Portami con te

Mancanza (51)

Ilaria
Simone si offre di accompagnarmi a casa. Appena entro, non guardo neanche in faccia ai miei, che sono seduti, tranquilli, sul divano. Fino ad ora, non mi hanno ancora detto nulla di grave... ma hanno solo permesso di farla andare via. Il che è molto peggio. Sono incazzata con loro e non so se riuscirò, mai,a perdonarli. I genitori fanno sempre di tutto per proteggere i figli, ma a volte tolgono anche cose positive. Tipo l'amore per una persona. Cosa cambia alla societá se sto con un ragazzo o una ragazza? Io non trovo differenze. Io voglio un mondo, dove, ognuno é libero di fare quello che gli pare.
Se io voglio stare con lei, ci sto e basta. Si lotta per quel che si ama, sempre e comunque. Niente scuse. Anche con duecento motivi per tirarsi indietro, bisogna andare avanti a testa alta. Questo me l'ha insegnato Simone. Con la sua fissa per Greta che non smette di esserci. E la mia fissa per lei, non smetterá. Vado in bagno e chiudo la porta. Lì tutto quello che ho dentro, viene fuori. Ho la testa che mi scoppia e il respiro sempre più affannato. Gli occhi sono rossi dal pianto e non so se riuscirò a reggere questa situazione.
...

Papà di Giulia
"Ah dammi il telefono e il computer.. io e tua madre non vogliamo che contatti ancora quella ragazza.."

Giulia
"Perché? Non le posso neanche scrivere?"

Papá di Giulia
"Perchè i suoi hanno detto che non vogliono e non vuoi farle passare dei guai, vero?"

Giulia
"No.."

Papá di Giulia
"Ecco.. Vedrai ti divertirai qui. Ti farai tanti fantastici nuovi amici"

Giulia
"Fuori dalla mia camera"
Mi alzo e sbatto la porta.
La chiudo a chiave e mi getto nel letto.
Sará una nottata molto lunga.

Il letto é così freddo e vuoto senza di lei.
Finisco per piangere dalla disperazione.
Stringo il cuscino.
E guardo il soffitto, finché non mi addormento.