Vi capita di pensare "Di cosa sa la mia vita?"
Io me lo domando spesso,troppo spesso.
Chiedere a me stesso,se quello che faccio o il modo in cui vivo è giusto,ma non so rispondermi.
Non trovo risposte,perché la mia vita sembra così vuota e spenta.
Partiamo dagli obiettivi,a vent'anni l'unica cosa che mi interessa sono i soldi. E non lo dico perché sono povero,faccio parte di una famiglia normale di padre operaio,ma perché con i soldi fai quello che vuoi.
Il mio unico obiettivo "concreto" e fare i soldi e trovare un modo per spenderli(pensandoci non è un gran bel obiettivo..).
Non ho obiettivi lavorativi,la disoccupazione aumenta,e sono rari i posti dove assumono persone senza raccomandazione,oppure ti fanno lavorare e dopo un po' ti mandano via.
Non ho obiettivi amorosi/relazionali,non voglio trovarmi una ragazza,non voglio più amare nessuno,e questo non è solo a causa delle relazioni passate,ma proprio dalla poca voglia di provarci.
Con i miei amici ci passo del tempo ma non mi diverto quasi mai,non amo molto il mio gruppo di amici,e so che dovrebbe essere la mia ancora di salvezza,ma non lo è. Non mi fido mai di nessuno,riesco a capire una bugia troppo velocemente,e quindi di conseguenza capisco che non posso fidarmi,non posso espormi,confidare i miei problemi.
Non ne ho mai parlato con nessuno di tutti i miei problemi,sono sempre stato molto chiuso,e cerco di restare da solo per pensare a risolverli.
Ma in mezzo a tutti questi "non" obiettivi,se penso attentamente,c'è uno spiraglio di luce che può salvarmi.
Partire.
Dimenticare tutto e tutti,un altra vita,un altro posto,non ne posso più di tutto questo.
Voglio andare via,perché questa è la soluzione più giusta per me.
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Psicoanalisi
General FictionPensieri di un ragazzo che si crede depresso quando invece...