DI MALE IN PEGGIO

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CAMILLA'S POVS
Quel pezzo di merda! Come cazzo si permette? Non può usarmi! Anche se... No niente. Blocco una parte di cervello, l'unica non arrabbiata con quel deficiente. Senza nemmeno accorgermene le lacrime mi sgorgano dagli occhi. Mi blocco, non mi va più di correre e mi siedo a terra, contro il muro. Non riesco a smettere di piangere e non so nemmeno il perché, non di versano lacrime inutili, lacrime per un ragazzo inutile. Davanti a me si spalanca una porta che neanche avevo notato e chi sbuca? La McGranitt. "Proprio te cercavo Potter! Oggi sembra il mio giorno fortunato... Entra, entra pure" mi dice. Quando entrai dentro al piccolo ufficio non fui stupita di vedere Harry, il mio caro fratello. "Perché sei qui?" gli chiesi interdetta,  la McGranitt rispose al duo posto:"Perché voi due dovete fare una bella chiacchierata" disse severa. Mi sedetti e:
Me:"Di cosa dobbiamo parlare?"
H:"Oh, non lo so, per caso sul se ti vedo ancora con Baston ti richiudo in convento"
"Ah" pensai. Mi aspettava una lunga mattinata.
MG:"Calmo, calmo Potter. Prima della tua sentiamo la sua versione dei fatti" si girarono entrambi verso di me e comincio ad elencare tutto ciò che successe in questi due orribili giorni.
Appena finito:
H:"Lo spacco a metà. Deve solo pregare di non incontrarmi quel ba..." la McGranitt lo fulminò con lo sguardo. "... Figlio di buona mamma." continuò mio fratello.
MG:"Potter, sei sicura che sia andata così?"
Me:"Penso... Si, penso di si..." e se non fosse andata così? Per Godric! E ora? Gli ho dato anche del bastardo... La McGranitt interrompe i miei pensieri quasi leggendomi dentro:"Dovremmo sentire anche la sua versione dei fatti però..."

Lost in your Beautiful || Oliver BastonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora