capitolo 6

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scende anche Zayn dall'altro auto .

Mi mette un braccio intorno alle spalle .

-allora , ti piace? - mi dice soddisfatto.

oh certo ... ora fa Il fratello premuroso , ma fanculo.

Ne ho abbastanza di litigare , quindi gli sposto il braccio dalle mie spalle e mi dirigo verso la macchina per prendere le mie valigie.

Sono circa quattro valigie e il resto sono tutti scatoloni di oggetti da portare con me .

Resto ancora un po' a guardare il giardino ... non mi sembra vero , sembra una di quelle case che vedi solo nei film .

il piccolo sentiero di sassolini , si allarga mano mano che va verso il centro del giardino , fino a diventare un cerchio con al centro una grande fontana . Poi il sentiero di sassolini si dirama in altre due direzioni , una porta a sinistra della casa , costeggia il garage e continua fino ad arrivare sul retro della casa , l'altro va verso destra .

A destra c'è un grande salice piangente , e altri tipi di piante che non conosco . Ci sono delle panchine di vimini e un'amaca . Più in là c'è un barbecure , e una piattaforma rotonda costruita con dei sassolini , che immagino serva per fare il falò .

il bianco della neve copre la maggior parte del giardino e tutta la fitta vegetazione di alberi di quello che dovrebbe essere un boschetto , che si trova intorno a noi .

Quando Zayn mi aveva detto che mi sarei trasferita a Londra , già mi immaginavo tutti quei palazzi grigi , tutti uguali , ma evidentemente hanno scelto questa casa apposta perche si trova lontano dal centro .

Se questo è il guardino immagino cosa ci possa essere dentro .

Da quello che si vededa fuori è una casa a due piani e una mansarda .

Ci sono grandi finestre per tutta la facciata della casa . Il resto della facciata è decorata con mattoni bianchi e il tetto è di un blu scuro , quasi nero,

Ci sono tre scalini bianchi che consentono di salire sul piccolo portico ,  che precede la porta d'ingresso , anche qui ci sono un paio di panchine e un dondolo.

La porta è di un legno chiaro .

- dai entriamo , ti faccio vedere la tua camera - mi dice Zayn .

Annuisco debolmente , ancora incantata dal giardino .

Salgo sui tre scalini bianchi , portando una valigia , ritovandomi sul piccolo portico con il pavimento in legno bianco.

Zayn apre la porta , sbloccando varie serrature e finalmente la spalanca .

Si pulisce i piedi sullo zerbino , entra e io lo seguo .

Le pareti sono di un beige chiaro e il pavimento è in parquet scuro.

Sulla sinistra c'è la cucina , di color bianco panna e nero . È molto grande e davanti c'è un isolotto con un piano di marmo , i fornelli e dei sgabelli al di sotto del piano di appoggio . Successivamente alla cucina , sempre sulla sinistra c'è un tavolo molto grande , con il piano di vetro e la struttura , in legno

Proprio di fornte a me , in fondo , alla fine della grande sala c'è una porta-finestra di vetro che da sul giardino sul retro .

Sulla destra invece c'è un divano appoggiato ad una parete , ad angolo in pelle nera , davanti a questo c'è un piccolo tavolino basso di vetro e attacato alla stessa parete dove c'è la porta d'ingresso , c'è un grande televisore .

Sempre sulla destra ci sono due rampe di scale : un che porta al piano di sopra e l'altra che porta al piano di sotto

Dietro il divano c'è una stanza , che dovrebbe essere il bagno .

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