capitolo 11

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È passato un giorno , un intero fottutissimo giorno , ma neanche una parola da parte sua su cosa ha visto sulle mie braccia .

Non è che mi aspettavo che lo facesse , però lo aveva detto lui stesso

'dobbiamo parlare '

e poi?

Non so perche sia rimasta delusa , forse perché un po' , mi avrebbe fatto piacere .

È l'unico che lo ha scoperto , forse dovrei dargli più tempo , ma a questo punto non penso che gli vada davvero di parlarmi di questo. 

a stento mi parla normalmente , figuriamoci di questo.

Sono solo la solita , il solito disastro che si fa mille film mentali , e ogni volta ricasca sempre sulle stesse cose .

Penso che alla fine si diventi stronzi per legittima difesa . Almeno così sei sicira di non soffrire più .

io sono la prima ad affezionarmi alle persone , e credo che dovrei seriamente smetterla.

E poi non voglio la sua compassione , se non avesse visto i tagli a quest'ora sarebbe ancora incazzato , per motivi a me ancora oscuri .

Ormai sono le 19.00 , e sono tutti dannatamente indaffarati a preparare la festa che inizierà fra poco , in onore del successo del nuovo album , o una cavolata del genere . Ci saranno molti amici dei ragazzi .

Odio le feste , non mi sono mio sentita a mio agio .

Penso che appena il soggiorno comincerà ad affollarsi , mi chiuderò in camera mia .

-sheryl vai a prepararti a momenti dovrebbero arrivare tutti- dice mio fratello

-prepararmi?-

- si , prepararti , a momenti arriveranno tutti e tu hai ancora la mia felpa addosso -

- non mi interessa io resto così , tanto mi andrò a chiudere in camera mia - dico

- dai come in cemera tua?  ci divertiremo , viene anche Perrie , con le sue amiche-

oh bhe .. allora ho un motivo in più per chiudermi in camera mia .

Non è che mi stia antipatica la ragazza di mio fratello , è solo che , non lo so , lui gli dedica moltr attenzioni , molte più di quanto dovrebbe , e si quanto faccia con me .

- no , scusa , ma lo sai che non è il mio genere di festa- dico

Mi alzo dallo sgabello voltandogli le spalle , in modo che non possa ribattere .

In soggiorno ci sono delle casss enormi , segno che sta notte non andrò a dormire molto facilmente , mentre sul tavolo e sull'isolotto ci sono varie cose da mangiare e molti alcolici , di cui non conoscevo neanche l'esistenza. 

Il campanello della porta suone , prima che io possa cominciare a salire le scale per il piano di sopra .

- sheryl vai tu!- grida zayn

Così mi dirigo verso la porta .

Apro , senza nemmeno guardare chi è .

Niall mi raggiunge alla porta , per accogliere i primi invitati .

Sono due ragazzi e una ragazza .

Niall li saluta calorosamente e li fa entrare ,mano mano .

- piacere di conoscerti , Adam - dice il primo ragazzo porgendomi la mano .

È abbastanza alto , biondo con il doppio taglio  e occhi marroni scuro

-piacere mio sheryl - dico forzando un sorriso

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