Smoke ✝

capitolo 19

" Siamo nati per morire con un grido dentro che nessuno può sentire , di certo tu non puoi capire questa roba qua , già so che ciò che mi ha salvato poi mi ammazzerà"

-Mostro-

*****

Varchiamo la soglia di casa , ed antriamo seguiti da Carly e Lou.

Anche senza girarmi sento lo sguardo accusatorio di mio fratello.

Si alza dal divano e viene verso di me , mentre io continuo a tenere la testa bassa.

Mi spinge un spalla per costringermi ad alzare lo sguardo verso di lui , e quasi perdo l'equilibrio per l'impatto improvviso.

Lo guardo , e i suoi occhi sembrano volermi incenerirmi viva.

- Zayn aspetta ..- prova a parlare Rayan.

- Sta zitto- lo interrompe Zayn - ti conviene. Che ci fa qui?- dice rivolgendosi a me.

Io resto in silenzio. Voglio solo che tutto questo finisca , il prima possibile.

- Rispondimi!- quasi urla

- Non prendertela con lei!- urla Rayan.

Cazzo. Comincio ad avere il sospetto che Rayan non esca vivo da questa casa.

Mio fratello quando si arrabbia , diventa incontrollabile. Più di una volta , preso dalla rabbia , mi ha messo le mani addosso , ma allora eravamo bambini , ora ho seriamente paura di quello che potrebbe fare.

Vedo una vena violacea pulsargli sul collo , per la rabbia , e il suo petto si alza e si abbassa velocemente.

Si gira verso Rayan.

- Non dirmi come comportarmi con mia sorella. Mai più. Chiaro?- dice minacciandolo con un dito

- Smettila. Prenditela con me , non con lei- dice calmo

- Oh tranquillo che dopo sarà il tuo turno.- Dice

- Possiamo parlare? da soli?- gli chiede 

- Non ho nulla da dirti. Esci da questa casa.- dice duramente.

- Per favore.-

Zayn si gira verso di me. Mi guarda con disprezzo , come se avessi commesso un reato.

- Smettila!- sbotto - Non ho fatto nulla di male.-

- sta zitta.-dice

Mi sento crollare.

Non può prendersela sempre con me , per tutto. Dio , deve sempre esserci quaclosa che non va.

Perche? Non capisco.

è una senzazione orribile.

Mi sento una merda , mi viene continuamente da piangere e tutto quello che posso fare è sentirmi così.

Ogni volta che mi riprometto che andrà diversamente , va diversamente peggio.

Non posso sopportare questo ancora per molto.

Sento che sto per crollare , ma non voglio fralo qui davanti a tutti.

-fanculo.- dico in un sussurro , che però lui sente , e mi dirigo verso la mia stanza.

Probabilmente sarà furioso.

Me ne frego.

Va sempre tutto a puttane tanto. Sto cominciando a rassegnarmi al fatto che sara un'adolscenza di merda la mia.

Mi dirigo verso la mia camera.

- aspetta - sento una voce chiamarmi , non una voce , la sua voce.