Stanotte ti ho sognata.
Già è strano visto che io sogno poco,anzi quasi mai.
Ma è stato così realistico che mi sono svegliato di colpo,sperando che fosse vero,ma non lo era,e me la sono presa subito a male..
Ho provato a ricordare,per analizzare,cercare di capire,dicono che quando una persona ti compare in sogno e perché ti pensa,ma credo solo sia solo una diceria,forse è solo una speranza inutile.
Forse sto sperando ancora in qualcosa che non potrà accadere mai,e mi tengo aggrappato ai ricordi,perché alle foto di noi,che ho nascoste sul telefono,che nonostante il tempo,non ho il coraggio di guardare,per non farmi venire la malinconia,e quel mal di pancia.
Comunque analizzando il sogno,ricordo che eravamo in due posti,da mia nonna e in una macchina e con noi c'era un mio collega di lavoro.
Eri diversa,avevi i capelli color mogano,e brillavi ai miei occhi,parlavi con il mio collega che chiameremo Fabio(nome a caso),parlavate di un video che stavate vedendo,io poi mi sentivo tagliato fuori,poi ti sei girata e mi hai sorriso,a me che mi giravano i nervi,e dopo quel sorriso era tutto passato,come succedeva sempre,la mi gelosia,che ci univa sempre più.
Poi ricordo che stavamo da mi nonna sempre tutti e tre,tu parlavi con Fabio e io mi misi sul divano a sentire la musica con gli auricolari,tu all'improvviso che vieni a sederti vicino a me ti prendi un auricolare e te lo metti nell'orecchio,appoggi la tua testa alla mia spalla e chiudi gli occhi.
Poi niente.
Mi sveglio e ci rimango male,succede sempre cosi,e poi mi uccide il pensiero che porto fino a fine giornata,perché Francè,sono passati anni,anche se non ti vedo,anche se non voglio guardare le nostre foto,o i tuoi profili social,
non riesco a non dimenticarti,se ti ho dentro,nel cuore e nella mente.
E tutto questo mi uccide.
Ti prego salvami.
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Psicoanalisi
General FictionPensieri di un ragazzo che si crede depresso quando invece...