12 - Rei (non corretto)

4.8K 249 36
                                    

Sorseggio dell'altro vino dal calice mezzo pieno e riprendo a battere meccanicamente sul mio laptop. Mi massaggio distrattamente il collo con una mano e riprendo il paragrafo che introduce il preventivo proposto all'azienda, e le soluzioni per migliorare l'argine di consumi annuali utilizzato per l'acquisto di materiali nuovi.
La settimana è scivolata via senza troppi intoppi, e con intoppi mi riferisco esattamente ai baci di Ethan. Ho cercato di mantenere un comportamento distaccato e professionale durante il lavoro, ma quelle poche volte che siamo rimasti da soli, o i nostri sguardi si sono incrociati tra la folla della Tower, il mio cuore ha fatto una capriola e le mie guance mi hanno tradita tingendosi di rosso.

Ieri, poco prima che staccassi, Ethan si è presentato davanti alla mia scrivania afferrando almeno tre quarti della pila di cartelline da relazionare. Sotto al mio sguardo confuso mi ha sorriso e mi ha rassicurata dicendo che nemmeno il più stronzo degli stronzi categorici ammazzerebbe di lavoro la sua segretaria. Ecco, questa è già deformazione professionale a casa mia, non so come la prenda lui.

«Ti vedo più felice ultimamente Ethan. È successo qualcosa che non so?» ha detto Msr. Dunney quando lo ha incrociato nel corridoio. Missy mi ha lanciato un'occhiata indagatrice e complice allo stesso tempo, in perfetto stile "spia di Mission Impossible", mentre nella mia testa si venivano a creare immagini catastrofiche di Mrs. Dunney che scopriva l'ultimo bacio che mi ha dato Ethan, quello in cui mi ha letteralmente sollevata dal parquet per appoggiarmi sulla sua scrivania.

Credo sia giunto il momento di smetter di fermarmi quei dieci minuti in più a fine giornata, penso sorseggiando altro vino.

Questa sera dovevo uscire con Beth, ma la disgraziata si è ritrovata con i genitori che le hanno fatto una visita a sorpresa per il weekend. Peccato, proprio ora che Sidney mi ha informata del suo ritardo mega colossale: l'aereo che doveva prendere ha avuto un guasto a Parigi e le hanno segnalato diciassette ore di ritardo. Mica male! La mia migliore amica mi ha chiamata sconsolata, piagnucolando su quanto fosse sfigata e su quanto la vita facesse schifo, al che mi ha ricordato la me di un mesetto fa.

Pasty si alza dal tavolo, su cui è rimasto acciambellato come una papera addormentata per tutto questo tempo, e prende a zampettare verso di me. Inizia ad annusare l'aria con interesse e prende a miagolare. Gli carezzo il testino peloso e lui prende a strusciarsi contro la mia mano. Un lieve toc toc mi costringe a voltarmi in direzione della porta e, controvoglia, mi alzo.

Quando apro la porta mi ritrovo Kayn appoggiato allo stipite con un sorrisino da stronzo patentato, ma credo di averci fatto l'abitudine ormai. Quello a cui non riesco ad abituarmi è la sua presenza costante negli ultimi giorni: anche se ho provato con tutta me stessa ad evitarlo, trattenendomi alle volte più del dovuto sull'uscio di casa per non doverlo incrociare sul pianerottolo, ho sempre intercettato i suoi occhi azzurri. E mi hanno ricordato quelli intensi e vivaci di Alice.

Non dovrei affatto sentire questo fastidio pungente alla bocca dello stomaco, ma mi è inevitabile. Mi odio per questo. Dovrei pensare a quanto sono felice per la mia condizione attuale, ma onestamente galleggio in un groviglio di confusione e apatia mista a momenti di folle eccitazione ed emozione. Non nego affatto l'incredibile attrazione che provo ogni volta che sono nei paraggi di Ethan, e nemmeno nego i pensieri che alle volte mi colgono nei momenti più imbarazzanti, costringendomi ad accavallare le gambe per placare fremiti in luoghi dimenticati dal Dio Sesso, ma se devo essere onesta al cento per cento anche l'uomo che mi sta guardando in questo momento mi crea disagio.

Un disagio differente.

È la solita storia: con Ethan siamo Preda e Predatore e il mio ruolo è quello della preda che si abbandona al piacere dei morsi del predatore; mentre con Kayn siamo due tigri bianche che si guardano in cagnesco per delimitare il territorio. E la cosa è eccitante ai livelli di Mr. Cinquanta Sfumature di Grigio.

Choose You?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora