Tu sei fatta per essere salvata [IN REVISIONE]

Sei la mia persona

«Non passarono nemmeno venti minuti, che mi ritrovai con un anello al dito. Il solo fatto di avere quel cerchio così brillante al dito, un simbolo forse inutile che entrambe possedevamo, mi rendeva particolarmente felice. Fino a qualche mese prima non avrei mai immaginato che quella donna sconosciuta poteva diventare mia moglie, o che addirittura fossi io a chiederle di esserlo. Per la nuova me era stata una bella sorpresa.»

«In poche parole, Laura era riuscita a farti innamorare di nuovo di lei.»

«Si, è esatto. Mi ero innamorata per la seconda volta della stessa persona.»

«Io non so bene cosa è l'amore.» affermo. «Dicono che si è innamorati quando sogni solo il suo viso, quando desideri solo il suo sorriso, quando brami solo le sue labbra. Dicono che si è innamorati quando qualcuno ha il potere di renderti felice, ma soprattutto quando riesce a farti piangere. Sei innamorato quando provi emozioni, quando ti senti vivissima, ma anche quando ti sembra quasi di morire. Sei innamorato quando guardi il cielo e pensi "forse la amo". Dicono che si è innamorati, non quando non hai altra scelta, ma piuttosto quando ce l'hai ma non t'importa niente. Sei innamorato quando lotti per la tua felicità, ma soprattutto per quella dell'altra persona. Quando i suoi occhi sorridenti sono più importanti dei tuoi. Dicono tante cose sull'amore, ed è difficile da spiegare perché ognuno ha le sue opinioni, ma io credo ad ogni singola parola detta e scritta sull'amore.» Non sposta minimamente lo sguardo da me, prestando massima attenzione a ciò che sto dicendo. «E credo ad ogni parola che esce dalla tua bocca, perché non è la tua parte razionale a dirle, ma il tuo cuore.»

«Per me, essere innamorati significa soltanto scegliere la stessa persona ogni giorno. Sceglierla, aldilà di tutto ció che ci divide, malgrado tutti i "se" e i "ma". Continuare a scegliere lei nonostante si abbiano migliaia di persone migliori attorno. Essere consapevoli di poter dare anche la vita a costo di vederla felice, senza egoismo, senza aver bisogno necessariamente di qualcosa in cambio. Eppure io le ho dato il mio amore e lei, in cambio, mi ha dato la sua vita. Penso che bisognerebbe innamorarsi solo di chi ti guarda dentro e non scappa, perché non ha paura di restare.»

«Già..» abbasso lo sguardo.

«Ma tutto quello che abbiamo passato io e lei non è stato inutile e, soprattutto, amarla non è stato uno sbaglio»

«Eppure tutti vi definivano uno sbaglio.»

«Io preferisco pensare che noi due eravamo giuste, ma nel momento sbagliato. Io ho continuato ad amarla quando tutti mi dicevano che dovevo smettere. L'ho amata più di prima quando tutto è crollato, quando tutto sembrava perduto. L'ho amata e la amo ancora, con la consapevolezza che non l'avrei più rivista se non a occhi chiusi. L'ho amata come ho sofferto, l'ho amata a volte soffrendo, scavando sempre fra i ricordi perduti che mi rinfrescano la mente e mi ricordano perché la amerò per sempre.»

A quelle parole non posso far a meno di sorridere e sentire un vuoto immenso dentro al petto, dentro al cuore. Inizio a sentire di nuovo quel vuoto immenso lasciato da un'assenza incolmabile.

«Sai..» continua «ho ancora la lettera che mi diede tre giorni prima che ci sposassimo. Disse che non la voleva leggere davanti alle altre persone perché era solo una cosa nostra. Vado a prenderla!» fa come dice, andando a rovistare tra i vecchi ricordi.

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Sai, penso spesso a come sei arrivata nella mia vita: in punta di piedi e senza pretese. Penso spesso a come, in poco tempo, sei riuscita a metterti al centro di tutto, dove non riesco a non guardare, dove non posso non amare. Penso che esistono un'infinità di modi per volere bene ad una persona, e penso a te che mi hai fatto capire quanto più efficace sia dimostrarlo. Dimostrare tanto e promettere poco. Penso spesso a come tu riesca a restarmi vicina, anche quando sei lontana. Penso a come sei arrivata e a come sei riuscita ad amarmi così come sono. E so che riesci a farlo anche quando ti lamenti di me. Si, so che mi ami anche quando litighiamo di nuovo per un difetto che non riesco a cambiare, o per qualcosa di importante a cui non ho dato abbastanza attenzione. So che mi ami anche quando affronti le mie imperfezioni. Mi hai fatto capire che ci sono tanti modi per amare una persona, e che il più forte è quello di amare senza riserve, senza freni ne paura, con gli occhi che guardano il mondo nella stessa direzione, e le nostre mani che rimangono intrecciate dopo qualsiasi decisione. Penso che trovarsi sia una fortuna, non perdersi un miracolo e non smettere mai di cercarsi..amore. E credo proprio che tu sia fatta per me. Sei la mia persona.

Ti amo, più della mia stessa vita.
Tua, Laura.
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Sono arrivata ad un momento, durante il pianto, in cui le lacrime iniziano a scendere da sole. In cui non escono nemmeno più i singhiozzi, le urla. Resta tutto incastrato in gola. E sussulto, sussulto solo. Sussulti violenti, quasi spasmi. Il dolore che cerca di uscire ma non ce la fa, ti muore dentro.

Lei, a quel punto, mi ha abbracciata e tutto scomparve. Tutto quel passato che mi gravava sulle spalle come un macigno scomparso all'improvviso, come se non fosse mai esistito. Mi ha abbracciata, ed è stato quasi come ricominciare tutto daccapo. Ed io non chiedevo altro.

«Sono stanca di vivere in questo passato che non vuole passare!» dico.

«Forse non passa perché non può essere ancora chiamato "passato", forse questo è ancora il nostro presente.»

«Ma come può una persona vivere con tutto questo dolore dentro?!» singhiozzo.

«Non si può. Si sopravvive. Io, un giorno, sono arrivata a quella mattina dove misteriosamente ho sentito che non faceva più cosi tanto male là dove faceva male. O che forse, ormai, a quel dolore mi stavo abituando. E che in un modo o nell'altro, insomma, potevo andare avanti. E poi, non potevo assolutamente mollare. Avevo te. Ho te e tu hai me. Avrai sempre me.»

Sto cercando di impegnarmi tanto per completare e concludere al meglio questa storia, anche perché ci tengo molto. Il "Tu sei fatta per essere amata/salvata" ormai è diventato il mio motto. Da poco ho iniziato a scrivere una nuova ff, di cui ho pubblicato solo due capitoli. Spero che anche quella vi piaccia come le mie prime due storie. Dopo "WITHoutYOU" non so se scriverò ancora, anche se spero di sì. Comunque, spero che, in qualche modo, scrivendo io sia riuscita a farvi arrivare una minima parte di quello che volevo trasmettervi. Non so perché sto scrivendo tutto questo adesso, sembra quasi un addio ahahah.
A parte tutto, volevo solo ringraziarvi tutti di cuore, per tutto♥️

~CaraVause