Capitolo 26

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Sto aspettando impaziente l'arrivo dei miei amici. Ho detto loro di aver avuto un'idea per la vacanza ma ovviamente non potrò scendere nei dettagli quando gliene parlerò. Per rispetto di Fred e di quello che sta passando. In fondo non li conosce bene, ha abbandonato il suo vecchio gruppo, così come Clayton, ma ci vuole tempo per poter instaurare un rapporto stabile.

Mentre sistemo gli ultimi stuzzichini in salotto, il campanello suona.

I miei amici entrano uno dopo l'altro, ma noto l'assenza di Fred.

"Sai dov'è Fred?" chiedo a Clayton dopo averlo salutato con un bacio.

"È a casa ad aiutare Clarissa, ma mi ha detto di riferirgli ogni cosa."

Annuisco e mi accomodo sul divano insieme a lui.

"Vi ho riuniti per chiedervi un favore." inizio. " Alla nostra vacanza potrebbe aggiungersi anche la sorellina di Fred? Ne ha bisogno in questo momento."

"Per me va bene." concorda Rachel.

Il resto del gruppo annuisce e mi sento più sollevata. Non è stato così difficile, i miei amici sono ragazzi d'oro.

"Grazie, sono sicura che Fred lo apprezzerà molto."

"Amore, posso parlarti un attimo?" mi sussurra all'orecchio Clayton.

Annuisco e lo trascino in cucina. So cosa vuole dirmi, o almeno penso sia quello.

"Stamattina hai visto Fred?"

"Perché me lo chiedi?"

"Perché sei scappata da casa mia e quando sono passato da te, non c'eri. Dimmi cosa sta succedendo." si fa serio nella voce.

Quanto vorrei che la gelosia che prova evaporasse dal suo corpo, si ammaligna l'anima e io non voglio che lo faccia.

"Si, ero con lui. Ma non per quello che pensi tu. Gli ho chiesto di Clarissa, mi sta a cuore sua sorella."

"Ma se la prima volta che ti ha vista ti ha trattato di merda?"

"E allora? Dietro al suo comportamento c'è una motivazione, anche piuttosto grave. Quindi non si può giudicare senza prima sapere."

Non mi sembra neanche più il mio ragazzo, cerca di tenermi lontana da Clarissa perché vuole tenermi lontana da Fred. La sua reputazione non è delle migliori ma crede davvero che possa rubargli la ragazza? Sono come fratelli, e poi mi ha assicurato di non provare nulla per me. Ed io gli credo.

"Va bene, scusa. Forse hai ragione. Solo che mi dà fastidio saperti in sua compagnia quando non sono nei paraggi. Tutto qui..."

"Clayton, quante volte dovrò ripeterti che per me esisti solo e soltanto tu?" mi avvicino con il viso e lo bacio.
Lui ricambia subito e presto mi ritrovo seduta sopra il ripiano in marmo. Non mi importa della presenza dei miei amici, in salotto, mi importa di me e lui insieme. Mi manca il contatto fisico tra di noi, le emozioni che sprigionano i nostri corpi vicini.

"Forse sarebbe meglio smettere..."

"Già." concordo e con delicatezza mi aiuta a rimettere i piedi per terra.

Quando torniamo in salotto, i nostri amici stanno in silenzio davanti la televisione.

"Cosa c'è?"

"Venite a vedere." ci richiama Tyler con voce preoccupata.

In tv stanno trasmettendo il telegiornale e l'immagine che mi si para davanti non me l'aspettavo. C'è una foto dei genitori di Fred con una scritta rossa sotto.

Un fidanzato per finta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora