L'anno vecchio é ormai andato,
dalla maggior parte criticato,
chi l'ha maledetto chi l'ha odiato,
in ben pochi l'hanno lodato.
Sarà forse un po' azzardato,
ma già mi manca un po' il passato.
Sono tanti gli eventi ricordati
ancor di più gli affanni andati,
per non parlar delle fatiche
per raggiungere le mete ambite.
Eppure mi rattrista questa conclusione,
come la fine di un copione
di cui il seguito non è ancora scritto
e di conoscer prima non si ha diritto.
Buon anno ai cari amici
e - perché no - anche ai nemici.
Auguro non un anno sorprendente
e neppure strabiliante e divertente,
ma solo un anno pacifico e sereno
vissuto con semplicità e appieno,
con la famiglia a cui si appartiene
e accanto alle persone a cui si vuol bene.
