Ospedale

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-Sono Jimin,Yoongi...volevo solo ringraziarti per oggi e per avermi dato il tuo numero.-

-Di nulla Jimin,sai non vedo l'ora che tu torni domani-

-Anche io Hyung  ora vado ... notte.-

-Notte piccolo.- 

Arrossì a quella affermazione, spensi il telefono e andai in bagno, mi bagnai il volto con l'acqua fredda e improvvisamente sentì un forte dolore allo stomaco , forte fitte un dolore insopportabile , alzai la maglietta e mi toccai la pancia.

Incominciò a girarmi la testa e caddi.

Tae's poov

Ormai erano già le 8 passate e avevo chiamato più volte Jimin al telefono ma inutilmente, così andai a casa sua ma non mi aprì , così tirai fuori la chiave che avevo di casa sua per le emergenze, una volta entrato notai che regnava il silenzio , le tapparelle erano rimase alzate segno che Jimin stanotte si era dimenticato di abbassarle .


\strano... eppure si lamenta sempre che la luce del sole lo sveglia presto e quindi tende a chiuderle subito\

La cosa mi puzzava al quanto, Jimin non rispondeva al cellulare, non rispondeva al citofono.. .

-Jimin ci sei?!- urlai ma nessuno rispose

-Se è uno scherzo non è divertente Jimin!

Incominciai a girare la casa, fino a che non aprì la porta del bagno e lo trovai seduto per terra con la testa che cadeva verso il basso,i vestiti erano del giorno prima e la mascherina era poggiata accanto a lui

 mi avvicinai e lo trovai che stava sudando freddo, lo chiamai , lo scossi 

ma nessuna risposta...

Avrei pensato che fosse morto se non stesse respirando in maniera così rumorosa e disperata ...come se stesse affogando

Chiamai immediatamente un'ambulanza e lo seguì in ospedale.

Dopo ore di attesa i dottori si decisero a dirmi cosa aveva.

Aveva subito troppi colpi allo stomaco e psicologicamente era fragile,  dopo l'incidente il suo sesto senso era  diventato più forte ogni giorno e ogni anima negativa si riversava  nella sua mente come se gli scavassero dentro e lo torturassero, il dottore chiarì che la sua condizione psicologica era quella da tutelare  e per quello non c'erano medicine  ma aveva solo bisogno di una buona compagnia e spensieratezza.

Non riuscì a trattenere le lacrime, non volevo crede che  Jimin avesse subito dei danni così forti oltre al viso, io non mi ero accorto di nulla e lui stava così tanto soffrendo.

\Perchè non mi ha detto dei grossi lividi  sulla pancia? 

A Yoongi lo ha detto?

Perchè a me no?!\

Aspettai che Jimin si svegliasse ed entrai nella stanza.

-Jimin...-dissi con qualche lacrima mentre lo abbracciavo.

-Tae...mi fa molto piacere che tu sia qui.-


\\\

nel frattempo

Yoongi's pov

Ormai l'orario scolastico era finito da un po e anche l'orario delle lezioni pomeridiane, ma Jimin non era ancora arrivato.

Stavo andando su e giù per il locale per ore e ormai non riuscivo più a calmarmi, volevo vederlo ,abbracciarlo ,volevo sentire la sua voce.

Hobi-Yoongi dai calmati e vai a suonare un po il piano per i clienti.-

Scossi la testa, non ero dell'umore adatto.

Ripensai al giorno precedente quando avevo Jimin tra le mie braccia, quando i suoi dolci capelli neri si erano posati sulla mia spalla, a quando gli avevo baciato delicatamente quelle mani e alle fantastiche guance che si ritrovava .

Ormai sapevo già di essere perso per quel ragazzino.

Presi il telefono e lo chiamai.

Squillò una volta,

due,

tre,

quattro...

Finalmente dopo il decimo squillo rispose, ma la voce che sentii non era quella che mi aspettavo.





















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HEY

Ho aggiornato^^ !! 

Non è un capitolo particolarmente lungo mi dispiace...ma spero che vi  piaccia lo stesso.

Aspettate con ansia il prossimo capitolo *faccia malefica*

Agnooooo

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