Quelle piccole cose.. |DRAMIONE|

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HERMIONE.

Ero seduta al bar a prendere un cappuccino quando sentì degli occhi puntati su di me,ma il contatto svanì quando Dean era arrivato con il libro per studiare la letteratura,mi girai solo per curiosità per vedere se era stata una mia impressione o meno,quando mi girai vidi Draco Malfoy.. era stato lui a fissarmi in quel modo.. così mi alzai di scatto,presi la borsa e scappai lasciando Dean al bar..

Spostavo persone su persone fino a quando riuscì a tirarlo per il braccio,si voltò di scatto e mi guardò,sembrava davvero incazzato,conoscendolo avrebbe fatto una scenata davanti ad un centinaio di persone,avevo toccato il principe delle serpi del liceo classico Giulio Cesere,come avevo potuto toccarlo senza il suo permesso.. a questo pensiero scoppiai a ridere,lui ancora mi guardava e stava zitto.. i suoi occhi c'era qualcosa dentro ai suoi occhi... ero nei guai..

Hermione = Scusa... non volevo.. non avrei dovuto...
Draco = no.. forse è colpa mia.. ti ho spaventato.. prima?
Hermione = mi hai sorpreso due volte nello stesso giorno.. che cosa ti sta succedendo.. ?
Draco = Niente... i tuoi occhi sono così sempre?
Hermione = i miei? occhi? ... beh credo di si.. ma cosa centra adesso?
Draco = non li avevo mai guardati... così da vicino..
Hermione = logico, tu mi odi.. mi hai sempre preso in giro per il mio essere così "diversa" da tutte le oche che ci sono a scuola.. tu non mi hai considerato.. perciò che cosa vuoi da me?
Draco = la tua classe odia la mia,c'è questa stupida rivalità sarà per questo che non è mai capitato di poterti conoscere.. siamo diversi lo si capisce da molte cose,ma quest'anno sei cambiata davvero tanto.. e spero di avere altre occasioni per parlarti o stare con te..
Hermione = Avanti Draco cosa vuoi?.. tu per 5 anni hai fatto finta che neanche esistessi, cioè esisto solo per essere insultata da te o dai tuoi amici preziosi,non sono cambiata sono sempre stata così ma sei sempre stato troppo occupato a guardare e non vedere che.. adesso pensi che io sia cambiata.. mi dispiace deluderti..

Lo lasciai in mezzo alla folla e tornai a casa,non sapevo neanche perchè avessi avuto quello stupido discorso,con quell'idiota di Malfoy.. certo per essere un bel ragazzo era scontato,intelligente? beh per andare al classico devi esserlo, ma lui è diverso da me, non ha valori pensa solo a scopare,fumare e fare il cretino con quelli.. io non vado bene per lui,o per gente come lui,io sono diversa..

Era vero non mi sentivo diversa,io ero sempre stata diversa,mai una nota,mai una insufficenza,non ho mai fatto qualcosa di veramente stupido,non sono mai andata alla ricerca di guai,non ho mai fatto l'amore,mai fumata una sigaretta o una canna,mai una sbronza.. io ero una suora.. avevano ragione quelli della VC a chiamarmi in quel modo.. mi sentivo così inutile..

Quando tornai a casa trovai un messaggio anonimo nel iphone,non c'era scritto niente mi invitava solo ad ascoltare una canzone..

"Quando l'ascolto penso a te.. |Lo sai da qui Negramaro|... "

Presi il pc andai su youtube e cercai la canzone,quando partì la canzone mi gettai a letto e iniziai a pensare a chi poteva essere stato,ma il mio cuore diceva che era stato Draco.. ma la mia testa diceva "impossibile".. eppure io sentivo che era stato lui..

"Lo sai da qui
si vedono le luci sciogliersi
ci pensi mai?
il tempo si misura in brividi
lo sai che qui
confondono gli eroi con gli angeli
solo così
è facile per me nascondermi

non c'è più distinzione
non c'è nemmeno l'illusione
di essere colpevoli
e poi per chi?!
per gente che si muove
sbattendo stupidissime ali al sole
ho chiesto solo gambe nuove
per poter tornare lì

Ti mostrerò com'è speciale
il mondo anche se fa male
non è quel posto da lasciare
è ancora presto per partire

Ti parlerò di chi è speciale
quanto è noioso saper volare
è più difficile restare
coi pedi a terra e non morire
lo sai da qui
si vedono gli alberi

lo sai da qui
si sentono i pensieri liberi
anche di chi
è sempre pronto a rinchiuderli
lo sai che qui
ti ascoltano parlare
senza interromperti
e in questo si
che avremmo da imparare
per meglio viverci

e non c'è più distinzione
non c'è nemmeno l'illusione
di essere colpevoli
e poi per chi?!

per gente che si muove
sbattendo stupidissime ali al sole
ho chiesto solo gambe nuove
per poter tornare lì

Ti mostrerò com'è speciale
il mondo anche se fa male
non è quel posto da lasciare
è ancora presto per partire

ti parlerò di chi è speciale
quanto è noioso saper volare
è più difficile restare
coi pedi a terra e non morire

lo sai da qui
lo sai che qui
lo sai da qui ci importa poco di vedere
ci importa poco di vedere gli alberi

Ti parlerò di chi è speciale
quanto è noioso saper volare
è più difficile restare
coi pedi a terra e non morire.."