"E io mi piangevo addosso per le piccole cicatrici che mi aveva procurato il passato,non accorgendomi che lui aveva perso molto più sangue già da tempo.."
Ana
Arrivata a casa mi sentivo tremare,avevo lo stomaco chiuso,troppe domande in testa e una paura alternata a piccoli sbalzi di felicità.
Dunque Thomas mi amava?
Stavo distruggendo ogni certezza senza accorgermi del suo amore e di tanta fortuna?
...andiamo,di persone come lui non ce ne sono molte.
Dolce,educato,simpatico e un po' timido.
Era l'esatta descrizione della persona che cercavo,era strano pensare che per una volta le cose andassero per il verso giusto e questa persona pensasse e provasse qualcosa nei miei confronti.
Cosa si può voler di più?
E io mi piangevo addosso per le piccole cicatrici che mi aveva procurato il passato,non accorgendomi che lui aveva perso molto più sangue già da tempo..
Mi sentivo come se a tutto il suo male in un certo modo avessi contribuito pure io,come se io avessi potuto salvarlo da tutto ciò:una sensazione orribile.
I brividi che mi procurava un suo sguardo o un suo tocco si erano trasformati ed evoluti e ora assaggiavano il mio corpo senza ritegno.
Mi sentivo molto confusa e non sapevo se sorridere o piangere.
Era come se tutto fosse iniziato un secondo prima della fine,ma io come avevo atteso silenziosa l'inizio,così avrei voluto pensare all'inesistenza della parola "fine".
Mi odiavo con tutta me stessa:cercavo un aiuto,una spalla su cui piangere e mai m'accorgevo che la maglietta di questa persona già sapeva di lacrime non mie.
Eppure era così bello e gentile che mai avrei pensato che tali qualità potessero nascondere tanta sofferenza.
Perché la gente si sente sempre in dovere di togliere luce a una stella più brillante,giusto per avere quella frazione di secondo intesa come..gioia? Gioia di essere migliore degli altri? Si pensa forse di essere migliore rispetto a un'anima più buona e umile?
Che in fondo pure io avevo dato il mio contributo,mi arrabbiavo per le solite piccole cose e non badavo che questo mio comportamento potesse essere travolto da un'onda che non potendo essere controllata portava tutti quei cattivi gesti e pensieri nel mare del quale già da tempo il male ne aveva fatto una dimora.
Non bisogna giustificarsi per sbagli come i miei,ma di certo ci si accorge che spesso sono dovuti al fatto che nonostante si ha uno scrigno di idee e pensieri dentro di noi,davanti alle persone che più amiamo non sappiamo come comportarci e reagire,dimenticandoci così del fatto che basta essere sè stessi,forse non mettendo allo scoperto il nostro cuore alla prima persona che ci capita,ma magari essendo il più sinceri possibile,fregandocene del possibile imbarazzo..
Avevo da sempre ammirato le persone che arrossivano,a cui per un solo sguardo di sfuggita batteva forte il cuore,che avrebbero scritto un libro alla persona amata ma che nella vita reale appena vista non riuscivo che guardarla..
Amavo le persone che ancora provavano delle emozioni e che non erano fatte solo di superficialità.
A volte forse avrei solo dovuto guardarmi allo specchio e capire che un po' ammiravo anche me stessa,che sapevo degli ostacoli passati e delle ferite procurate a causa di essi,ma nonostante ciò avrei voluto continuare questa terribile lotta per raggiungere e non sfiorare soltanto quello che mi sarebbe piaciuto che da tempo fosse mio.
È vero,gli opposti si attraggono,ma spesso si distruggono non accettando le differenze,che c'era di male in due simili che cercavano di aiutarsi a vicenda e inconsciamente formavano un duo indistruttibile?
Perchè è questo che volevo che fossimo:una coppia intoccabile che tanto si amava,ma si può far male -anche inconsapevolmente- a una persona che si ama con tutto il cuore? Ed era vero amore quello? Lo amavo veramente con tutto il cuore?
La verità è che non sapevo cosa si provasse veramente ad amare una persona e l'idea che io provassi forti sentimenti nei suoi confronti mi spaventava molto..ma forse era questo il bello dell'amore,d'altronde -per fortuna- nessuno aveva mai creato un manuale d'istruzione per tali momenti.
Ero arrabbiata con me stessa,con Thomas e coi bulli che gli avevano fatto del male.
Con me perché non mi ero mai accorta del male che potevo fargli non accorgendomi di quello che gli avevano fatto gli altri.
Con Thomas perché non mi avrebbe mai confessato il suo amore se non fosse stato per quel momento passato con Daniel e perché non mi aveva detto del fatto che avrebbe cambiato scuola.
Coi bulli per tutto,non avrebbero dovuto sfiorarlo nemmeno con lo sguardo..
Eppure lui aveva sopportato tutto per così tanto tempo,così fragile e forte allo stesso tempo.
Forse anche lui -come me- aspettava qualcuno che lo aiutasse ad uscirne fuori.
Forse aveva sperato in me.
Forse era stato deluso dal fatto che anch'io,come gli altri,me ne sarei potuta andare..o che forse non ci sarei mai stata.
Come facevo ad arrabbiarmi per questo quando lui ne aveva più motivi?
Era arrabbiato con me?
Mi amava veramente?
Perché non mi aveva detto che avrebbe cambiato scuola?
E se tutto avesse funzionato,come avremmo resistito a tutta quella distanza?
Io non riuscivo a stare una mattina senza avere i suoi occhi per perdermici dentro e il suo sorriso come conforto,vederci solo poche volte a settimana sarebbe stato ben peggio.
Speravo solo non andasse tanto lontano,che potessimo vederci il più possibile,che non mi abbandonasse per i suoi futuri compagni di classe,che lui ci fosse sempre per me..anche se io per lui non c'ero mai stata.
Sorridere fra le lacrime.
Ero arrivata a questo punto?
Sì,perché lui riusciva a strapparmi un sorriso sempre,mentre io riuscivo a farmi del male nonostante il bene che lui m'aveva fatto..
Quelle lacrime avrebbero coperto del tutto le mie labbra,facendomi scordare lui e il nostro amore segreto,ricoprendomi di sensi di colpa o sarebbe arrivato Thomas ad asciugarmele?
Thomas..
Non sai quanto ti amo,Thomas..Spazio autrice
Ragazze vi voglio veramente ringraziare per i commenti e per le stelline che mi ritrovo ogni giorno.
Vedere la mia storia raggiungere tante visualizzazioni e qualche volta anche degli hashtag rilevanti è una soddisfazione indescrivibile❤️
Io questa storia la scrivo con molta passione perché scrivendo riesco a sfogarmi e ad essere felice,poi a questa mia felicità vi aggiungete voi,che avete una grandissima pazienza,aspettando i miei capitoli senza lamentarvi mai nei commenti e che siete dolcissime😍
Mi fate sciogliere sempre coi vostri commenti e qualche volta anche piangere..penserete che è un po' assurdo,ma in questo caso "assurdo" è sinonimo di "felicità"❤️❤️Un grande abbraccio a tutte voi,siete le lettrici migliori che mi potessero capitare😍💋💋
Baci dolci❣
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His eyes ||thomas bocchimpani||
Fiksi Penggemar"Sapevo solo una cosa: avrei fatto meglio a distogliere lo sguardo o mi sarei persa. Persa in tutta la loro bellezza. Persa nella dolcezza che sembravano nascondere. Persa in ogni singolo dettaglio. Insomma,avrei fatto meglio a distogliere lo sgu...