Sono passati quasi sei mesi da quel triste giorno di febbraio in cui vidi Camila per la prima volta, e ancora non riesco a crederci.
Ero ingenua allora, non sapevo niente.
Non sapevo che cosa si prova ad essere innamorati, non sapevo di essere attratta dalle ragazze, non sapevo che con quella ragazza incontrata alla stazione avrei fatto l'amore per la prima volta.
So che non c'è nulla da sapere ma che non devo averne paura, devo solo vivere giorno per giorno e credere nell'amore e nella lealtà.
Ho chiesto a Camila se volesse rintracciare sua madre grazie all'aiuto di Jennifer ma lei mi ha detto di no.
Siamo andate a fare colazione al bar della stazione il giorno in cui è potuta uscire dal centro.
Anche se c'era un infermiere con noi è stata come la prima volta.
È stato bellissimo perché per la seconda volta ho capito di essere innamorata di lei.
Con lei al mio fianco è tutto più semplice.
Mio fratello è felice.
Io lo sono.
Tutto ha acquistato un senso, la mia vita stessa ora ha un senso.
Camila è la luce dei miei occhi, la persona che amo di più al mondo.
Ora devo aspettare che esca dal centro di disintossicazione e poi potremo stare insieme per tutta la vita.
Devo solo aspettare e vedere come andrà.
Non ho più paura di nulla. E questo lo devo soltanto a lei.
Fine
25 maggio 2017
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Camila
Fanfiction"È una delle tante legge non scritte, quella che noi ragazzi non riusciamo a parlare d'amore. Possiamo affrontare qualsiasi altro argomento -sesso, droga, rock'n roll- ma non ammetiamo mai di esserci innamorati. Questo rende le cose complicate quand...
