Capitolo 20

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Noah's Part

Camminiamo uscendo dalla casa per poi prendere un sentiero , mi giro ogni tanto per vedere la mia compagna che si tiene aggrappata alla manica della mia felpa.
A: guarda che se è uno scherzo mi arrabbio.
Mi avverte, ma mi strappa solo una risata mentre proseguo seguito subito da lei. Gli occhi curiosi di lei scrutano ogni cosa , ogni particolare che la faccia capire dove stiamo andando .
Il sentiero si allarga fino a diventare una stradina vera e propria, dove per terra ci sono mattoncini rossi per tutto il percorso , che porta ad un altura tra i boschi.
Io: ci siamo quasi piccola.
Dico prima di andarle dietro e chiuderle gli occhi guidandola in avanti.
A:siamo in un molo ?
Chiede impaziente quando iniziamo a camminare sulle travi di legno del lungo molo, dove ai lati sono accese delle candeliere su tutta la via , che porta al centro del lago dove c'è un isola.
A: Noah mi vuoi buttare in acqua? Oppure siamo qui per fare un bagno? No perché io non mi spoglio! 
Dice agitandosi e barcollando ogni tanto mentre proseguiamo dritti sul molo con le mie mani che coprono ancora i suoi occhi. Una leggera brezza fa scostare i suoi capelli dalle sue spalle sulla sua schiena facendomi arrivare qualche ciocca di capelli nel mio volto permettendomi di annusare il suo dolce profumo.
Io: non è niente di ciò che hai detto ma se proprio insisti sul bagno possiamo starci. Sussurro al orecchio maliziosamente mordendo il lobo del suo orecchio , la sento irrigidirsi un mugolio di apprezzamento raggiunge le mie orecchie, la cosa mi fa eccitare  poi in quanto ad essere proprio dietro di lei ancora di più.
L'isoletta è un piccolo rilievo in mezzo al lago dove nasce una piccola vegetazione ,come una piccola parte strappata al bosco , isolata da tutto il resto , esiliata nel grande lago . Incorniciata da montagne in lontananza mentre le ultime luci del tramonto illuminano le punte dei alti alberi in mezzo all'isola .
Ai piedi di essi c'è la grande tenda con teli dal crema al arancione chiaro  con al interno un grande tappeto antico e una miriade di cuscini di dimensioni diverse che occupano quasi tutta la tenda creando un atmosfera intima e il lampadario di cristalli  completava tutta l'opera creando un'atmosfera magica.
Continuo ad avanzare sorridendo immaginando l'espressione della mia compagna quando vedrà tutto questo , la porto fino ad arrivare poco distante dall'isola.
Io: pronta ?
Le chiedo guardandola di lato tenendo ancora le mani sui suoi occhi , impaziente annuisce.
Senza esitare tolgo le mani dai suoi occhi. Rimane immobile mentre i suoi occhi vagano su ogni particolare con la bocca spalancata.
A: è bellissimo...
Riesce a dire cercando di trattenere le lacrime, subito si gira saltandomi addosso avvolgendomi in un abbraccio che solo lei sa darmi nascondendo il suo volto nel mio petto.
Io: mai quanto te.
Le dico baciando la sua testa, restiamo abbracciati per minuti che ci sembrano secondi in realtà , ma piano piano mi stacco da lei perdendo il suo volto tra le mani . Ha un sorriso raggiante ed ammirandolo mi metto in ginocchio davanti a lei estraendo  una piccola scatola  blu e alla sua vista  i suoi occhi blu elettrici iniziano a illuminarsi per le lacrime  che sgorgheranno presto.
La apro rivelando un anello con incastrato un diamante sempre blu , quello stesso blu dei suoi occhi.
Io: só che ti ho perso una volta e non só se ti perderò ancora , ma so per certo che le persone che si appartengono si ritrovano sempre.Ti amo e voglio solo passare il resto della mia vita con te . Alaska mi vuoi sposare?
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                                                                 Spazio Autrice
Ok allora... Sorpresa!! XD
Ho scritto poco in sto capitolo ma spero di aggiornare presto , commentate e votate se vi piace ciò che leggete . <3

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