VOLARE

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CAMILLA'S POVS
Dopo la rinfrancante chiacchierata con Remus tornai in camera e mi stesi sul letto. Dopo qualche minuto entrò Hermione che vedendomi piangere si fiondò accanto a me e disse:"Cosa ti è successo?" e le racconto tutto, da cima a fondo. "Cosa ti è saltato in mente? Perché hai lasciato quel poveraccio da solo?" non sapevo cosa rispondere e dissi:"Herm, io non lo so... Mi sembrava solo di correre troppo..." finita la frase Hermione mi fulminò con sguardo truce e disse:"Camilla tu sei matta! Dato che non tornavi ho chiesto a Baston ma sembrava davvero distrutto! Probabilmente gli hai spezzato il cuore e..." ne avevo fin sopra gli occhi, pensavo che potesse consigliarmi, darmi parole di conforto e invece no. "BASTA" urlo e me ne vado sbattendo la porta. Sono triste, sono arrabbiata e dannata: non riuscirò mai a trovare una risposta a tutto quello che sta succedendo. L'unica cosa che mi avrebbe fatto stare meglio era un volo. Un volo alto nel cielo, per sgombrare la mente. Decisa, andai verso lo stanzino delle scope, presi la mia Firebolt, spalancai la porta del balcone e spiccai il volo. Faceva abbastanza freddo ma non me ne importava, sapevo solo che quello era l'unico modo per dimenticare ciò che succedeva a terra. Ma la mia domanda più grande è: perché non posso avere una vita normale? Sono 6 anni che sono ad Hogwarts è il pericolo ha contraddistinto tutti e sei. Sono Camilla Potter, devo farmene una ragione, ma perché proprio io? Perché devo rischiare di morire tutti gli anni? Certo che quando sono li, la coscienza non mi aiuta, dice:"Vai e salva il mondo" e io ovviamente l'ascolto. Volai sempre più in alto fino ad arrivare alle nuvole, ne trapassai alcune e mi ritrovai faccia a faccia con la prima stella della serata, così vicina così lontana che stava vicino al debole sole pronta a dominare la scena. Quando capii che era il tramonto, scesi di corsa, ed insieme ad Hermione, mi incamminai verso la sala grande per la cena.

Lost in your Beautiful || Oliver BastonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora