Follow your Heart

Capitolo 37

[Eliza POV]

Dopo aver parlato con mia sorella e sistemato quelle poche cose rimaste sul mio letto, ho preso la giacca, la borsa, con chiavi e cellulare, e sono uscita quasi di corsa. A forza di pensare mi è venuta in mente una sorpresa per Alycia.

Ora sono in gioielleria, ci ero già venuta tempo fa con mia sorella... e, come dire, è stato un amore a prima vista quando l'ho vista: una catenina d'oro con un ciondolo a forma di cuore. È molto semplice e delicata a vederla, ma mi ha colpito subito. Credo che sia il regalo perfetto, visto e considerato che Alycia ha rubato il mio di cuore.

Esco dal negozio tutta soddisfatta e, mentre mi dirigo verso la macchina, passo davanti ad un negozio di intimo. In vetrina noto un bellissimo completo, una lingerie sexy di colore bianco, composto da babydoll e perizoma abbinato. Il tessuto sembra leggero e vaporoso, leggermente trasparente, decorato da piccole paillettes e ruches. Generalmente non sono il genere di persona che indossa questo tipo di abbigliamento, ma l'idea di sorprendere Alycia è decisamente più forte. Così, senza pensarci troppo, entro nel negozio.

Alla fine dopo diverse prove, ho scelto quello di colore nero, risalta decisamente di più le mie curve. Il mio entusiasmo per gli acquisti fatti e per il weekend è alle stelle, l'idea di passare due giorni con lei mi fa sorridere e tutti i pensieri negativi di stamattina passano in secondo piano.

Dopo neanche mezz'ora sono già a casa. Come un fulmine mi dirigo in camera e comincio a preparare la valigia. Ovviamente, le prime cose che metto dentro sono il completo e il regalo appena comprati, poi metto alcuni vestiti, costumi e tutto l'occorrente per il weekend. Non credo di essere mai stata così veloce a fare una valigia.

Quando bussano alla mia porta so già che è mia sorella.

"Ehi Ely, ho sentito le ragazze... ti andrebbe bene di partire fra un paio d'ore...", lascia la frase a metà notando il mio bagaglio già pronto.

"Caspita, sei stata veloce... direi che sei più che pronta allora, eh sis?!", si risponde da sola.

"Tu che dici?", le chiedo retoricamente, con un entusiasmo contagioso.

Parliamo ancora un po' e poi l'aiuto a fare la sua borsa, anche perché mia sorella non ce la può proprio fare.

Il tempo scorre veloce e nel giro di poco sentiamo il campanello suonare. Corro ad aprire eccitata, come se dovessi andare al ballo scolastico. Quando apro la porta incrocio i suoi stupendi occhi verdi, rimango senza fiato, come tutte le volte che mi ci perdo.

"Ehi...", sussurri prima di avvicinarti e sfiorarmi le labbra.

"Ehi... ciao", mormoro volendo approfondire il bacio.

"Ragazze, non incominciate, vi direi di prendervi una camera, ma purtroppo è ancora lontana... visto che dobbiamo ancora partire...", sento la voce di Dichen interrompere le nostre effusioni.

Ci stacchiamo e cominciamo a ridere come pazze. L'istante dopo arriva Lindsey.

"Ehi, ma cosa mi sono persa?", domanda non capendo l'allegria.

"Niente di che... le piccioncine qui, stavano amoreggiando sulla soglia di casa. Ora, le cose con vostra madre vanno bene, ma non è il caso di tirare troppo la corda, non sei d'accordo?", ribatte Dichen con un timido sorriso.

"Nostra madre è al lavoro, non c'è... e gradirei amoreggiare un po' anche io prima di partire... sempre che la cosa non ti dispiaccia?!", replica maliziosa mia sorella, alzando un sopracciglio.

"In questo caso... ciao", dice Dichen avventandosi subito sulle labbra di Lind.

Io e Aly cominciamo a ridere di nuovo.