Capitolo 1

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Aurora è una ragazza di 16 anni, viene maltrattata da tutti per la musica che ascolta e per il suo aspetto fisico, lei non ha mai potuto conoscere suo padre perchè, da quello che le era stato raccontato da sua madre, lui se ne era andato appena aveva scoperto della gravidanza, questa cosa l'ha sempre fatta sentire in difetto, si è sempre vergognata di sè stessa e di ciò che era.

Proprio per come si è sempre sentita ha trovato rifugio in una cosa sola: la musica, il suo cantante preferito si chiama Alessandro Aleotti in arte J-Ax, che però per lei si rivelerà una persona fin troppo importante.

AURORA'S POV

Oggi, per grazia divina, sono uscita di casa felice, perchè?

Diciamo che stasera assisterò ad uno dei concerti più importanti della mia vita con la persona più importante della mia vita, Alessio, il mio migliore amico; stasera si va da J-Ax ,sono emozionatissima, sono pronta ad assistere al concerto, ad urlare, saltare e cantare fino a perdere la voce...

A distrarmi è proprio Alessio che mi chiede:

Ale: "Contenta?"

Fra un po' salto sui muri di questa catapecchia, ma no, non sono felice guarda...

Io: "Non immagini nemmeno quanto..." rispondo esaltata

Ale: "E nel back? che gli dirai?" domanda con quel sorrisetto infame, sa che ero in ansia anche per quello, bastardo.

Ah già, mi ero dimenticata che grazie al vaffa siamo riusciti ad avere i pass per il backstage.

Io: "Non saprei, non so nemmeno se riuscirò a parlare, ti rendi conto che sono 12 anni che aspetto questo momento" gli dico praticamente urlando.

Ale: "Fra poco aprono i cancelli, pronta a correre?"

Io: "Prontissima" detto questo passano alcuni minuti e subito dopo aprono quel maledetto ingresso, noi ci fiondiamo dentro con un solo obiettivo: La Transenna

Dopo essere entrati le ore di attesa passano in fretta e io e Alessio facciamo addirittura amicizia con dei ragazzi vicino a noi.

Il concerto inizia subito dopo un'interminabile presentazione di Space One con una delle mie canzoni preferite "Sprirale Ovale".

Si salta belli

Procede tutto a meraviglia fin quando non si arriva all'ultima canzone, "Intro"...

"E per la strada mi chiamano Zio, è Philadelphia e io sono Rocky, sarà che al posto di un bambino Dio, m'ha dato due milioni di nipoti"

Sentendo questa frase mi viene un po' di malinconia e ripenso a quando gli avevo fatto un tweet con scritto:

"@jaxofficial vuoi un figlio? Adottami" a cui lui mise like e lì sì, scese la lacrimuccia.

Il concerto finisce e Nico, la guardia del corpo di Ax, ci mostra dove dobbiamo andare, devo dire che non siamo in tanti, meglio.

Okay Aurora, quello lì in fondo è lui, tranquilla, non ti mangia.

Ax: "Bella zietta" mi guarda e mi sorride, no Alessandro, ma prego eh.

Io: "Ciao Zio, oddio sono 12 anni che aspetto questo momento" dico senza nemmeno pensarci, lui mi guarda e chiede:

Ax: "Scusa, ma quanti anni hai, sembri una sedicenne?"

Io: "In effetti ho proprio sedici anni, ma ti ascolto da quando ne avevo 4"

Mi guarda e quasi quasi gli occhi escono dalle orbite così mi affretto a dire:

Io: "Ho detto qualcosa di sbagliato?" solo in quel momento sembra riprendersi dal suo stato di trance ridacchiando.

Ax: "Nono solo che... mi ascolti da quando avevi 4 anni? E tuo papà non diceva nulla? Nel senso... i miei testi non sono proprio adatti ad una bimba di 4 anni" dice di botto

Tasto dolente... Domande di riserva?

Io: "I-io non ho mai conosciuto mio papà" dico balbettando

Ax: "Mi spiace tesoro..." già, anche a me.

Io: "Non importa, ho avuto un degno sostituto" tiro fuori il mio miglior sorriso mentre lo dico per fargli capire che mi riferivo a lui.

Ax: "Capito tutto, orgoglioso di essere il tuo 'papàx' " dice sorridendo

Il tempo sta finendo così anche Ale ci scambia due parole per poi fare la foto (che, ovviamente, diventerà il mio sfondo del telefono, del computer, immagine del profilo di tutti i miei social).

Alessio mi riporta a casa e proprio sull'uscio ci scappa un bacio, wow e questo?

Rimango tutta la notte sveglia a pensare a me e Alessio, ad Alessandro e sigaretta dopo sigaretta guardo la sveglia, sono le 6 del mattino e dato che non riesco a chiudere occhio quasi quasi mi faccio un giro per la città.

Mi metto un maglione largo con sotto una canotta nera, dei jeans neri strappati sulle ginocchia e le mie immancabili Nike bianche, prendo le cuffiette, il telefono e le chiavi ed esco di casa.

Non ho una meta precisa così faccio partire la riproduzione casuale del cellulare e parte la canzone degli Articolo 31 "Milano Milano" e mi domando "perchè non andare nel cuore di Milano?".

Il Duomo, il mio posto preferito, specialmente a quest'ora che la piazza è vuota, o almeno dovrebbe dato che sono le 6 del mattino.

Come mi aspettavo in piazza non c'è nessuno fatta eccezione di qualche piccione e di qualche vecchietta con le molliche di pane da lanciargli, mi prendo a scrivere sul mio quaderno, tanto che non mi accorgo minimamente che un uomo si è seduto accanto a me e continua chiedermi l'accendino.

Io: "Oh hai rotto il cazz... Oddio scusami Ale non sapevo che fossi tu"

Sorride e mi chiede: "allora quest'accendino?"

ALESSANDRO'S POV

Non so il motivo della mia visita al centro della mia amata città però sentivo come la necessità di andarci, è troppo tempo che non passo si lì, stare un po' tranquillo senza essere J-Ax è una cosa che non faccio da quasi vent'anni e per queste ore non sarò J-Ax, famoso rapper, ex cantante degli Articolo 31, per queste ore sarò Alessandro, milanese doc.

Appena arrivo vedo in lontananza una ragazza vestita totalmente di nero, che fuma mentre ascolta la musica dalle sue cuffiette bianche e scrive qualcosa su un quaderno, mi avvicino per chiederle l'accendino dato che non trovo il mio e proprio in quel momento la sento canticchiare "questa vita è mia e voglio volume...", non può essere, è lei, la ragazza del concerto, Aurora mi sembra si chiamasse.

Mi siedo accanto a lei e mentre sto per chiederle per l'ennesima volta un cazzo di accendino si gira verso di me dicendomi

Aurora: "Oh hai rotto il cazz... Oddio scusami Ale, non sapevo fossi tu"

Le sorrido e le chiedo: "Allora questo accendino?"

SPAZIO AUTRICE
Ciao, non so cosa ne penserete fatemelo sapere nei commenti.

Quel Boss Di Mio Padre ||J-Ax|| (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora