Portami con te

Ore (55)

Giulia
Le ore passano lentamente. Continuo a guardare l'orologio appeso al soffitto. Segna le 17. I miei genitori sono ancora occupati con gli scatoloni. Io con la mano fasciata non posso fare nulla. Semplicemente, neanche voglio farlo. Mia madre entra con Ily, in mano.

Mamma di Giulia
"Guarda che cos'ho trovato"

Giulia
Prendo il peluche in mano e lo poso sul letto.
"Non posso neanche mandarle un messaggio?"
Mia madre non sa che rispondere.

Mamma di Giulia
"Ora no"

Giulia
"E quando?"
Non risponde.
"Mamma rispondi"

Mamma di Giulia
"Non posso dartelo, tuo papà non vuole, mi dispiace"

Giulia
Mamma esce dalla stanza e chiude la porta. Mi sto rassegnando.
Prendo il mio peluche tra le mani e lo porto al petto. Lo stringo. Mi manca averla tra le mie braccia.
...

Ilaria
Non so da quanto sia partita, ma mi sento sempre più vicina a lei. Non vedo l'ora di arrivare a destinazione. Non vedo l'ora di riabbracciarla. Di stringerla a me. Anche distanti, ma con la continua voglia di cercarsi. Questa è la nostra storia e non è finita quella sera in quel letto, ve lo posso assicurare. Che si fottano tutti quelli contro di noi. Ne usciremo vittoriose. E insieme.