Capitolo 18

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"Beh.. arrivederci" Disse Niall al dottore.

"Ciao ragazzi,cercate di stare fuori dalle liti" Disse facendoci l'occhiolino. Io sorrisi,e ci dirigemmo verso l'uscita. Appena superata la porta di ferro un'ondata di freddo mi avvolse il viso e rabbrividii.

Raggiungemmo la macchina in totale silenzio. Ma poi mi decisi a parlare

"Louis perchè ti stava picchiando?"

"No Chloe..è una cosa vecchia...lascia perdere"

"Non voglio lasciar perdere"

"Ti ho detto che è una lunga storia"

"No Louis! Voglio sapere perchè ti ha ridotto così!"

"Chloe,calmati.." Mi sussurrò Niall.

"Ascolta,ora non voglio parlartene.. perfavore" Mi dava davvero fastidio non poter sapere nulla,ma non potevo obbligarlo.

Salimmo in macchina e guardai tutto il tempo fuori dal finestrino,le case e le luci che mi passavano davanti agli occhi. Niall accese l'aria calda,che mi arrivò di colpo dritta in faccia. Mi voltai e gli lanciai un'occhiataccia,lui soffocò una risatina e io la spensi.

"Scusa" 

"Niente" Sbuffai.

Quando arrivammo davanti alla casa di Louis,lui saltò giù al volo e sussurrò un leggero e quasi impercettibile "grazie". Mi stavo incazzando,ma dissi solo "Ciao".

Anche Niall lo salutò e poi ripartì.

Rimase qualche secondo di silenzio fra noi,poi Niall disse

"Vuoi mangiare da me..?"

"Ok" Dissi soltanto.

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Aprì la porta e mi fece entrare.

"Che vuoi mangiare?" 

"Ordiniamo una pizza?" Dissi totalmente indifferente

"SIIII!!!!! Speravo che lo dicessi" Risi e lui mi osservò mentre mi sedevo sul divano. Mi venì incontro e mi si buttò letteralmente addosso.

"La pazzia mi assaleeee" Incominciò ad urlare. Cominciai a ridere e cercai di levarmelo di dosso,impresa impossibile.

Finalmente si tirò su e si tenne con le braccia sollevato da me. Si avvicinò piano e mi lasciò dei leggeri baci caldi sul collo,per poi risalire alle mie labbra.

Misi le mani nei suoi capelli biondi e li tirai leggermente,ci baciammo ripetutamente.

"Vado a prendere il cellulare,cosi ordiniamo le pizze" Mi sussurrò all'orecchio.

"Va bene" Gli dissi sorridendo.

Lo sentii parlare al telefono e poi tornò li con me.

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Finimmo di mangiare e portai nel lavandino i bicchieri.

Comparì alle mie spalle e mi cinse i fianchi con le sue possenti braccia

"Ti prego stai qui con me?"

"Non...non lo so Niall.."

Mi voltai verso di lui e incontrai i due diamanti.

"Ti pleggooo" Fece il faccino da cucciolo e io gli schiacciai le guancie.

"Ok va bene" Sospirai. Mi stampò un bacio sul naso e mi fece cenno di seguirlo. Così feci,aprì la porta della sua stanza e notai una libreria immensa e un letto matrimoniale.

"Dormiamo qui" Disse soddisfatto.

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