Lost in your Beautiful || Oliver Baston

TROPPA ROBA PER LA TESTA

OLIVER'S POVS
Non le importa? Ma che cazzo ha nella testa? A me importa di lei, IO l'ho salvata da Flint, IO l'ho fatta sentire bene. Io la amo cazzo! Perché lei non prova la stessa cosa per me? Le lacrime minacciano di scendere sulle mie guance ma le trattengo, sono un uomo, un Grifondoro. Come faccio ad essere un coraggioso puro di cuore se non riesco nemmeno a conquistare la ragazza che amo? Forse il cappello ha sbagliato, ha visto cose che nel mio cuore non esistono, non so cosa pensare di me, forse ha ragione Percy, non sono degno di essere Grifondoro, sono un coglione e basta. Mi accasciai a terra senza forze con le lacrime che scendevano imperterrite. Io odio Katie Bell, mi ha diviso dall'amore della mia vita. Cominciai a sentire dei passi in lontananza ma non me ne interessai e continuai a piangere. I passi si facevano sempre più vicini e si sentirono anche dei miagolii: Gazza. Non mi mossi, non mi importava se mi metteva in punizione, non mi importava se mi avrebbe portato dalla McGranitt o da Silente; nemmeno l'espulsione mi avrebbe sorpreso. Arrivò Gazza davanti a me e le lacrime si fermarono. "Chi si vede? Il perfettissimo  capitano della squadra di Quidditch di Grifondoro. Ti porterò direttamente dalla professoressa McGranitt, lei saprà cosa fare" mi alzai e mi incamminai con Gazza verso l'ufficio della McGranitt, un piano più in basso. Arrivammo alla porta e Gazza bussò, la professoressa aprì e quasi sobbalzò quando mi vide: non ero proprio un santo ma grazie a Fred e George i miei casini non finivano mai alla McGranitt. La prof. dileguò Gazza ed io mi misi seduto davanti alla cattedra di legno. "Baston, sono sorpresa di vederti qui. Perché eri nel corridoio del settimo piano?" solo a pensarci ricominciai a piangere come un ragazzino, "Io sono un buono a nulla professoressa. Non le importa di me" dissi singhiozzando. Vedendomi piangere, lei si accostò a me e disse:"Non dire così Baston, sei un grande giocatore di Quidditch, il miglior portiere che Hogwarts abbia mai avuto e..." ma io non parlo di Quidditch. "Non è quello. Io non riesco a faglielo capire..." la vedevo sempre più perplessa, mi disse:"Cosa non riesci a far capire? A chi?" sbottai:"Che la amo! Sono follemente innamorato Camilla Potter e cazzo non riesco a farglielo capire! In più sembrava fossi riuscito a fare qualcosa ma ci si è messa quella puttana della Bell ed ha rovinato tutto. Lei mi odia ora..." urlai tutto d'un fiato. La professoressa sembrava sorpresa ma poi disse:"Baston. Sei uno degli allievi che preferisco e non mi aspettavo fossi innamorato di Camilla ma ora che ci penso sareste carini insieme" aggrottai il sopracciglio e lei continuò:" Si bhe, siete due grandi giocatori di Quidditch amate le stesse materie... Siete uguali! Ma se proprio la ami, diglielo". Forse aveva ragione, era la cosa più semplice da fare. Ma non l'avevo ancora fatto.