Amore tra i fornelli

Epilogo

Avere nuovamente Cami tra le braccia era quello che Gabriel aveva sognato di più nei mesi che erano trascorsi.
Adesso mentre la guardava dormire con i capelli sparsi sul cuscino ,le guance rosse e un sorriso angelico disegnato sul viso ancora non credeva ai suoi occhi.
La accarezzò dolcemente e le toccò la pancia dove crescevano i suoi figli,il solo aver saputo che era stata male per colpa di Roxanne gli faceva ribollire il sangue nelle vene.
Avevano passato la notte a fare l'amore, per ben due volte lei era scoppiata a piangere e lui si era sentito in colpa,ma Cami lo aveva rassicurato che era normale.
Teneva la mano dove le aveva messo l'anello stretta a pugno quasi avesse paura che potesse sparire da un momento all'altro.
Guardò l'ora sulla sveglia e si alzò piano per prepararle la colazione,ma Cami mugugnò qualcosa e lo strinse a se.
"Dove vai?"
Gli chiese con voce impastata dal sonno.
"A prepararti la colazione amore mio"
"No,non voglio"
"Devi mangiare piccola,siete in tre ora"
"Diventerò una balena!"
Disse mettendo il broncio.
Gabriel scoppiò a ridere e la baciò teneramente.
"Sei più leggera di prima,potrei dire che anziché ingrassare sei addirittura dimagrita. Dai ti preparo qualcosa e poi devo farti vedere una cosa"
"Sappi che voglio il divorzio,non puoi lasciarmi così ogni volta con la scusa della colazione"
"E va bene,ma prima di divorziare dovremmo sposarci non credi?"
"Ah proposito di sposarsi,tu ieri sera hai chiamato tua madre per dirle che ti sposi ricordi?"
Gabriel si grattò la testa.
"Questo mi spinge ancora prima a farti la colazione e farti vedere quella cosa. Ti aspetto di la,ti amo"
Le diede un bacio e andò in cucina , due minuti dopo Cami con la sua camicia addosso e a piedi scalzi entrò in cucina.
Si mise in punta di piedi e lo baciò,Gabriel non seppe resistere e la prese in braccio portandola sul divano.
"Di questo passo non faremo mai colazione "
"Al momento l'unica colazione che voglio sei tu!"
Erano da poco passate le undici quando Gabriel la prese per mano e la portò giù in cucina .
La portò davanti a una parete su cui erano disegnati un campo di grano con un uomo che lo raccoglieva.
"Ho fatto tutto questo pensando a te e sperando in un tuo si"
"Ti ho ispirato un campo di grano? "
Chiese Cami scettica.
"Per carità è un gran bel dipinto ma..."
Gabriel scosse la testa e spinse un bottone su un pannello.
Piano piano il quadro che era un insieme di pannelli iniziò a scorrere davanti ai suoi occhi scoprendo quello che era il vecchio appartamento .
"Oh mio dio "
"Ti piace?"
Cami non aveva parole,fu solo in grado di annuire mentre piangeva sommessamente e accarezzava con lo sguardo il suo sogno che era diventato realtà.
Gabriel la prese per mano e la portò nel suo nuovo mondo, una pasticceria tutta per lei dove cuocere,sfornare glassare ,decorare ed era tutta per lei.
"L'ho fatta fare apposta per te. Qualsiasi cosa non ti piaccia la puoi cambiare a tuo piacimento. Dì qualcosa"
Era preoccupato,Cami piangeva e basta .
"Gabriel è...è....oddio non so come spiegartelo. "
"Con qualsiasi parola o gesto ti venga in questo momento ma fallo"
Cami lo guardò,gli corse incontro e gli saltò tra le braccia stringendolo forte a se.
"Vorrei fare l'amore con te qui adesso"
"Wow! Questa è la cosa più bella in assoluto che tu potessi dirmi. Tutte le volte che vuoi piccola mia."
"Gaab"
La voce di Marjorie giunse alle loro orecchie.
"Ecco pace finita,sapevo che sarebbero arrivati"
Cami fece per scendere ma Gabriel la strinse ancora di più.
"Gabriel figliolo ma cosa...oh Cami finalmente."
"Fratellino questa volta non ti levo i carboni dal fondoschiena. Charles e Cassidy non te lo perdoneranno facilmente . Io l'ho conosciuta per prima e io ho saputo per prima che la sposi e che diventi padre. Ora vogliono la tua testa!"
"Ohh sciocchezze smettila Marjorie, ma dimmi Cami è tutto vero quello che questo degenerato di mio figlio mi ha comunicato ieri sera?"
"Credo proprio di si Louise."
"Oh mio dio che gioia, sarò nonna."
"Mamma ma se lo sei già!"
"Si ma di Charles e di Cassidy ora lo sarò dei figli del mio Gabriel"
"Fratellino non hai badato a spese per fare questa pasticceria eh? E se ti avesse detto no?"
Gabriel guardò Cami e le sorrise
"L'avrei seguita in capo al mondo e l'avrei costretta a dire si"
Louise la abbracciò e Cami fu contenta di essere parte di quella famiglia un po' fuori dagli schemi.
"Louise voglio che organizziate una cena con Charles e Cassidy ,verrò a conoscerli tutti molto volentieri."
"Ma certo tesoro"
"Ok ok, adesso avete appurato che sto bene,che Cami è con me,che ci sposiamo e che avremo tanti bambini. Ora però se non vi dispiace io e la mia fidanzata avremmo alcune cose da discutere. Quindi a presto"
Le spinse su per le scale e si assicurò di togliere le chiavi alla sorella e di chiudere bene.
Il Gold restava ancora qualche giorno chiuso per motivi strettamente personali.
E quei motivi si trovavano al momento giù e lo aspettavano a braccia aperte per dargli tutto l'amore che lui era capace di prendere.
"Amore dove eravamo rimasti?"
"Credo che volevamo provare a fare l'amore di là,ma possiamo anche iniziare di qua"
La piccola ragazzina che era capitata lì per caso aveva trovato l'amore, un marito e una bella e strampalata famiglia. Non poteva desiderare di meglio.

    
                            Fine