I WANT YOU.

Capitolo 20

Confusa. Ecco come mi sento in questo motivo. 

La cosa peggiore è che non so il vero motivo di questa confusione. Mi sento cosi solo da quando ho visto Evan e Alexis baciarsi, ma non dovrei sentirmi cosi. Evan non è e non può essere niente per me. 

Mi fa male perchè, probabilmente, mi sento presa in giro, visto che lui aveva detto che con Alexis si fossero lasciarti, ma per come stavano prima, o non si sono mai lasciati o si divertono a baciarsi come se non ci fosse un domani. 

Suppongo sia la prima ipotesi, perchè per quanto loro siano uno peggio dell'altro, non penso che farebbero una cosa tanto squallida. 

Ma perché vederli mi ha fatto cosi tanto male? Insomma, non può essere solo perchè mi ha mentito e ci dev'essere qualcos'altro, ma io sono sicura che Evan non mi piaccia in quel senso. 

Non è neanche il mio tipo. Il mio tipo è..tipo, Cole. 

Forse dovrei provarci con lui, dopo tutto non esco con qualcuno da troppo tempo.  Comunque, è troppo presto. 

"Stai bene, Tay?" mi chiede Emma, all'indomani, appena arrivo a scuola. 

"Si" mi limito a rispondere, ma sto davvero bene? Non lo so. So solo che mi sento cosi strana e appena chiudo gli occhi, mi sembra solo di rivedere Evan e Alexis baciarsi. 

"Vieni un attimo" mi dice Emma, prendendomi da parte

"Tay, sei strana da ieri. Mi spieghi cosa succede?" mi chiede

Si preoccupa cosi tanto per me, che sono riuscita a volerle un sacco di bene in cosi poco tempo, e solitamente è cosa rara, quando si tratta di me. Io non sono una persona che si affeziona e si trova bene con una persona, fin da subito, infatti, con Sarah, ho iniziato a provare davvero affetto, solo dopo qualche mese che andavamo nella stessa classe dell'asilo. 

"E' che.. non lo so" commento, leggermente amareggiata. 

"Dai, sputa il rospo. Le amiche servono a questo" mi dice, avvicinandosi

"Ieri, ho visto Evan e Alexis baciarsi, ma lui mi aveva detto che si erano lasciati" 

"Ti piace Evan?" chiede subito lei

"Cosa? No assolutamente no. Lui non potrebbe mai piacermi" dico subito, convinta, perché io ne sono davvero convinta. 

"Allora perché ci stai male? Ascolta Tay, per darti cosi fastidio, anche solo un piccolo sentimento di quel tipo nei confronti di Evan, devi provarlo" mi dice

"Ma.. avanti, Evan è uno stronzo egocentrico. Non è assolutamente il tipo di persona che può interessarmi in quel senso" dico, sedendomi sul prato. 

"Allora, qual è il ragazzo adatto a te?" mi chiede, sedendosi vicino a me

"Non lo so, ma penso debba essere un ragazzo sincero e gentile, e sicuramente non egoista, perché io non sopporto proprio l'egoismo" 

"In realtà, io ho sempre pensato che una parte egoista ce l'abbiano tutti" mi dice

"Si, ma bisogna evitare che prevalga. Evan la lascia prevalere, quindi, non è il mio tipo neanche un po'" 

"Be, magari non ti piace seriamente, ma forse ti attrae leggermente. Insomma, bisogna riconoscere che è un ragazzo attraente" mi dice

Annuisco semplicemente perché infondo ha ragione. Sarà solo semplice attrazzione, ma passerà con il tempo. Ne sono sicura. 

Ci alziamo dal prato e ci dirigiamo verso la parte del cortile, dove Aaron, Edward, Alex, Kaylee, Mya e Sebastian, ci stanno aspettando. 

"Cole dov'è?" chiedo, non vedendolo da un po'

"Oggi non veniva. Ha una visita medica" dice Sebastian, che sembra leggermente imbarazzato. 

Secondo me, lo è dalla presenza di Kaylee. E' evidente che gli piace. 

"Con chi ci andate alla festa di carnevale?" chiede Alex

"Io, Mya, Tay e Cole andiamo tutti insieme" dice Aaron, precedendomi 

"Posso aggregarmi? Non mi ha invitato nessuno" dice Kaylee, abbassando la testa

"Sul serio?" chiede Sebastian, iniziando a guardarla intensamente 

Kaylee annuisce, ricambiando lo sguardo. 

Vedo Edward dare una spinta a Sebastian verso Kaylee, finchè quest'ultimo non dice: "In realtà, io, be, mi chiedevo, se volessi venirci con me?" 

"E' un appuntamento?" dice Kaylee, accennando un sorriso 

"Se tu vuoi che lo sia" dice Sebastian 

Aaron, Alex ed Edward da dietro fanno la caricatura a Sebastian, rovinando leggermente questo momento, cosi Emma, precedendomi, gli lancia addosso il suo zaino, facendomi scoppiare a ridere per la scena. 

"Sh, non badate a noi. Dai, Kaylee dai la tua risposta" dice Emma, sorridente 

"Va bene Seba, andiamoci insieme" risponde Kaylee

Mi sento soddisfatta per loro, perché si vede che si piacciono ed era ora che uno dei due si facesse avanti. Frequentano la stessa scuola da un sacco di tempo, perciò questo momento si sarebbe dovuto avere molto prima. 

"Tu con chi vai?" chiedo ad Emma, attirando anche l'attenzione di tutti gli altri 

"Be..ehm, con Dylan" dice

"Chi è Dylan? Non mi sembra di conoscerlo"

"Be, è.. Dylan Nelson"