Angelic | Stiles Stilinski (2)

Capitolo 3

"No tesoro" urlai a Boyd prima di emettere un raggio di luce che lo scagliò contro un albero.

"Coraggio andiamo. Non abbiamo molto tempo" presi la mano dei due bambini che erano nel bosco ed avevo appena salvato da Boyd.

Dopo che la Morell mi aveva messo K.O., aveva creato una barriera di frassino per bloccare Scott e Derek dentro il caveau. Avevano dovuto lottare contro Boyd e Cora, la sorella di Derek che si era scoperto che era viva ed era lei l'altro ostaggio del branco di alpha. Il caveau era stato fatto di uno strano materiale che non aveva fatto sentire a Boyd e Cora tre lune piene, così da scagliarsi contro Derek e Scott.
Fortunatamente Allison era arrivata in nostro aiuto rompendo la barriera di frassino ma facendo scappare così Boyd e Cora che erano andati in giro per il bosco.

Quando mi ero risvegliata, Scott mi aveva raccontato tutto; io, lui e Derek ci eravamo divisi per cercare i due beta fuori controllo.
Fortunatamente avevo percepito il pericolo riuscendo a localizzare e salvare i due bambini da Boyd.

"Cosa sei?" mi chiese la bambina più grande. Sicuramente erano fratelli.

"Un angelo" affermai come se fosse cosa da tutti giorni, cosa che loro aprirono la bocca scioccati e anche entusiasti.

"Sei il nostro angelo custode?" chiesero esaltati i bambini.

"Diciamo. Ma perché eravate soli di notte nel bosco?" chiesi con tono un po' materno.

"A Beacon Hills non ci sono mai state le lucciole che luccicano. Volevamo vederle" disse il bambino più piccolo felice.

"Ma poi è arrivato quel brutto, grosso lupo cattivo" disse la bambina triste.

"Non è cattivo, era un po' fuori di sé. Domani mattina sarà di nuovo normale e si sentirà in colpa per quello che vi ha fatto ve lo assicuro" li informai rassicurante stringendo la mano a tutti e due.
Dopo aver portato i bambini sani e salva a casa, cosa che i loro genitori mi ringraziarono di cuore, mi incontrai con Scott e Derek.

"Eccomi" dissi con l'affanno dopo aver corso per raggiungerli il più velocemente possibile.

"Ho visto Boyd che cercava di uccidere due bambini" informai i due licantropi.

"Aggrediranno chiunque incontreranno?" chiese Scott preoccupato mentre Derek era ancora un po' scosso. Pensare per anni che sua sorella fosse morta e poi ricomparsa come ostaggio del branco di alpha e per di più fuori controllo dato che non aveva percepito tre lune piene non era di certo da tutti i giorni.

"Si nessuno escluso" confermò Derek dopo essersene stato per vari secondo zitto e poi allontanarsi da noi.

Dopo che io e Scott ci mandammo un'occhiata lo seguimmo, avevamo informato anche Isaac e presto si sarebbe aggiunto anche lui alla 'caccia'.
Quando Scott e Derek riusciranno ad individuare la scia di Cora, la trovammo già a lottare con Isaac, e quando riuscimmo a circondarla lei scappò.
Derek e il suo beta la inseguirono subito, ma io e Scott notammo una ragazza spaventata che ci guardava.

"Vai, vi raggiungo" dissi a Scott che dopo che mi diede un cenno, iniziò a correre nella direzione dove Cora, Isaac e Derek erano andati.

"Stai bene?" le chiesi avvicinandomi a lei con le mani davanti per farle vedere che non le avrei fatto niente.

"Che cosa-" esclamò lei spaventata facendo un passo indietro.

"Stai bene?" le richiesi cercando di mandarle un'aura tranquillizzante.

"Devi andartene da qui" le consigliai dopo che le annuì alla mia domanda precedente.