Burning Love

Capitolo 39

Avevo appena finito di aiutare per i preparativi del ballo e stavo uscendo da scuola.

Sorrisi quando vidi in lontananza la macchina di Tyler mentre vi era lui appoggiato ad essa che fumava chissà quale ennesima sigaretta della giornata..

Da quella sera al REDREVENGE erano passate due settimane, che erano state abbastanza decisive e movimentate per me e Tyler.
Quella sera non avevo solo scoperto chi era in parte Tyler, ma avevo bensì anche scoperto ciò che provava per me e non potevo che esserne felice.

Ci stavano provando e per me era già tanto contando il fatto che lui non fosse tipo per relazioni e tutto ora non lo era, ma di una cosa era sicuro, come mi aveva detto lui avrebbe comunque provato a costruire qualcosa con me.

Non sopportavo tante cose di lui, ma era ovvio che dovevo conviverci perché era chiaro che non sarei stata affatto pronta a farmelo lasciare scappare, sopratutto ora.

"Beh? Perché fai quella faccia?" Mi domandò sorridendomi divertito mentre mi scrutava.

Lo guardai stranita e gli chiesi " perché che faccia ho?"

Mi avvicinai a lui e appoggiò le sue mani intorno ai miei fianchi, rispondendomi "la faccia di una pensierosa che mi vuole stuprare.."

Io roteai gli occhi al cielo e circondandolo con le braccia il collo, giocherellai con i suoi capelli.

"Sempre il solito idiota eh.." lo presi in giro sorridendogli.

Lui mi sfiorò il naso con il suo "sei tu che non vedi l'ora di portarmi a letto.. non è colpa mia." Disse sorridendo malizioso.

Io non resistetti a non fare chissà quale espressione stupida, e gli risposi " ma stai zitto un po'.." per poi avvicinarmi a baciarlo.

Mi strinse di più a se e mentre finivamo di baciarci passionalmente, non riuscì a pensare al fatto che mi sentissi davvero felice e che fosse da un po' che non mi sentivo così.

"Dai andiamo che ci aspettano kelly e josh all' appartamento.." disse guardandomi sorridendo.

Annuì e facendo il giro della macchina vi salì dentro.

"Ah mi sono scordata di dirti che sta sera non posso rimanere a dormire da te.. mia madre mi tiene alle strette e mi rompe da quando mi ha sorpresa uscire a notte fonda l'altro giorno.." gli spiegai seccata, ripensando al cazziatone assurdo sul fatto che fossi diventata irresponsabile e immatura, e che non sapeva più chi fossi e che non si fidava della gente che frequentavo, e questo solo perché mi ha beccata uscire di casa l'altra notte, e ha visto josh e Tyler che mi riportavano a casa..

Ovviamente io non ci vedevo nulla di strano, ma non per mia madre abituata ad un certo regime di vita e classe sociale..

Aveva minacciato di mandarmi da mio padre a New York, se non l'avessi ascoltata.
Mio padre ovviamente continuava con la sua vita e da come mi aveva detto gli andava tutto a gonfie vele.

"Ah tranquilla, vorrà dire che verrò io da te." Disse lui semplicemente mentre guidava, stupendomi.

"Cosa? Se mia madre ti scopre sono nella merda Ty, lo sai vero?" Gli spiegai chiaramente guardandolo con un po' di diffidenza.

"Ragazzina tua madre non mi scoprirà mai, fidati. Te l'ho mai detto che sono bravo ad intrufolarmi nelle camere di nascosto delle fanciulle come te?" Disse sorridendo con tono allusivo.