Lost in your Beautiful || Oliver Baston

PERICOLO

Sono passati sei giorni dalla visita ad Oliver e mi manca. Harry non fa che tenermi sotto controllo, cerca di non darmelo a vedere ma non sono scema. Mi segue quando vado in biblioteca, quando vado al campo da Quidditch, perfino quando vado al bagno! Quel pomeriggio, stavo andando al campo per starmene da sola e riflettere, stranamente Harry non mi aveva seguito. Aprii il mio libro e cominciai a leggere. Dopo nemmeno cinque minuti una voce chiamò la mia attenzione: Flint. "Che cosa vuoi?" dissi diretta, "Lo sai" mi rispose. Cominciò a salire le scale degli spalti ed io raccolsi la mia roba e feci per andarmene. Lui mi seguì. Mi raggiunse e mi prese per il polso e mi portò a lui. "Ora che non abbiamo Baston tra i piedi possiamo fare quello che ci pare..." disse, "Flint ti ho già detto di no. Mi fai schifo." gli sputai a dosso cercando di distrarlo ma lo feci arrabbiare ancora di più e mi prese in braccio di forza e mi dimenai ma invano. "Sei scaltra puttanella. Ma io sono più forte... Ora chi ti difenderà. Te lo dico io. Nessuno." attaccò la sua bocca alla mia ed avvertii i suoi denti sul mio labbro, che morse successivamente. Uscì del sangue ma non se ne curò e continuò prendendomi per i fianchi, in modo che dimenarmi sarebbe stato più complicato. Mise le mani sotto la maglietta ma io fui più veloce a far scivolare la mia mano nella tasca dei pantaloni e gli lanciai una fattura. Cadde a terra ed io ripresi fiato. Mi alzai e gli sputai in faccia. "Vaffanculo Flint. Te la farò pagare" dissi con tutto il disprezzo che la mia voce poteva assumere. "E che fai? Vai da Baston? Sei una stupida Potter. E lui è solo uno stronzo..." cercava di continuare ma gli sferrai un calcio in pancia. "Non dire una parola contro Oliver. Sei tu lo stronzo Flint" e me ne vado. Sono completamente indolenzita e piena di lividi ma striscio verso il castello completamente sotto shock.