I WANT YOU.

Capitolo 2

"Taylor, svegliati. Siamo arrivati" mi sveglia mia madre, scuotendomi per le spalle. 

Apro gli occhi, ricomponendomi e allacciandomi la cintura, per prepararmi all'atterraggio all'areoporto centrale di New York. 

Mi concentro sul panorama fuori dal finestrino alla mia destra, rimanendo stupefatta dalla sua bellezza. Sapevo che New York fosse bellissima, ma non mi aspetto che lo fosse cosi tanto. 

Atteriamo sulla pista, dopo neanche dieci minuti, e, appena prese tutte le nostre valigie, ci dirigiamo verso l'esterno dell'areoporto, dove ci sta aspettando mio zio Zach. 

"Patrick, Veronica, ragazzi..che bello vedervi!" ci saluta zio

"Zach, fratellino!" lo saluto mio padre con un abbraccio. 

Vado anche io a salutarlo, per poi accomodarmi sul sedile posteriore dell'auto, pronta per partire. 

Arriviamo a casa di mio zio, dopo neanche dieci minuti, perciò fin'ora ho imparato che la casa di mio zio e l'aereoporto non sono per niente lontani. 

Entriamo in casa, e subito viene verso di noi zia Alicia, che accogliendoci, ci invita a toglierci le giacche. 

Devo dire che per essere ancora inverno, mi aspettavo che avrebbe fatto più freddo qui a New York, invece, c'è giusto un po' di neve in via di scioglimento, a causa delle temperature in aumento. 

"Oh mio dio, Taylor come sei cresciuta!" mi dice mia zia, con un sorriso a trentadue denti. 

Sorrido imbarazzata, perché alla fine non so che altro fare. 

"Oh aspetta, vado a chiamare Mya. Deve uscire con una sua amica e magari potresti andare con lei" aggiunge poi

Non ci tengo particolarmente ad andare con Mya e la sua amica, ma non faccio in tempo a ribattere che zia Alicia è già andata su per le scale, probabilmente verso la camera di Mya. 

Torna dopo qualche minuti, con a fianco una ragazza con capelli castani e occhi color blu scuro, vestita con dei Leggings neri e un maglioncino verde, davvero molto carina. Se non avessi la certezza per quanto detto in precedenza che è Mya, giuro che non l'avrei mai riconosciuta per come è diventata bella dall'ultima volta che l'ho vista. 

"Ciao Tay" mi saluta con un abbraccio che subito ricambio

"Ehi Mya" dico

"Allora, vieni con me e la mia amica in giro per New York?" mi chiede

Annuisco, e prendendo la giacca, esco con lei per poi segurla fino al luogo di incontro con la sua amica. 

"Allora, Tay lei è la mia amica Kaylee, e Kaylee lei è mia cugina Taylor" ci presenta Mya

Kaylee è una ragazza con capelli castano scuro e occhi verdi, molto carina. Quando ero piccola stavo qui molto spesso con mia cugina, ma questa ragazza non l'avevo mai vista, perciò credo che Mya l'abbia conosciuta alla High School del Lehman College, che oltre ad essere tra le scuole superiori più prestigiose qui a New York, è anche la scuola che da domani frequenterò anche io. 

"E' un piacere, Taylor" mi dice Kaylee, sorridendo per poi aggiungere: "Quindi, tu vivrai qui ora?" 

"Già, ma non è una cosa duratura, penso. Prima o poi vorrei tornare ad Atlanta" rispondo 

Iniziamo a camminare un po' per le strade di New York e allo stesso tempo non la smettiamo di parlare cercando di conoscerci al meglio. Devo dire che questa ragazza è davvero socievole e amichevole. 

"Quindi, qui non conosci nessuno?" mi chiede, poi, Kaylee 

"No, in realtà quando stavo qui, ho fatto molta amicizia con due persone in particolare" commento, ricordandomi di Samantha Young e Aaron Collins.

Samantha è una ragazza con capelli biondi e occhi marrone chiaro molto carina, tuttavia l'ultima volta che l'ho sentita è stato due anni fa, prima che entrambe iniziassimo la scuola superiore. Io ad Atlanta e lei qui. 

Mi chiedo come sia diventata e se sia ancora la ragazza spensierata di sempre, amante del romanticismo. 

Aaron, invece, è il vicino di casa di Mya e con lui ho sempre mantenuto i rapporti nonostante la distanza. Ci siamo sempre sentiti ogni giorno al telefono, raccontandoci di tutto e di più, infatti posso quasi definirlo il mio migliore amico...anche perché , alla fine, lo conosco da quando avevo cinque anni e sono venuta qui per la prima volta. Lui ha un anno in più di me, perciò anche se dovrebbe essere al penultimo anno a scuola, frenquenterà tutti i miei stessi corsi, poiché l'anno scorso è stato rimandato. 

"Chi sono?" mi chiede Kaylee

"Aaron Collins e Samantha Young" rispondo 

"Samantha Young? come fai ad essere amica di quella smorfiosa" dice Kaylee lasciandomi parecchio confusa

"Vedi Tay, Samantha non è più quella di due anni fa. E' una delle ragazze più popolari a scuola e si è montata la testa, diventando insopportabile"  mi spiega Mya

Mi sembra incredibile immaginare  Samantha in versione smorfiosa, ma tanto domani potrò giudicare con i miei occhi. 

"Ditemi che almeno Aaron è rimasto lo stesso di sempre"  dico, scherzando 

"Ah, è semplicemente uno dei ragazzi più fighi a scuola" 

La cosa non mi sorprese, se consideriamo quando sia bello. 

"Tranquillo. Lui è come vuole sembrare" mi dice Mya, ridendo

Be, menomale, perché al telefono non sembra essere cambiato di una virgola. 

Continuo a camminare con Mya e Kaylee, finché andando a sbattere contro qualcuno, non cado quasi di culo a terra. 

"Ehi sta attento" dico

Un ragazzo con gli occhi color ghiaccio e i capelli color cenere, si gira verso di me e mi risponde: "Sta attenta tu", per poi andare via. 

Bah. Che gran maleducato.