L' ALLENAMENTO

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OLIVER'S POVS
Tutto era perfetto. Il mio viso si avvicinava al suo, forse erano stimoli nervosi o forse una decisione di stomaco non lo so. Ma il cuore mi diceva di baciarla, ed io la stavo per baciare. Avevo le farfalle nello stomaco, avrei cominciato a sudare da un momento all'altro probabilmente perché ero lì. I nostri nasi si sfioravano e la mia fronte era contro la sua, ero così vicino la sua bocca perfetta era a meno di due centimetri e... "Emh...emh..." fu questa l'unica cosa che sentii prima di bloccarmi e prima che Camilla mi lasciasse la mano. Tornai sulla terra con tutta la squadra davanti e Camilla rossa come un peperone che andava via. "Camilla aspe..." furono le uniche parole che riuscii a pronunciare prima di vederla sparire dietro la porta del ritratto. Per un momento nessuno parlò, tutti mi guardavano esterrefatti. Tutti tranne Fred e George ovviamente, il loro sorrisetto malizioso sembrava più largo del solito e uno dei due esordì con un sonoro:" Ci devi dire qualcosa Ollino?" odio quando mi chiamano così ma cercai di mantenere la calma. Non trovai parole per cercare ciò che avevano visto, era fin troppo complicato, e immerso nei miei pensieri sobbalzai quando Katie urlò:"Ci vogliamo muovere o no?! Dopo il campo è prenotato dai Serpeverde ed è difficile togliergli il posto perciò se ci vogliamo allenare andiamo ora" tutti la seguimmo senza fare un fiato. Forse quella sua sfuriata è dovuta anche ad un po' di gelosia, si dice che io le piaccia ma, come avrà capito, il sentimento non è ricambiato.

Lost in your Beautiful || Oliver BastonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora