Capitolo 5

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Il primo giorno di scuola, alla fine, non è andato cosi male come pensavo, ma ho conosciuto diverse persone, tra cui le nuove amichette di Samantha, di cui una la fidanzata di Aaron e l'altra la fidanzata del ragazzo insopportabile, che a quanto pare si chiama Evan Smith. 

Il nome Evan Smith, non mi è per niente nuovo, sinceramente. Mi pare di averlo già sentito da qualche parte, ma forse è cosi perché il cognome Smith è molto diffuso qui in America, e cosi anche il nome Evan. 

Ho conosciuto anche un'altra amica di Mya, che mi è sembrata, a primo impatto, particolarmente simpatica. Si chiama Emma Wilson, ed è una ragazza davvero molto bella, con i suoi capelli biondo scuro e lunghi e i suoi occhi azzurri. 

Poi, penso che anche gli amici di Aaron siano simpatici, e la cosa mi sorprende molto se consideriamo che sono tra i ragazzi più popolari e, probabilmente, avrebbero avuto motivo di montarsi la testa, come Evan Smith. 

Uno si chiama Edward Mitchell; ha i capelli neri e gli occhi azzurri, con un carattere molto simile a quello di Aaron, infatti sembra una persona particolarmente comprensiva. Credo che lui e Aaron siano particolarmente amici, o almeno cosi sembra. 

Poi, c'è Alex Ross, con i suoi capelli rossi e i suoi occhi verdi, che non ha fatto altro che fare battute per tutto il tempo in cui siamo stati seduti al tavolo, e Sebastian Baker; un ragazzo con capelli marroni un po' lunghi e gli occhi marroni, che credo abbia una cotta per Kaylee, visto che non ha fatto altro che guardarla per tutto il pranzo. 

Infine, c'è il ragazzo dai capelli castani e gli occhi anch'essi marroni che si chiama Cole Parker, che osservandomi ogni tanto, ha aperto bocca solo per presentarsi, per poi rimanere in silenzio per tutto il pranzo. 

Aver conosciuto cosi tante persone in un solo giorno, non è niente male, specialmente per una come me, che dal voler passare sempre inosservata in ogni luogo, è arrivata a fare amicizia con i ragazzi più popolari della scuola. 

"Sei pronta, Taylor? Aaron ti sta aspettando fuori" mi dice mia madre, entrando nella mia camera piccolina. 

"Si, ora vado" dico, brevemente 

Mi avvio verso l'uscita, dove trovo Aaron ad aspettarmi, e subito mi dirigo verso scuola con lui. 

"Be, che ne pensi dei miei amici? Sai, sono tutti single" mi dice, all'improvviso Aaron 

"Aaron, non lo voglio il ragazzo" dico ridendo, pensando al fatto che è la prima volta che Aaron mi dice una cosa del genere. 

Quando eravamo piccoli, lui si era preso una cotta per me e io per lui, cosi ci siamo messi insieme per un breve periodo. Però eravamo piccoli, e non c'è voluto tanto prima di capire che funzionavamo di più come amici. 

Arriviamo a scuola velocemente, trovando sulla porta di ingresso un grande volantino, che per quanto volessi ignorare, non ho potuto. 

C'erano volantini tutti uguali, sparsi per i corridoi della scuola, al tal punto che non fermarsi per vedere di che si trattasse era impossibile. 

"Cos'è?" chiedo ad Aaron 

"Tra una settimana c'è la festa di carnevale qui a scuola" mi spiega. 

Mi ero quasi dimenticata che essendo a febbraio, questo è il mese delle maschere. Nella mia vecchia scuola, non si facevano molte feste per eventi di questo genere, per cui partecipare a certi eventi, per me, è molto strano. 

"Tu ci vieni, vero?" mi chiede, poi 

"Non so. Si va in coppia da quel che sta scritto qui ed io non ho un accompagnatore" commento 

"Oh no, ti prego. Non fare come tua cugina. Questa volta, sia tu che Mya, verrete e, l'accompagnatore ve lo trovo io" mi dice

"Mya? Che vuoi dire?" chiedo 

"Non partecipa mai a certi eventi. Non ho mai capito il perché" mi spiega

"Allora, vengo solo per portarci lei" commento 

"Quindi non posso trovarti un accompagnatore? Uff, sarebbe stato divertente" commenta Aaron, con falsa faccia da cucciolo bastonato. 

"Dai, andiamo in classe" dico, infine. 

Tiro Aaron per un braccio e mi dirigo, subito, verso la classe di Scienze. 



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