Capitolo 23

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BENJAMIN'S POV

Cosa cazzo ho fatto? Dopo tutti i sacrifici per stare insieme, le lotte, le promesse l'ho lasciata andare, pensa che non l'abbia sentita piangere? Pensa che non l'abbia vista crollare? pensa che io non stia allo stesso modo?

Fede: "Ben non piangere, tornerete insieme, voi siete più forti di tutto ciò che vi separa" dice il mio amico, lo spero Federico.

L'aereo decolla, c'è una leggera pioggia che bagna il finestrino, l'aereo decolla e si lascia alle spalle la città, l'aereo decolla ed io mi lascio alle spalle l'unica persona di cui mi importa realmente.

Non sento più nulla, e non voglio sentire più nulla, nelle cuffiette ho solo le sue canzoni preferite, ovvero suo padre, capisco perché lei dice sempre che l'ha sempre capita, aiutata e salvata, in queste canzoni c'è la sua storia...

"E' stanca, è sola e la musica non le basta" questa è lei, la mia peste...

"E ora con te non devo recitare, tu sei uguale a me, stesso handicap sociale" questa è la frase che mi ha canticchiato l'altra notte pensando che dormissi, ora capisco cosa intendeva, con lei io sono sempre stato me stesso, non ho mai finto, le ho sempre raccontato tutto quello che mi capitava, esattamente come lo faceva lei con me, sapevo che mi capiva perché lei, oltre ad essere ragazza, è la mia migliore amica.

"Ho due parole e una bombola spray: "Fuck You" per quando tornerai..."

Mi sa che questa frase me la dedicherebbe volentieri in questo momento.

ALESSANDRO'S POV

Sono passati un paio di giorni da quando quella testa di cazzo, celebroleso, stronzo del ragazzo di mia figlia è ripartito, l'ha mollata, ma ci rendiamo conto? Trovala un' altra come lei mio caro Ben.

Aurora: "Papà, ti prego basta pensarci, io sto bene" sorride.

Sai bimba, il tuo sorriso e i tuoi occhi fanno a pugni, il tuo sorriso è così dolce, ma i tuoi occhi sono rossi, gonfi e lucidi e sai che c'è? Sono stufo di vederti stare così per lui.

Io: "Vieni qui, sai che io, Elaina e tua sorella ci siamo, vero? Alessia mi continua a chiedere di te, chiede quando può venire, sai, ormai dice che manca così poco al parto che si è dimenticata com'era prima, dice che sembra una mongolfiera" le dico stringendola a me, cercando di farla ridere, ma non succede, non riesce più a ridere davvero.

Nel momento in cui si accoccola al mio petto le suona il cellulare, non so chi sia, ma lei risponde solo con dei "no, non voglio, e va bene, ma se succederà qualcosa di brutto saranno cazzi tuoi".

Io: "Chi era?" le domando sperando che non fosse qualcuno di spiacevole.

Aurora: "Era Isa, mi ha detto che il 4 marzo - dice e abbassa lo sguardo, sarebbe stato il giorno del loro anniversario - c'è il loro concerto al forum, lei mi ha solo chiamato per avvisarmi che sono obbligata ad andarci."
Non c'è bisogno che dica i loro nomi, so a chi si riferisce, spero solo che non stia troppo male.

*ALCUNI GIORNI DOPO*

BENJAMIN POV'S

Federico mi continua a chiamare per uscire però a me non va, voglio rimanere qui in camera a farmi i cazzi miei, ad ascoltare gli Articolo 31 e a pensare a lei, cazzo quanto mi manca, la voglio, è mia cazzo, solo mia.

Chissà che sta facendo in questi giorni, chissà se mi pensa.

Fede: "Ben ora hai rotto il cazzo, se dovevi stare così non la lasciavi e sai che c'è? Sei un babbo, Aurora è l'unica cosa buona che la vita ti ha dato e tu te la sei fatta scappare" si interrompe per un secondo e riprende dicendo: "ma sono stanco di vederti così e si da il caso che io sia il tuo migliore amico, quindi, fra una settimana e mezzo abbiamo il concerto al forum, giusto?"

Io annuisco solamente

Fede: "Bene, sarà lì che te la riprenderai e tornerà ad essere la tua donna a tutti gli effetti" lo guardo e gli chiedo solamente "E come?", sorride e inizia a spiegarmi il suo piano.

*IL GIORNO DEL CONCERTO*

Sono settimane che proviamo per questo concerto, la band è carica, abbiamo fatto sold out, ma stasera, fra quei 10.000 sguardi cercherò solo il suo e spero che la sorpresa le piaccia, Dio se sono in ansia, da questa sera dipenderà la nostra relazione.

Le ore del souncheck passano in fretta e così si arriva alle 20:05.

Guardo Federico e mettendo le mani l'una sopra l'altra diciamo all'unisono: "Preparazione, concentrazione, convinzione".

Le urla appena usciamo sembrano non cessare mai.

1ª canzone: Adrenalina, salgo sul palco e la vedo, è qui in prima fila che osserva Federico, probabilmente per paura di incontrare il mio sguardo.
2ª canzone: Troppo forte, durante il ritornello le dico:

Io: "Ti amo troppo forte piccola", dopo questa affermazione le fan vanno in delirio sbracciandosi dicendo: "l'ha detto a me, no ame" etc, ma l'unica persona a cui è dedicata quella frase in questo momento non mi sta nemmeno calcolando,  è troppo impegnata a fissarsi i piedi, è imbarazzata, la mia piccolina.

Non è da te, ci siamo...

In bocca al lupo Benjamin.

Io: "Aspetta Fede, prima di cantare questa canzone volevo dire un paio di cose, questa canzone l'ho scritta nel letto, affianco alla persona che amo, lei dormiva ed io la guardavo, e pensavo a quanto cazzo sono fortunato ad averla,  a quanto lei è unica e a quanto io sia follemente, pazzamente e profondamente innamorato di lei, per chi non avesse capito di chi sto parlando mi sto riferendo ad una ragazza di nome Aurora Aleotti, che stasera è qui in mezzo a voi, sapete, l'amore a volte ti fa fare cose stupide, pensate che io per delle paure, delle mie incertezze stavo per buttare tutto quello che abbiamo passato insieme, le litigate, i momenti felici, il nostro primo bacio, te lo ricordi? Stavi tornando da scuola e vabbè non credo che vi interessi quindi vi risparmio i dettagli, mi ricordo di come suo zio mi appese al muro quando scoprì della nostra relazione, mi ricordo suo padre nascosto nell'armadio dopo la prima volta che abbiamo dormito assieme, ed io sapete cosa le ho detto? Le ho detto: "Aurora, è meglio prenderci una pausa... "    Che coglione eh? Una come te dove la ritrovo?

Sai, piccola, in questo mesetto ho ascoltato solo le tue canzoni preferite, e una frase mi è apparsa come un flashback, "e ora con te non devo recitare, tu sei uguale a me stesso handicap sociale", questa frase me la canticchiasti tu pensando che dormissi, ma invece ti stavo ascoltando, ogni volta che parli, anche inconsciamente io ti ascolto perché sai, amo sentire la tua voce, amo il suono della tua risata e lo amo ancora di più se a provocarlo sono io, amo che quando dormiamo insieme ti butti addosso a me e stringendomi mi sussurri "ti amo", amo la persona che sono con te, amo da impazzire il fatto che tu sei una mia certezza, amo il fatto che oltre a stare insieme noi siamo amici, parliamo di tutto! amo il fatto che ogni volta che ti guardo sorridi, amo quando arrossisci se ti dico che sei bella, amo pensare che quando io non ci sono tu sulle labbra porti solo il mio nome, in sintesi amo te e ti prego di perdonarmi sì, lo ammetto, sono un coglione, ma questo coglione ti vuole con lui per un bel po' di tempo e se te ne vai, ti seguo a ruota, perchè da esattamente un anno a questa parte io e te, corriamo insieme, e comunque buon anniversario amore mio. " finisco questo discorso e la guardo fisso negli occhi, adesso vediamo come reagisce.

Quel Boss Di Mio Padre ||J-Ax|| (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora