Proprio così, siamo giunti al capolinea. Oggi, sabato 10 giugno, si è concluso il percorso biennale (per quanto riguarda la nostra classe) e con lui finirà anche questo libro.
Lo so, dovrei scusarmi con voi per l'inattività, ormai fa parte della prassi, ma i giorni corrono, così come i mesi di questo anno scolastico che avrei voluto non finisse mai.Mi sento di poter fare un discorso più intimo, non solo legato a voi lettori che mi avete fatto raggiungere l'impensabile traguardo delle 50 mila visualizzazioni, che avete letto questa raccolta nata per scherzo e che spero vi abbia strappato sorrisi e abbia cambiato il modo di vedere la scuola, perché quando c'è un gruppo unito ogni difficoltà dettata dal programma scolastico non deve risultare solo una scocciatura.
Mi sento in dovere di ringraziare anche la nostra prof di italiano e geo-storia per averci trattati con dolcezza quando c'era bisogno di comprensione e con durezza quando, in effetti, avevamo fatto cavolate enormi. Grazie per averci fatto lavorare come matti ma senza farcelo pesare e soprattutto: grazie per ogni singola cavolata detta per dare spunti per questo libro di cui sono felice che sia diventata fan. Prima o poi, in luoghi pubblici dove regnerà il silenzio, ripenserò ad una di quelle scene e la frase "Ecco Lisa, questo puoi scriverlo nel tuo libro!" e mi metterò a ridere con un po' di nostalgia nel cuore. Sono felice di essere inconsapevolmente la sua "biografa". Grazie per aver contribuito a farci diventare le persone che siamo.
Per quanto riguarda voi lettori, non so davvero che dire se non grazie di ogni singolo complimento, di ogni singolo consiglio, della vostra partecipazione e presenza costante, non esistono mai troppe parole per esprimere il sentimento chiamato gratitudine.
Per chiunque sia interessato a ciò che faccio, ovvero scrivere libri, canzoni, cantare e disegnare o chi abbia voglia i una chiacchierata, lascio qui sotto il mio account Instagram e Twitter:
Lisatom_music
Perché parlare con voi che mi avete seguito fino a questo momento mi stimola, mi dà soddisfazione.Però questa è una fine che lascia spazio a nuovi progetti, perché spero di riuscire a sviluppare la trama di un nuovo libro questa estate, un libro che non mancherà di comicità ma nemmeno di senso e spero sarete lì ad aspettarmi come avete fatto fino ad ora.
Registrerò nuove canzoni, forse tra queste ci sarà anche un mio inedito.Che altro dire? Grazie a questo libro sono cresciuta capendo che prendersi sul serio è sbagliato, che stare chiusi alle novità ed al divertimento può addirittura ridurre le proprie competenze.
Prendete la scuola come un'opportunità per crescere, non vedetela come un obbligo da cui non ci si può svincolare fino ad una certa età. E fate pazzie. Pazzie positive, sia chiaro. Ma fatele, che si può crescere senza rinunciare alla pazzia che rende tutto un po' più magico.
Grazie ancora a tutti, a quei 16 svitati dei miei compagni di classe che amo da morire e che spero di rivedere presto, e non parlo solo della cena di classe già programmata. Questa è una fine che genera qualcosa di nuovo, un nuovo capitolo non di questo libro, di vita.
We must sail again... to sail is always the hardest part.
-Lisa
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Benvenuto All'artistico
RandomChi è al Liceo Artistico può capire tutti i miei disagi... Non aspettatevi niente di normale.