempesta era forte e anche io.che sapevo.nuotare facevo fatica.
Avevo preso luffy dato che non era in grado di nuotare.
Eravamo distanti dalla nave e la corrente ci aveva portati su un isola li vicino.
Luffy era svenuti e aveva bevuto.
Feci il necessario come mi avevano insegnato al corso da bagnino.
Io:luffy!
Dai svegliati.
Ti prego!
Dopo un po si riprese, tossì.
Io:menomale!
Ace:ti avevo detto di stare attenta!
Luffy:grazie Rose, tu stai bene?
Io:si, tranquillo.
Verranno a riprenderci?
Luffy:certo!

Ace:che bel casino.
Compare poi anche mio padre.
Luffy vedeva solo ace.
Luffy:ciao ace!
Io:papà!
Luffy:puoi vedere tuo padre?
Io:si.
Roger:e lui il tuo capitano?
Io:già.
Il logpols puntava su quest'isola, verranno comunque!
Luffy:ho fame!
Io:e te pareva, vediamo se girando nel bosco troviamo qualcosa.

Ci alziamo e ci addentriamo nel bosco.
Cera un animale enorme che voleva attaccarci ma lui usò  l'ambizione per calmarlo e poi lo usammo come spuntino.
Accendiamo il fuoco e cuociamo la carne.
Io:da quanto che non mangiavo carne alla brace!
Luffy:la tua famiglia te la faceva sempre?
Io:si, le domeniche che dovevo star con mio padre ci faceva la grigliata.

Roger:intendo chi ti ha adottato?
Io:si...
Luffy:con chi parli?
Io:mio padre.
Roger:ti manca?
Io:un po...
Ace:i vostri amici sono tornati!
Luffy:lo sapevo, da andiamo.
Ci alziamo.po.corriamo.verso la riva e quando li vediamo in lontananza lui mi prende arrotolando un braccio lulla mia vita e allunga l'altro gino alla nave.
Io:no aspetta, luffy!
Come una fionda arriviamo sulla nave.
Sanji:state bene?
Rose!
Ero un po indolenzita per la botta che mi ha fatto prendere e mi aiutò ad alzarmi.
Io:si grazie, luffy sei un pazzo!
Ace:fratellino non cambi mai!

In seguiti io andai in cabina a riposare ma prima feci un bagno.
Cerano i ragazzi che mi spiavano ma i due fantasmi non osavano apparire.

Quando esco vado a buttarmi direttamente sul letto stremata.

Ero a faccia in giù quando sentii qualcuno accarezzarmi i capelli.
Girai leggermente la testa e vidi ace.
Ace:fa impazzire luffy, lo so.
Sei bravissima lo sai sorella mia?
Ti voglio bene lo sai...
Io:non e giusto...
Ace:cosa..
Mi giro e mi siedo.
Io:che ti ho conosciuto solo da morto.
Lo guardo per abbracciarlo.
Io:vorrei tanto che tu sia vivo...se potessi esprimere un desiderio chiederei di riportarti in vita, ti posso vedere e sentirti, ma solo io e luffy ti vediamo...
Ace: lo vorrei anch'io!
Ma tu puoi abbracciarmi, sono sempre con te e posso esserti d'aiuto.
Se fosse.possibile non credi che luffy avrebbe già provato a riportarmi qui?

Mi accarezza la testa, i miei capelli sono lunghi e castano scurissimo, quasi neri.
A differenza sua non ho le lentiggini e gli occhi marrone scuro che sembravano quasi neri.

Io:ace, sai da piccola a scuola ero sempre quella presa di mira dai compagni.
sempre Mi isolavano e avevo pochi amici.
Una volta alle medie ero al limite e stavo quasi per far pazzie,
Quando avevo perso tutti e sono rimasta sola...
Infondo ci assomigliano.
Ace:la gente mi odiava e mi ripudiava e sentivo spesso cattiverie, sai bene che spesso avrei voluto farla finita ma non  volevo lasciare solo luffy...
Lui svanisce quando entra sanji.
Sanji:pensierosa...
Ero ancora seduta e lui mi si siede affianco e gli fo un bacio e lo abbraccio.