Capitolo 22

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Quando mi arrivò il messaggio da Allison di andare al loft di Derek, io, Scott e Kira ci recammo subito lì.
L'alpha e la kitsune andarono in moto mentre io, non prima di aver preso la mia katana dal portabagagli, raggiunsi i miei amici in volo.

In quelle ultime settimane mi era capitato un po' di volte di usare le ali, non che mi lamentassi, anzi le amavo.
Presto avrei scoperto che volare sarebbe stato liberatorio in parecchi modi.

"Cosa è successo?" chiese Scott quando lui, io e Kira comparimmo nel loft.

Allison, lo sceriffo, Chris Argent e Derek avevano il respiro affannoso ed erano feriti. Avevano dovuto probabilmente lottare gli oni.

"Sono scomparsi. Letteralmente svaniti" ci raccontò Allison sorpresa che gli oni non fossero rimasti a combattere.

"E anche Stiles" aggiunse lo sceriffo guardandosi intorno.

Sospirai, un'altra volta ci era sfuggita la chance di salvare Stiles. Eravamo sempre un passo indietro, dovevamo farne due avanti.

***
"Lui dov'è? Dov'è Stiles?" il messaggio che mi aveva mandato Lydia minuti fa mia aveva sconvolta.

La mia migliore amica aveva trovato void Stiles incosciente in un parcheggio. Ero subito corsa a casa di Scott dove l'avevano portato. Dovevamo trovare in fretta un modo per salvarlo dato che ne avevamo la possibilità.

"Sta dormendo" Deaton prese una boccetta contenente del liquido trasparente e, con l'aiuto di Aiden e Scott che aprirono la bocca di Stiles, gliene mise qualche goccia dentro.

"Staccatemelo" Stiles scattò sveglio e iniziò a strangolare un Aiden agonizzante.
Non facemmo in tempo ad accorrere in suo aiuto, che il nogitsune lo lasciò perché la sua mano iniziò a tremare.
Avevo già visto quell'effetto e confermai la mia teoria quando Stiles parlò.

"Veleno di kanima. Bella mossa" commentò il nogitsune ricevendo poi un ruggito infuriato da Aiden.

"Dicono che se hai un gemello senti quando sta soffrendo. Non hai perso questa abilità vero? Oh, io spero di no. Ti servirà" Aiden guardò me e Scott preoccupato non capendo cosa volesse intendere void Stiles.

"Ti do una piccola indicazione. Ethan è a scuola" lo informò il nogitsune con un sorriso diverto in faccia come se stesse andando tutto secondo i suoi piani.

"Corri" gli ordinò Scott facendo ridere di gusto Stiles.

"Oh spero che arrivi in tempo. Mi piacciono quei gemelli. Sono irascibili, hanno forti impulsi omicidi. Sono più divertenti di voi bakemono che cercate sempre di salvare il mondo" ci accusò il nogitsune con sguardo di disprezzo.

"Dottore è riuscito a paralizzare il suo corpo. Ha qualcosa anche per la sua bocca?" chiese Melissa ad Alan.

"Si ce l'ho" Deaton prese il nastro adesivo e lo attaccò alla bocca di Stiles facendolo urlare e poi ridacchiare.

"Quanto tempo credi che abbiamo?" chiesi a Deaton quando quest'ultimo, io, Lydia e Scott andammo a parlare in cucina.
Melissa rimase in sala a medicare un taglio che aveva Stiles sullo stomaco.

"Lo vorrei sapere, ma se non ci facciamo venire in mente qualcosa, dovremmo trovare un posto migliore per tenerlo. Credo che si stia continuando a sottovalutare il pericolo qui. Sarà anche paralizzato ma la sensazione che ho è che ci abbia comunque tutti in pugno" ci riferì Deaton.

Mi girai verso Stiles e vidi che già mi stava guardando intensamente. Anche quando lo avevo beccato a fissarmi non aveva distolto gli occhi da me.

Angelic | Stiles Stilinski (2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora