Io ti detesto, Sherlock Holmes.
O perlomeno, sto provando a detestarti.Sono arrabbiato con te.
Sto provando ad odiarti.
Ma non riesco ad odiarti come vorrei.Tu mi hai abbandonato.
Tu, piccolo schifoso egoista, mi hai abbandonato.Tu, Sherlock Holmes. Sei un ipocrita.
Quando hai provato a volare, quando ti sei spinto in avanti, quando ti sei lasciato cadere, non hai pensato a me.
A cosa avrei provato a perdere l'unica persona che mi era rimasta.L'unica persona che aveva reso la mia vita degna di essere vissuta.
L'unico lampo luminoso che aveva lacerato le tenebre.
L'unico barlume di speranza in un mondo buio.Mi hai abbandonato.
Ti prego, ritorna.
Davvero, Sherlock.
Ho bisogno di te.Perché lo hai fatto?
Sei sempre stata una persona a cui il parere della gente non importava.
Eppure, é proprio il parere della gente che ti ha ucciso.Non é così, Sherlock?
Perché se sbaglio, ti prego, correggimi come solo tu sapevi fare.
Spunta all'improvviso, e continua a squadrarmi con il tuo sguardo eloquente, evidenziando il mio errore.
Perché credimi, mai avrò bisogno di essere consapevole del mio sbaglio, come ora.Mi manchi, sai?
Mi mancano i tuoi occhi.
Mi mancano i tuoi sguardi.
Mi mancano le tue manie.
Mi manca il dolce suono del tuo violino, che riempiva Baker Street.
Perché hai smesso di suonare, Sherlock?
Ti prego, ti supplico.
Continua a suonare.
Per me.Sherlock Holmes.
Ritorna da me.Non voglio credere che tu sia morto.
Anzi, non ci credo.
Sono convinto che tornerai.
Lo farai, vero Sherlock?
Vuoi farmi credere che tu non esista più.
Hai voluto farmi credere di essere un impostore.Nessuno mi convincerà mai che Sherlock Holmes era un impostore.
Non so nemmeno perché sto parlando con te.
Perché ci sto provando.
Forse perché voglio chiederti un favore.
Tu, Sherlock Holmes, hai sempre fatto miracoli.
Quindi, adesso, mi concedi il mio ultimo miracolo?
Potresti smetterla di essere...
Morto?Perché quando ti togli la vita, non é a te stesso che la togli.
La togli agli altri.
Togli agli altri il privilegio della tua esistenza.Ma ogni tanto, vorrei imitarti, sai?
Far finire tutto questo.
Perché è a causa tua, se sto male.
É a causa tua, Sherlock, se mi sveglio in piena notte, tremante, urlando il tuo nome. Solo che tu non arrivi.
Nemmeno mentre ti gettavi giù dal Bart's, ed io ho urlato il tuo nome, tu non sei venuto. Hai continuato a cadere.É colpa tua.
Tutta colpa tua.É colpa tua se adesso ti sto implorando di tornare.
É colpa tua se hai fatto quel che hai fatto.
É tutta colpa tua se non sono ancora riuscito a dirti il mio segreto.
Il mio segreto più intimo.Ho immaginato tante volte, questa scena.
Ho immaginato che, dopo avertelo detto, tu saresti rimasto impassibile.
A studiarmi.
Poi, avresti cambiato discorso.
Ti saresti comportato come se nulla fosse mai accaduto.
E sarebbe stato un sollievo.
Perché non é facile, conservare questo segreto.Allora, Sherlock Holmes, lo vuoi sentire?
Io, credo di amarti.
O di averti amato, quando eri ancora in vita.Ed ora, per colpa tua, non sono più in grado di dirtelo in faccia.
Volevo dirtelo guardandoti negli occhi.
Perché mi hai tolto i tuoi occhi, Sherlock?
Ricordo ancora quando ti ho sentito il polso, sperando che tu fossi ancora vivo.
Ricordo i tuoi occhi rimasti aperti.
Non mi guardavano come una volta.
Erano vitrei, vuoti.Quindi, io ti amo, Sherlock Holmes.
Angolo Autrice:
Perdonatemi per l'ennesima cosa triste, ma se una cosa mi viene in mente, la devo scrivere per forza.
Però, dopo questa, vi prometto che la prossima one shot sarà su John, Sherlock e Martha ( la loro bambina ).
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Humor Sherlock
CasualeVoi, esseri umani, se pensate di entrare in una raccolta Humor normale, vi sbagliate di grosso... Se pensate di entrare in una raccolta Humor piena di psicopatici, beh sbagliate ancora. Perché signore e signori, qui state per entrare in una raccolt...