Un fidanzato per finta

Capitolo 17

"Questa musica è assordante." Non riesco a sentire una parola della conversazione che sto avendo con i miei amici. Daniel continua a gesticolare mentre Scott ride. Sono l'unica a non sentire un accidente di quello che dicono?

"Hai ragione ma è divertente." sento dire da Rachel. Ha bevuto come una spugna e sono solo le dieci di sera. Non l'ho mai vista ubriaca, anzi penso proprio che questa sia la sua prima sbronza. Sua madre la ucciderà quando farà rientro.

"Robert vieni con me a prendere da bere?" grida Tyler per sovrastare la musica.

Robert annuisce e i due si dileguano.
Da quando siamo arrivati, ho perso di vista Clayton e ho intravisto Fred una volta sola. Era avvinghiato ad una moretta e sembrava abbastanza ubriaco.
Non ho bevuto alcolici ma solo una coca cola, odio ubriacarmi anche se non so realmente cosa si prova ad esserlo. Non sono mai stata sbronza, mai bevuto alcolici all'infuori di una birra. A casa mia e sotto la supervisione dei miei.
Seline è passata mezz'ora fa a salutarci ma da quel momento non l'ho più vista e stranamente neanche a Travis. Quei due stanno insieme, ne sono più che sicura. Devo solo trovare il modo e l'occasione per far confessare la biondina.

Della serie : come farsi gli affari altrui...
Non capisci niente, si chiama senso di protezione.
Ma se la conosci appena.
Appunto, devo evitarle una delusione d'amore così da conoscerla meglio.
Meglio che sto zitta perché sennò vengo lì e ti prendo a pugni.

La musica cambia e una melodia lenta si espande in tutta la stanza. I ragazzi iniziano a ballare lentamente e si strusciano in modo poco sensuale tra di loro. Solo due coppie stanno ballando normalmente, penso siano i fidanzatini di turno.
La maggior parte dei ragazzi qui è single e quindi vederli in situazioni compromettenti non è poi così improbabile. Per esempio sul divano c'è una coppia che si sta letteralmente mangiando la faccia a furia di baci. Baci selvaggi, non casti.
Mentre li osservo mi ritornano in mente i baci dati a Clayton e la sensazione di benessere che provavo. Chissà dov'è e con chi, starà riservando quei baci ad una troia qualunque e il solo pensiero mi fa imbestialire.
Avevi detto niente più baci...
Non posso farci niente, Clayton mi è entrato sotto pelle e il desiderio di sfiorare le sue labbra con le mie mi sta divorando.

In un attimo i miei amici si buttano in pista e iniziano a ballare mentre io rimango in un angolo ad osservarli. Ballare non fa per me, mi sento sempre a disagio tra la gente e non so mai come comportarmi.
Una mano afferra la mia vita e solo quando mi giro riconosco il viso delicato di Clayton.
"Ehy bellissima, balliamo?"

È impazzito?
No, è solo ubriaco.

"Non mi va Clayton e poi tu non dovresti ballare visto che sei ubriaco marcio."
Lo guardo negli occhi e potrei perdermici in quell' azzurro.
Lui sembra non far caso alla mia risposta e mi trascina per una mano fino alla pista da ballo.
Mi stringe forte e basta questo per farmi sciogliere. Un ballo, un solo ballo non potrà fare così male.
La musica continua ad essere lenta e più balliamo, più Clayton si avvicina a me.

"Te l'ho già detto che sei bellissima stasera?"

"No, ma grazie." rispondo diventando rossa come un pomodoro. Non sono abituata ai complimenti.

"Sei più bella quando arrossisci." biascica. "Devi essere più spesso così rossa."

Non è una frase che ha molto senso ma mi fa battere comunque il cuore. Ad un velocità più che anormale.

"Perché stai ballando con me?" So che è inutile chiedere spiegazioni ad un ragazzo ubriaco ma è l'unico momento che ho per farlo.

"Perché sei così bella e così...calda e..."
Le sue labbra si premono sulle mie.
Sgrano gli occhi per la sorpresa ma non mi distacco, mi erano mancate troppo le sue labbra. Con la lingua picchietta per chiedere l'accesso e quasi involontariamente dischiudo le labbra per lasciarlo passare.