Sei tu... finalmente...
Sei tu...
L'angelo radioso che conduce i miei sogni e reprime i miei tristi risvegli.
Tu
che illumini di delizia il mio volto
con un solo tuo timido sguardo.
Tu
che mi sfiori l'anima con il calore gentile del tuo sorriso confuso.
I brividi mi attraversano il petto,
e vorrei cedere arrendevole ad ogni tuo desiderio.
Bramo il tuo respiro
perché riviva carezzevole sul mio viso.
Bramo il tuo fiato
affinché sulle mie labbra diventi il mio respiro.
Bramo gli istanti senza tempo
in cui "tu" ed "io" scompaiono
lasciando spazio solo a "noi".
PS: Carissimi lettori, posto una poesia che ho scritto in occasione della stesura del mio romanzo "Memorie dimenticate nel tempo" e che nel libro è attribuita ad uno dei due protagonisti maschili (Orpheus), un ragazzo enigmatico e solitario, dall'animo gentile di un poeta e di un musicista, ma dal carattere scontroso e poco incline ai rapporti sociali.
Sarò felice di leggere i vostri commenti e pareri! Grazie a tutti fin d'ora!