" E cerco te nel letto
quando non ci sei
i miei problemi che fanno effetto
[...]
Resta con me
che tutto questo adesso parla di te."
- Briga - Sei di mattina-
******
-Harry..-sussurro incredula
È ancora interamente vestito con gli abiti che indossava oggi.
vado verso di lui , mantenendo comunque una certa distanza.
È instabile quando è sobrio , figuriamoci quando non lo è.
Barcollando si avvicina più a me , e io istintivamente, indietreggio.
La pioggia continua a battere sul piccolo balcone. Un lampo rompe la monotonia del nero della notte , poi un tuono , e istintivamente , mi ritrovo fra le braccia di Harry.
Il suo respiro è lento e il suo alito puzza assolutamente troppo di alcool.
Faccio per staccarmi da lui , ma mi blocca , attirandomi più a se.
-Harry, sei ubriaco. - gli ricordo.
Lui si stacca da me e comincia a camminare per il piccolo balcone. Tira su il braccio con la bottiglia in mano per far cadere l'ultima goccia del liquido nella sua bocca , poi porta la bottiglia in alto e mi ci vuole un secondo per capire le sue intenzioni.
Mi affretto verso di lui e afferro la bottiglia prima che si frantumi al suolo.
Mi è capitato spesso di avere a che fare con alcuni miei amici ubriachi dopo le varie feste a cui andavano ma 1) non erano montagne con le gambe come Harry 2) non ero mai da sola a gestirli e 3) non c'era mio fratello a pochi muri di distanza che dormiva.
Fantastico direi. Sembra che l'universo stia fottutamente giocando con la mia vita e , cazzo ... a quanto pare si diverte parecchio.
-Harry- lo chiamo cercando di attirare la sua attenzione.
I suoi occhi contornati di rosso si incrociano ai miei.
- Vieni con me.- gli dico tendendogli la mano - per favore. - insisto.
Lui sembra titubante.
Fa un passo verso la mia mano , la ignora ed entra dentro la mia stanza.
Ah bene. Forse sarà più facile di quanto pensavo farlo addormentare.
Lo seguo nella mia stanza e faccio in tempo a vederlo uscire dalla porta per dirigersi in corridoio.
Lo seguo velocemente e anche se barcolla mentre cammina riesce a raggiungere le scale.
Se scende cade , e se cade sveglia Rayan e li si che sarà la fine.
-Harry - lo chiamo sotto voce - Harry!-
Niente , non mi ascolta.
Lo afferro per un braccio prima che possa scendere il primo gradino.
-Per favore. Ascoltami.- dico sussurrando quasi al livello della disperazione.
I suoi occhi sono fissi sulle scale
- Ho bisogno..di bere .- dice inciampando sulle parole. La sua voce ancora più rauca del solito.
Reagisco d'istinto , afferro il suo avambraccio e tengo la mano serrata intorno a questo.
-Vieni con me.- dico tirandolo
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Smoke ✝
Hayran KurguSheryl è una ragazza , un po' particolare. Non è come le solite sedicenni. È una ragazza , piena di difficoltà , non ha paura di dire cosa pensa , e esternamente può apparire forte , e priva di debolezze ma l'apparenza a volte inganna.. Suo fratello...