Tentato omicidio in classe?!

596 54 9
                                    

Ed eccomi, in ritardo come Thiago Motta a recuperar palla in campo, per scrivere il capitolo mal sano che vi avevo promesso tipo quasi un mese fa. I'm sorry.
E sì, sono ancora depressa per il fatto di aver perso ai rigori, ma a quanto pare se io odio i Gabbiani, Zaza invece li adora...

E quello che riceve la pallonata in faccia potrebbe esser considerato la metafora di me quella sera.
Ma non so davvero cosa sia peggio tra un Gabbiano e un Poll...è.

In ogni caso, questo capitolo nasce da un fatto avvenuto l'ultima lezione con il caprone, cioè, volevo dire, il rispettabile prof di Discipline Plastiche e Scultoree, pardon.

Stavo togliendo il mio modellato da fondino, rimuovendo la creta in eccesso. Il fatto è che non era del tutto asciutta, quindi essa non si crepava, ma bisognava tagliarla con altri strumenti poichè era ancora leggermente umida. Ed è qui che arrivò in aiuto una mia cara amica, con la quale svolsi l'operazione.

Un pezzo di creta però, aveva una forma strana. Fatto sta che lo impugnai a mo' di coltello e giocammo un po' con questa "arma". Il tutto senza che il prof notasse qualcosa, tanto è lento a correggere una sola cartella di disegni.

[Premessa: appena usciti dall'aula, sulla sinistra ci sono una stanza dove si trova la creta ed i bagni. Per andarci non necessitiamo del permesso del prof.]

Nel frattempo, in bagno, stava succedendo qualcosa. Un paio dei nostri compagni si stavano divertendo a scrivere cose strane sui muri (muri che tra l'altro non sono puliti tipo da quando è stata aperta la scuola). Uno di essi stava facendo un logo figo con su scritto "LAS" (Liceo Artistico Statale) con l'evidenziatore rosa fluo tanto per abbellire le pareti, l'altro invece scriveva le solite cavolate del tipo "A X piace Y", ed è proprio qui che scattò il tutto:

Una seconda amica entrò in classe e raccontò alla prima che il secondo tizio in bagno stava scrivendo su di lei, quindi di corsa ci precipitammo in bagno con l'arma di creta in mano. Fatto sta che appena vide uscire il nostro compagno dal bagno, lei le puntò il coltello davanti alla faccia a mo' di manaccia e scoppiammo tutti a ridere, ma pochi secondi dopo...

...un'ombra scura si scorge dalla porta del bagno semi chiusa... sono troppo pochi i secondi che suguono l'apparizione di quell'immagine per poter reagire... È lui.

-"Bene, bene, bene." Disse scandendo bene le parole il capr..., sì, il prof, insomma! "Cinque persone in bagno e nessuno che lo sta utilizzando."
Ci guardammo un attimo negli occhi, fin quando un gesto di coraggio illuminò quello schifo di toilette.
La nostra compagna sollevò il coltello e puntò il professore per poi scoppiare a ridere insieme a noi altri, lui, invece, impassibile pronunciò tali parole: -"La donna col coltello." E poveretto, uscì dal bagno facendo finta di niente, mentre appena rientrati in classe ci mettemmo tutti e cinque a ridere, anche perchè il prof non aveva nemmeno messo note o rimproverato. Una cosa assurda.

Magari raccontata così non fa tanto ridere... ma immaginatevi la scena: il prof davanti a te ed una compagna che di scatto solleva il coltello. Cioè, epicità assoluta! XD

Spero vi sia piaciuto questo capitolo! Penso che in estate pubblicherò meno spesso, ma ora faccio una lista su varie rubriche da trattare che potrete scegliere ed aggiornare voi stessi!

-Avventure e pazzie di un/una liceale in estate (miei + i vostri racconti);

-S.O.S.: Aspiranti liceali! (Vostre domande);

-Pazzie da ultimo/primo giorno di scuola (vostri/e consigli/esperienze);

-Pro e Contro delle vacanze estive (versione seria o versione divertente);

-Liceale fuori scuola più pazzo del mese ("Scuola più pazza del mese" versione estiva).

Questa lista verrà aggiornata man mano che voi commenterete con nuove idee e cercherò di taggarvi su quello che consiglierete.

Detto questo, il libro del Liceo Artistico vi aspetta a Settembre, mentre questa estate ci divertiremo insieme con altri capitoli a tema vacanze da Liceali artistici e non solo :)

Buone vacanze! (Ed io domani vado a Gardalaaaaand)
-Lisa

Benvenuto All'artisticoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora