Credevo in noi, ma oggi vorrei non averlo mai fatto. Avrei dovuto dubitare di te fin da subito, come facevano tutti. Ma io ti credevo: zittivo gli altri per te. Sono stata così fragile, eppure mi sentivo invincibile. Ti avrei dato la mia vita pur di non perderti, di sentirti vivere e vederti sorridere. Mi fidavo di te, ti avrei seguito ovunque. È stato bello, ma stupido. Con te fingevo di non vedere. Mi facevi del male e ti perdonavo. Sbagliavi e ti davo altre opportunità. Quante te ne avrei date, Dio. E la notte piangevo per te, perché alle stelle non si può mentire; e in fondo lo sapevo che non mi guardavi come ti guardavo io. Tu non mi amavi, e non era nemmeno colpa tua, ma avevo bisogno di te, e di giorno tornavo a combattere per quel noi che vedevo solo io. Ero da sola, e l'amore non può nascere se esiste in un solo cuore. L'ho capito dopo che te ne sei andata. A volte fare di tutto per qualcuno non basta. Io ti ho perso perché ti ho dato tutto, ma non te l'ho dato nel modo giusto. E non starò qui a spiegarti come si ama, perché se non fosse stato per te, io oggi non lo saprei.
-Anna Baute
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Rincorrevi autobus e perdevi treni.
PuisiRaccolta di poesie e frasi scritte da me. Molte già le trovate nel mio profilo Facebook: Anna Baute. Grazie a chi le leggerà.
