Lost in your Beautiful || Oliver Baston

VENDETTA

OLIVER'S POVS
È successo di nuovo! Mi ha baciato. È stato magnifico ed effettivamente non vedevo l'ora di sentirla mia ancora. "Odio le distanze" mi disse. Anche io e non poteva sapere quanto... La strinsi forte nelle mie braccia dove si accucciolò. Era così bella in quel momento di debolezza. Le stampo un bacio in testa e le sussurro nell' orecchio:"Giuro che stavolta lo ammazzo Flint" le strappai un sorriso. "Grazie" mi disse lei. La strinsi più forte. La McGranitt si volta verso di noi, Camilla prova a staccarsi ma io no. Non voglio lasciarla. "Oliver dai, fammi camminare" mi dice ridendo, arrossisco e la lascio anche io... Ora capisco di essere davvero uno stalker, aveva ragione Percy. Troviamo la Granger distesa a terra svenuta ed i suoi aggressori che continuavano a lanciarle contro la maledizione cruciatus. "Basta" urlò Camilla, subito Flint si girò verso di lei e le corse incontro. Cominciai a correre anche io, non doveva permettersi di sfiorarla. Intanto la McGranitt aveva preso Hermione e l'aveva portata in infermeria lasciandoci soli con gli aggressori, meglio: così potevo ridurlo in brandelli. Arrivò prima lui a Camilla, essendo più vicino, e la prese a se talmente vicino che l'avrebbe potuta baciare in un nulla. "Questo è il prezzo per non essere venuta da me. Ora tocca a te però anche se prima voglio farti mia" disse il capitano delle serpi. Farla... Che cosa? Lei è solo mia. Stava prendendo la bacchetta quando lo disarmai. Gli lanciai una fattura e cadde a terra. Camilla si allontanò mentre io mi avvicinavo a lui. "Ancora tu." mi disse. In risposta gli tirai un pugno sul naso. Setto nasale rotto e non avevo ancora finito. "Questo è il prezzo che devi pagare per averla toccata. Sei un bastardo è solo mia" continuai a sferrargli pugni in faccia. Dopo un po' avevo gocce di sangue ovunque, non che lui fosse messo meglio. Anzi, aveva naso e labbro rotti occhio nero e lividi ovunque. In quella condizione trovò la forza di ridere e stamparsi un ghigno in volto:"Tanto non l'avrai mai nemmeno tu Baston" gli sferrai un calcio nelle palle così forte da fargli perdere i sensi. Ero stanco, sudato e pieno di sangue ma forse ora aveva capito che non la deve toccare.